Babbo Natale è una figura iconica del Natale, ma come è diventato l’uomo paffuto, barbuto e vestito di rosso che conosciamo oggi? La risposta è in parte dovuta alle pubblicità della Coca-Cola.
La Coca-Cola iniziò a utilizzare Babbo Natale nelle sue pubblicità natalizie nel 1931. L’illustratore Haddon Sundblom fu incaricato di creare un’immagine del personaggio che fosse riconoscibile e accattivante. Sundblom si ispirò alla figura di un uomo di mezza età, con una pancia prominente e una lunga barba bianca. Il suo vestito era rosso e bianco, con un cappello a punta e un mantello.
Questa immagine di Babbo Natale fu un successo immediato e contribuì a consolidare la figura del personaggio come simbolo del Natale. Le pubblicità della Coca-Cola con Babbo Natale sono diventate un classico delle festività natalizie e sono ancora oggi utilizzate dall’azienda per promuovere i suoi prodotti.
Proprio oggi la storica azienda ci ricorda che manca poco alla festa più rossa dell’anno!
L’influenza delle pubblicità della Coca-Cola su Babbo Natale è stata significativa. L’immagine del personaggio che conosciamo oggi è in gran parte dovuta all’azienda, che ha contribuito a creare un’icona riconoscibile in tutto il mondo.
[…] Infine, siamo sinceri con noi stessi, la stragrande maggioranza dei bambini, almeno negli ultimi quarant’anni, aspettano la mezzanotte del 24 dicembre non per andare a Messa e festeggiare la nascita di Cristo ma per cercare di scorgere Babbo Natale intento a consegnare i doni in tutto il mondo con la sua slitta. Babbo Natale, ovvero San Nicola (il Patrono di Bari, proprio lui), la cui estetica è stata creata dalla Coca Cola. […]