Il principe crudele di Holly Black

Certo che vorrei essere come loro. Loro vivranno in eterno. Sono belli come spade forgiate da qualche fuoco divino. E Cardan lo è ancora di più. Lo odio più di chiunque altro. Lo odio talmente tanto che qualche volta, quando lo guardo, mi manca il respiro

Una tragedia familiare e un rapimento conducono Jude, insieme alle sue sorelle, nel mondo magico. Dieci anni dopo, la giovane Jude è determinata a farsi accettare da quel mondo, anche se non possiede alcun potere magico. Ma il disprezzo degli abitanti del regno verso gli umani la spinge ad affrontare il crudele principe Cardan, dimostrando una propensione per l’inganno e il sangue che non si sarebbe mai aspettata. Mentre la minaccia di una guerra civile incombe, Jude è disposta a rischiare tutto per salvare il suo mondo.

Il Principe Crudele, il primo libro della trilogia young adult fantasy di Holly Black, ci trasporta in un mondo immaginario e pericoloso, popolato da creature che possono dominare i mortali grazie al loro potere. Jude e le sue sorelle sono costrette a sopravvivere in questo sinistro scenario grazie alla forza di volontà. Mentre la storia si dipana, ci viene rivelato il passato delle tre sorelle, mentre la voce narrante si concentra principalmente su Jude, il legame emotivo con il lettore si fa sempre più forte. Ciò che colpisce maggiormente in questo primo libro è la rappresentazione di questo mondo magico, in netto contrasto con l’idea romantica di un luogo fatato. Qui, al contrario, siamo immersi nell’oscurità e nella malvagità che provocano tristezza agli umani.

I personaggi sono una grande forza di questo romanzo, dalla perfetta caratterizzazione della protagonista Jude, con cui ci si immedesima fin da subito, all’odioso principe Cardan, che non lascia indifferenti. Jude è una protagonista complessa e il suo senso di inadeguatezza viene descritto in modo impeccabile. I momenti di bullismo che subisce a causa della sua natura mortale suscitano un’enorme empatia nel lettore, che la vede lottare per adattarsi a un mondo che la snobba. Il rapporto tra Jude e Maddock, l’artefice della morte dei suoi genitori, aggiunge ulteriore tensione alla storia. L’odio per lui si scontra con la sua figura paterna, creando un conflitto emotivo interessante.

Il finale del libro ha lasciato i lettori sospesi, ansiosi di scoprire cosa succederà nel secondo volume della trilogia. Il cliffhanger ha sicuramente aumentato l’attesa, creando grande curiosità per le prossime avventure di Jude e del mondo magico.