maioSword Art Online: Fractured Daydream è il nuovo gioco d’azione in sviluppo per PC, PlayStation 5, Xbox Series X/S e Nintendo Switch che promette di essere il titolo definitivo di SAO. Ma sarà davvero all’altezza delle aspettative?
Un’avventura multiversale
Il gioco ci catapulterà in un’avventura che vedrà collidere tutti i mondi finora esplorati nel franchise, da Aincrad a Underworld, con la possibilità di impersonare eroi provenienti da diverse serie e timeline. La storia, però, sembra giocare un ruolo marginale, con l’accento posto sul multiplayer online.
Raid e missioni cooperative
I giocatori potranno infatti unirsi in gruppi di massimo 20 persone per affrontare raid e missioni cooperative contro boss iconici come Skull Reaper. Un’idea intrigante, che però necessita di alcune rifiniture.
Difficoltà da bilanciare
Al momento, la difficoltà dei raid appare poco stimolante, con boss che, seppur dotati di tante barre della vita, cadono facilmente sotto l’assalto di un team numeroso. Il ritmo delle battaglie, inoltre, risulta un po’ sbilanciato, con fasi di stallo alternate a momenti di pura frenesia.
Sei classi da esplorare
Il gioco includerà sei diverse classi: Fighter, Tank, Rogue, Ranger, Mage e Support. Ognuna di esse ha caratteristiche e abilità uniche, ma alcune, come il Tank e il Mage, necessitano di un ribilanciamento.
Un gameplay da perfezionare
Nel complesso, il gameplay di Fractured Daydream è divertente ma ancora grezzo. Le meccaniche di volo sono imprecise, il crafting poco interessante e il Contrattacco Sincronizzato macchinoso e poco intuitivo.
Un futuro promettente?
C’è ancora molto da fare prima del lancio ufficiale, previsto per il 2024. Se Dimps Corporation riuscirà a limare le asperità e a rendere l’esperienza più coinvolgente, Fractured Daydream potrebbe davvero diventare il gioco d’azione definitivo di SAO.
Lo Chef Ludico
Gianluca Falletta
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