La casa editrice Leviathan Labs pubblica Buddies, una strana avventura a fumetti tra il poliziesco e il weird firmata da José Luis Vidal ai testi e da Francisco Asencio ai disegni e ai colori.
Ambientato nella New York degli anni ’70, il fumetto ricostruisce uno scenario che da sempre ha una propria liturgia da far marciare: il poliziesco all’americana di matrice noir procedurale. Questo tipo di storie si avvale di alcune meccaniche che in Buddies vengono rivisitate in chiave weird.
Jim e Matt sono i due buddies del titolo, poliziotti sui generis. Il biondo e il moro. Il marcio ed il marcissimo. Con le loro conoscenze e il loro carico di violenza repressa riescono ad arrotondare lo stipendio del dipartimento inserendosi nel traffico di stupefacenti e ritagliandosi la loro, cospicua, fetta di torta. Jim e Matt si muovono in una metropoli tentacolare, sporca, che fatica a proiettarsi in un futuro che le era stato promesso ma che tarda ad arrivare. Ed è proprio la città, con i suoi anfratti, i suoi vicoli, i magazzini abbandonati, i diner lerci, a essere protagonista assoluta della vicenda. Jim e Matt fanno solo l’errore di pestare i piedi alla persona sbagliata e ora l’inferno sta per abbattersi sulla città.
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