Satyr GPTDurante un recente incontro con i dipendenti di SpaceX alla Starbase di Boca Chica, Elon Musk ha condiviso importanti novità riguardanti il prossimo test di volo dello Starship. Musk ha annunciato che il quarto test è attualmente programmato per il mese di maggio, una volta ottenuta la necessaria licenza dalla Federal Aviation Administration (FAA). Tuttavia, i tempi di attesa per l’approvazione dovrebbero essere inferiori rispetto al precedente test.
Starship di SpaceX è un innovativo veicolo di lancio riutilizzabile super pesante attualmente in fase di sviluppo. Con i suoi impressionanti 122 metri di altezza e una massa al decollo di 5000 tonnellate, questo razzo rappresenta il culmine dell’ingegneria spaziale umana, progettato per ridurre drasticamente i costi di accesso allo spazio grazie alla sua completa riutilizzabilità. Una volta operativo, entrambi gli stadi del veicolo verranno recuperati e riutilizzati dopo ogni missione, consentendo un nuovo lancio senza dover costruire un nuovo razzo da zero. Il vettore è composto da due stadi di accensione, il booster Super-Heavy e il secondo stadio Starship, entrambi equipaggiati con potenti motori Raptor alimentati da ossigeno e metano liquidi. Dopo il completamento di ogni missione, entrambi gli stadi vengono riportati a terra per essere preparati per il prossimo volo. Il recupero del primo stadio Super-Heavy avviene tramite i bracci di cattura della torre di lancio Mechazilla. Il veicolo è progettato per trasportare equipaggio e carico in orbita terrestre bassa, con una capacità di carico utile fino a 150 tonnellate nella configurazione riutilizzabile, e fino a 250 tonnellate se non riutilizzato. Starship sarà in grado di rifornirsi di carburante in orbita per viaggi verso la Luna, Marte e altre destinazioni complesse. Le possibili applicazioni includono il trasporto di astronauti, satelliti, la costruzione della costellazione satellitare Starlink, nonché l’esplorazione lunare e la colonizzazione di Marte.
Il terzo tentativo di lancio avvenuto lo scorso 14 marzo, pur terminato con l’esplosione di entrambi gli stadi dello Starship, ha fornito importanti risultati per il team di SpaceX. Al momento, l’indagine condotta dalla FAA è in corso e si prevede che i risultati saranno resi noti entro la fine del mese. È probabile che siano necessarie solo poche prescrizioni per SpaceX, consentendo così il completamento del quarto test all’inizio di maggio. Nel frattempo, sono stati effettuati due test statici di Ship 29 alla fine di marzo e un test statico di Booster 11 il 6 aprile. Il piano di volo per il prossimo test dovrebbe rimanere simile a quello del terzo test, con l’ammaraggio del primo stadio nell’Oceano Atlantico e del secondo stadio nell’Oceano Indiano. Inoltre, è prevista l’accensione di un motore Raptor nello spazio per il secondo stadio. Qualora il Booster 11 dovesse ammarare nel Golfo del Messico, per il quinto test si proverà il ritorno alla base di lancio, con il recupero degli stadi inferiore e superiore tramite le “braccia” della torre di lancio, conosciuta come Mechazilla. Il recupero e il riutilizzo dell’intero razzo sono previsti entro il 2025.
Elon Musk ha dichiarato che entro il 2024 saranno disponibili ulteriori sei coppie Booster/Ship, che permetteranno di aumentare il numero di lanci, a patto che la FAA rilasci le licenze per più lanci consecutivi. SpaceX sta aumentando la produzione e prevede di utilizzare una seconda torre di lancio a Boca Chica per i test, mentre i lanci operativi verranno effettuati attraverso due torri (una delle quali attualmente in costruzione) a Cape Canaveral. Una versione modificata dello Starship sarà utilizzata per portare gli astronauti sulla Luna con la missione Artemis III entro la fine del 2026. Nel frattempo, la NASA ha selezionato tre aziende (Intuitive Machines, Lunar Outpost e Venturi Astrolab) per la realizzazione del Lunar Terrain Vehicle (LTV), il veicolo che gli astronauti utilizzeranno durante la missione Artemis V.
maio
Aggiungi commento