2019 – Dopo la caduta di New York

“2019 – Dopo la caduta di New York” è un film di fantascienza del 1983, diretto da Martin Dolman (pseudonimo del regista italiano Sergio Martino). Questo film fa parte del genere post-apocalittico, che venne molto popolare in Italia dopo il successo di “1997 – Fuga da New York” di John Carpenter e “Mad Max (Interceptor)” di George Miller.

La trama del film si svolge in un futuro distopico, dove la Terra è completamente devastata e l’umanità rischia l’estinzione. Il protagonista, Parsifal, si mette alla ricerca dell’ultima donna fertile nel tentativo di salvarla. Lungo il suo percorso, dovrà affrontare non solo l’esercito della Nuova Confederazione, ma anche diverse creature radioattive. Parsifal sarà disposto a combattere fino alla fine, pur di proteggere la donna e sconfiggere il regime militare.

Nonostante un budget ridotto rispetto alle produzioni americane, il film ottenne un discreto successo e venne distribuito internazionalmente. Tuttavia, è importante evidenziare che sono state identificate copie di scene dai film sopracitati. Le musiche del film sono state composte da Guido e Maurizio De Angelis, conosciuti come Oliver Onions. Nel cast figurano Michael Sopkiw, Valentine Monnier, Anna Kanakis, Roman Geer, Vincent Scalondro e Alexandra Tanner. Un’interessante curiosità è che alcuni dei fucili laser utilizzati nel film sono gli stessi utilizzati in precedenza nel film “Barbarella” con Jane Fonda.