Tomonobu Itagaki, produttore di videogiochi, era stanco di notare come i videogiochi più moderni abbandonassero le origini Arcade, perdendo questo canone di gioco. Dopo aver lavorato per molto tempo per la Tecmo, Itagaki decise di sviluppare un picchiaduro 3D. Il primo Dead or Alive fu rilasciato nel 1996 in versione Arcade nel territorio nipponico.
Ottimo successo in patria, poco in occidente. Tutto a causa di Tekken, picchiaduro 3D per Playstation uscito poco prima di Dead or Alive e già famoso in tutto il mondo. Dead or Alive fu subito noto al pubblico per le meccaniche totalmente differenti dagli altri picchiaduro 3D. A differenza di Tekken, Dead or Alive basa il Gameplay sulla velocità di riflessi e i controattacchi, rendendo il tutto molto frenetico. Inoltre, fu il primo gioco ad implementare nuovi tipi di prese: ci sono le prese “offensive” e quelle “difensive”, quest’ultime più complesse ma molto più potenti.
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