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Il giro del mondo dell’arte: un gioco da tavolo ironico e satirico sul mondo dell’arte contemporanea

Il giro del mondo dell’arte è un gioco da tavolo ideato dall’artista Giulio Alvigini e prodotto da Bonobolabo. Il gioco è un adattamento del classico gioco dell’oca, ma con un twist: le caselle rappresentano le diverse tappe della carriera di un artista emergente o di un addetto ai lavori del mondo dell’arte.

Lo scopo del gioco è arrivare alla casella finale, che rappresenta il successo artistico. Tuttavia, il percorso è pieno di insidie, come le caselle che possono farti retrocedere o che ti costringono a pagare una penalità.

Le caselle del gioco sono illustrate in modo ironico e satirico, e rappresentano alcuni degli aspetti più tipici del mondo dell’arte contemporanea, come il mercato dell’arte, la critica d’arte, le gallerie d’arte, i festival d’arte e i musei.

Il gioco è stato presentato a Torino in occasione di The Other Art Fair, e sarà disponibile alla libreria di Palazzo delle Esposizioni di Roma a partire dal 9 novembre.

L’intervista a Giulio Alvigini

In un’intervista a Giulio Alvigini, pubblicata su ArTribune, l’artista ha raccontato come è nata l’idea del gioco:

“L’idea è nata da un’intuizione delle curatrici di (un)fair a Milano, che mi hanno proposto di realizzare una versione ambientale di un adattamento del gioco dell’oca al tema dell’arte contemporanea. Durante la fase di progettazione delle regole e delle caselle ci siamo accorti che tanto valeva impegnare le nostre forze non solo nella realizzazione di una versione monumentale del gioco, limitata ai tre giorni dell’evento milanese, ma anche nella produzione di un effettivo gioco da tavolo “d’artista” per chiunque lo desiderasse possedere.”

Alvigini ha inoltre spiegato che il gioco è stato pensato per essere ironico e satirico:

“Mi interessava creare qualcosa di coerente con il contenuto del mio lavoro, una versione del famoso gioco che simulasse la tipica e tortuosa carriera di un giovane artista/addetto ai lavori all’interno del mondo dell’arte, con le sue insidie e i suoi ostacoli. Credo ne sia uscito fuori un oggetto ironico, sarcastico e anche un po’ amaro, in linea con quello che faccio da anni.”

I prossimi appuntamenti

Dopo la presentazione del gioco a Torino, Il giro del mondo dell’arte sarà disponibile anche a Roma, Milano e Firenze. L’artista ha inoltre annunciato che sono in programma altri appuntamenti, che saranno comunicati non appena possibile.

Conclusione

Il giro del mondo dell’arte è un gioco originale e divertente, che offre una visione ironica e satirica del mondo dell’arte contemporanea. Il gioco è adatto a un pubblico adulto, e può essere un modo divertente per conoscere alcuni degli aspetti più tipici del settore.

maio

maio

Massimiliano Oliosi, nato a Roma nel 1981, laureato in giurisprudenza, ma amante degli eventi e dell'organizzazione di essi, dal 1999 tramite varie realtà associative locali e nazionali partecipa ad eventi su tutto il territorio nazionale con un occhio particolare al dietro le quinte, alla macchina che fa girare tutto.

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