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Videogiochi e intelligenza dei bambini: cosa dicono le ricerche

I videogiochi sono sempre stati visti con sospetto dai genitori, che temono possano avere un impatto negativo sullo sviluppo dei propri figli. Tuttavia, negli ultimi anni, un numero crescente di ricerche scientifiche sta dimostrando che i videogiochi possono avere effetti positivi sull’intelligenza dei bambini.

Una delle principali studiose in questo campo è la professoressa Jacqueline Harding, direttrice di Tomorrow’s Child, un centro di ricerca sulla neuroscienza e lo sviluppo infantile presso la Middlesex University di Londra. Harding ha condotto numerosi studi che hanno dimostrato come i videogiochi possano migliorare le capacità cognitive dei bambini, come la memoria, l’attenzione, la risoluzione di problemi e la velocità di elaborazione delle informazioni.

Uno dei suoi studi più recenti, pubblicato sulla rivista Jama Network Open nel 2022, ha coinvolto oltre 2.000 bambini di 9-10 anni. I bambini sono stati divisi in due gruppi: un gruppo che giocava ai videogiochi per almeno 3 ore al giorno e un gruppo che non giocava affatto. I risultati hanno mostrato che i bambini che giocavano ai videogiochi avevano risultati migliori nei test sulle capacità cognitive rispetto a quelli che non giocavano.

In particolare, i bambini che giocavano ai videogiochi hanno dimostrato di essere più bravi a:

  • Risolvere problemi complessi
  • Riconoscere schemi e relazioni
  • Rimanere concentrati su un compito
  • Elaborare informazioni rapidamente

I risultati di questi studi suggeriscono che i videogiochi possono essere un modo efficace per stimolare lo sviluppo cognitivo dei bambini. Tuttavia, è importante notare che gli effetti positivi dei videogiochi si manifestano solo se questi vengono giocati in modo moderato. Un’eccessiva esposizione ai videogiochi può avere effetti negativi sulla salute fisica e mentale dei bambini.

La professoressa Harding raccomanda che i genitori selezionino i videogiochi in base all’età e alle capacità dei propri figli. Inoltre, è importante che i bambini non giochino ai videogiochi per più di due ore al giorno.

Ecco alcuni consigli per i genitori che vogliono far giocare i propri figli ai videogiochi in modo sicuro e positivo:

  • Scegliete videogiochi adatti all’età e alle capacità dei vostri figli.
  • Limitate il tempo di gioco a due ore al giorno.
  • Fate in modo che i bambini si alzino e si muovano ogni 30 minuti.
  • Giocate insieme ai vostri figli per condividere un momento di divertimento e di relazione.

I videogiochi possono essere un’attività divertente e stimolante per i bambini. Con un uso moderato, possono avere effetti positivi sullo sviluppo cognitivo e sociale dei bambini.

maio

maio

Massimiliano Oliosi, nato a Roma nel 1981, laureato in giurisprudenza, ma amante degli eventi e dell'organizzazione di essi, dal 1999 tramite varie realtà associative locali e nazionali partecipa ad eventi su tutto il territorio nazionale con un occhio particolare al dietro le quinte, alla macchina che fa girare tutto.

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