La mitologica storia di “Re Artù” sta per diventare una serie tv e avrà come titolo “Camelot”, sarà prodotta da Starz e composta da dieci episodi. Il premio Oscar per “The departed” Graham King produrrà la serie, insieme ai creatori di “The Tudors” Morgan O’Sullivan e Michael Hirst, mentre a scriverla ci sarà Chris Chibnall (“Torchwood”). Le riprese sono fissate a partire dal prossimo giugno in Irlanda, dove si gira anche “Games of Thrones” (futura serie di Hbo). “La morte di Artù”, antologia di tutti i racconti relativi a Re Artù curata da Thomas Malory mentre si trovava in prigione tra il 1450 e il 1470, sarà il fulcro narrativo della sceneggiatura della serie. “Camelot” unirà i generi romantico ed action e raccontarà “la storia intera su scala globale”, stando alle parole di Craig Cegielski, presidente della GK-TV, che si occuperà della distribuzione della serie. Il Pilot era stata qualche anno fa proposta al canale Showtime, ma il progetto non andò a buon fine.
La mitologica storia di “Re Artù” sta per diventare una serie tv e avrà come titolo “Camelot”, sarà prodotta da Starz e composta da dieci episodi. Il premio Oscar per “The departed” Graham King produrrà la serie, insieme ai creatori di “The Tudors” Morgan O’Sullivan e Michael Hirst, mentre a scriverla ci sarà Chris Chibnall (“Torchwood”). Le riprese sono fissate a partire dal prossimo giugno in Irlanda, dove si gira anche “Games of Thrones” (futura serie di Hbo). “La morte di Artù”, antologia di tutti i racconti relativi a Re Artù curata da Thomas Malory mentre si trovava in prigione tra il 1450 e il 1470, sarà il fulcro narrativo della sceneggiatura della serie. “Camelot” unirà i generi romantico ed action e raccontarà “la storia intera su scala globale”, stando alle parole di Craig Cegielski, presidente della GK-TV, che si occuperà della distribuzione della serie. Il Pilot era stata qualche anno fa proposta al canale Showtime, ma il progetto non andò a buon fine.
Gianluca Falletta
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