Vapore, ingranaggi e sogni meccanici. Lo Steampunk e i Nuovi Vittoriani

Il fascino senza tempo dello steampunk e dei nuovi vittoriani è al centro di un nuovo saggio di Elettra Dafne Infante, “Vapore ingranaggi e sogni meccanici. Lo Steampunk e i Nuovi Vittoriani“, che approfondisce in modo innovativo un genere che va oltre l’ambito letterario. Questo libro offre una prospettiva inedita sulla nascita di uno stile che, partendo dalla scrittura, si è diffuso in vari ambiti culturali, conquistando un posto di rilievo nell’immaginario contemporaneo. La sua caratterizzazione ha ispirato l’intelligenza e la creatività di scrittori, registi e artisti.

L’autrice di “Vapore ingranaggi e sogni meccanici. Lo Steampunk e i Nuovi Vittoriani”, Elettra Dafne Infante, è una scrittrice, sceneggiatrice e regista nata a Roma nel 1971. Dopo essersi diplomata in lingue, si è trasferita a New York, dove ha studiato presso la N.Y. University. Successivamente, ha ottenuto un secondo diploma presso l’Istituto di Stato per il Cinema e la Tv Roberto Rossellini di Roma. Durante la sua carriera, ha lavorato come assistente, aiuto regista e segretaria di edizione per pubblicità e produzioni cinematografiche internazionali, e ha collaborato a programmi televisivi Rai come “Speciali Superquark”, il “Festival di Sanremo” e “I grandi della letteratura italiana”.

Infante, laureata con lode in Letteratura angloamericana presso la facoltà di Lingue e Culture Straniere di Roma Tre, ha spesso unito la sua passione per i viaggi e per i libri alle sue esperienze professionali in giro per il mondo, alla ricerca di luoghi e personaggi che hanno segnato la sua crescita. Ha esplorato la Londra letteraria e segreta di Sherlock Holmes e Jack the Ripper, la Scozia di Walter Scott e il Giappone di Miyazaki e Matsumoto. Il suo blog è una vetrina per condividere queste esperienze.

Oltre a questo saggio sullo steampunk, Infante è autrice di altre opere. Tra queste, “Tra Suono e Immagini” (Cinetecnica, 2005), che si concentra sulla musica e sulla sua stretta relazione con il cinema. Ha collaborato con la Rizzoli per “Il Grande dizionario della canzone Italiana” nel 2007 e nel 2012 ha pubblicato “Vita da Cartoni” (Tunué, libro più dvd), basato su un documentario omonimo scritto e diretto da lei stessa, che è stato candidato ai David di Donatello per la seconda volta. Nel 2012 ha debuttato anche nel teatro con la Rock Opera Gotica “Edgar Allan Poe, il Racconto di un Uomo”, di cui è autrice.