La recensione della prima stagione di Spy X Family

L’anime tratto dal manga Spy X Family, prodotto da Wit Studio e CloverWorks e diretto da Kazuhiro Furuhashi, è una storia di spie che si distingue per il suo tono auto-ironico e divertente, rivolta anche a un pubblico più giovane. Ambientata in due nazioni europee immaginarie, la trama segue le vicende di Twilight, alias Loid Forger, una spia incaricata di sventare le minacce di Donovan Desmond per mantenere la pace tra i due Paesi. Loid decide di creare una famiglia fittizia e adotta Anya, una bambina capace di leggere la mente, e sposa Yor, una sicaria dal passato misterioso.

Spy x Family  presenta un character design curato da Kazuaki Shimada e una colonna sonora prodotta da [K]NoW_NAME. La stagione è stata divisa in due parti: la prima è andata in onda dal 9 aprile al 25 giugno 2022 su TV Tokyo e altre reti affiliate, mentre la seconda è stata trasmessa dal 1º ottobre al 24 dicembre 2022. Le sigle della prima parte sono Mixed Nuts cantata da Official Hige Dandism (apertura) e Kigeki di Gen Hoshino (chiusura), mentre della seconda parte sono Souvenir dei Bump of Chicken e Shikisai di Yama. La serie è stata distribuita da Crunchyroll al di fuori dell’Asia in vari Paesi del mondo, con il doppiaggio italiano reso disponibile a partire dal 15 ottobre 2023.

La serie si sviluppa attraverso una serie di situazioni comiche e imprevedibili, che mettono in evidenza i segreti e le peculiarità dei personaggi. L’animazione curata da Wit Studio rispecchia fedelmente lo stile del manga originale di Tatsuya Endo, garantendo una qualità visiva elevata. La colonna sonora incalza l’azione e contribuisce a creare l’atmosfera scanzonata dell’anime.

Spy x Family è un anime che, pur mantenendo una trama legata al mondo delle spie, si distingue per il suo approccio leggero e divertente. La gestione della famiglia fittizia di Loid e le vicende scolastiche di Anya sono il fulcro della narrazione, che si sviluppa attraverso una serie di situazioni esilaranti e imprevedibili. Consigliato per un pubblico giovane e per chi cerca un prodotto dall’umorismo brillante e scanzonato.

Tratto e continua a leggere su: 

Spy x Family – Stagione 1: la recensione

Scritto da MarcoF  

Post Correlati:

La recensione della seconda stagione di Spy X Family Il manga di Spy × Family di Tatsuya Endo Musical Spy × Family: le spie vanno a teatro! La recensione della prima stagione di Kakegurui Twin