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OpenAI licenzia CEO Sam Altman per “mancanza di sincerità”

Il CEO di OpenAI, Sam Altman, è stato licenziato per “mancanza di sincerità” nelle sue comunicazioni con il consiglio di amministrazione. Il CTO Mira Murati assumerà la carica di CEO ad interim.

In una svolta sorprendente, OpenAI ha licenziato il suo CEO Sam Altman per “mancanza di sincerità”. La notizia ha lasciato molti a chiedersi cosa sia successo, e alcuni hanno persino scherzato sul fatto che Altman sia stato licenziato per aver detto troppe verità.

Secondo il post sul blog di OpenAI, Altman non era “costantemente sincero” nelle sue comunicazioni con il consiglio di amministrazione. Questo ha ostacolato la sua capacità di esercitare le sue responsabilità e ha portato il consiglio a perdere fiducia in lui.

Altman ha risposto alla notizia con un post su X, dicendo che ha “amato il suo tempo all’OpenAI”. Ha anche affermato che la sua partenza è stata “trasformativa” per lui e che spera di “avere un impatto positivo sul mondo”.

La partenza di Altman è un duro colpo per OpenAI, che ha fatto di lui il suo volto pubblico. Altman è stato un leader carismatico e visionario, e la sua assenza sarà sentita.

Resta da vedere cosa riserva il futuro per Altman e OpenAI. Tuttavia, una cosa è certa: la notizia della sua partenza è stata un vero shock per il mondo dell’intelligenza artificiale.

maio

maio

Massimiliano Oliosi, nato a Roma nel 1981, laureato in giurisprudenza, ma amante degli eventi e dell'organizzazione di essi, dal 1999 tramite varie realtà associative locali e nazionali partecipa ad eventi su tutto il territorio nazionale con un occhio particolare al dietro le quinte, alla macchina che fa girare tutto.

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