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Deadfall Adventures

Negli anni sono stati realizzati molteplici giochi ispirati a Indiana Jones, ma solo uno di essi può vantare di essere un piccolo capolavoro di trash: Deadfall Adventures, un videogioco di azione e avventura sviluppato da The Farm 51 e pubblicato da Nordic Games . Il gioco mette i giocatori nei panni di George Stobbart, un redneck americano che si ritrova coinvolto in una serie di avventure in giro per il mondo. Il suo obiettivo è quello di trovare un antico manufatto che potrebbe dare il potere di dominare il mondo.

Deadfall Adventures è un gioco in prima persona che combina elementi di avventura, sparatutto e puzzle. Il gameplay è solido e divertente, con una buona varietà di armi e nemici. Le aree da esplorare sono vaste e ricche di dettagli, e ci sono numerosi enigmi da risolvere per avanzare nella storia.

Ma ciò che rende Deadfall Adventures un vero e proprio gioiello del trash è la sua atmosfera. Il gioco è un concentrato di luoghi comuni e clichés, dai nazisti malvagi ai comunisti spietati, fino al protagonista redneck che spara prima e poi si chiede cosa voleva fare.

Deadfall Adventures è un gioco che non si prende sul serio, e questo è il suo punto di forza. È un titolo perfetto per chi cerca un’avventura divertente e irriverente, con un pizzico di trash.

Enrico Ruocco

Enrico Ruocco

Figlio della GOLDRAKE generation, l’amore che avevo da bambino per il fumetto è stato prima stritolato dall’invasione degli ANIME, poi dall’avvento dei Blockbuster e annientato completamente dai giochi prima per PC e poi per CONSOLE.
In seguito con l’arrivo del nuovo millennio, il tanto temuto millennium bug , ha fatto riaffiorare in me una passione sopita soprattutto grazie ad INTERNET.
Era il 2000 quando finalmente in Italia internet diventava sempre più commerciale, ed io decisi di iniziare la mia avventura sul web creando il mio sito TUTTOCARTONI. Sito nato da una piccola ricerca fatta fra quello che “tirava” sul web e le mie passioni. Sappiamo bene cosa tira di più sul web … sinceramente non lo ritenni adatto a me, poi c’era lo sport, altra mia passione ma campo altamente minato. Infine c’erano i cartoon e i fumetti…beh qua mi sentivo preparato e soprattutto pensavo di trovare un mondo PACIFICO…
Man mano che passava il tempo l’interesse si spostava sempre più verso il fumetto, ed oggi, nel 2017, guardandomi indietro e senza vantarmi troppo posso considerarmi un blogger affermato e conosciuto, uno dei padri degli eventi salernitani dedicati al mondo del fumetto ma soprattutto lettore di COMICS di ogni genere.

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