RedazioneLa storia di Virgin Galactic non è tra le più fortunate per le società spaziali. Dopo il volo di Richard Branson nel luglio di due anni fa, i voli sono stati ridotti e ciò ha portato all’apertura di un’indagine da parte della FAA, Dopo alcuni aggiornamenti tecnici e un volo di prova con un equipaggio nella missione Unity 25, ci avviciniamo al momento del primo vero volo commerciale, che avrò un volto “tutto italiano”. Infatti, come già annunciato a settembre 2021, protagonisti della missione ” Galactic 01″ saranno l’Aeronautica Militare Italiana e il CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche). La missione permetterà a tre scienziati italiani di condurre ricerche in microgravità quini “non esattamente” nello spazio, poiché non supererà gli 80/100 km di quota.
La finestra di lancio ufficiale è compresa tra il 27 e il 30 giugno 2023. Secondo il comunicato stampa ufficiale, il primo volo spaziale commerciale della società sarà una dimostrazione del valore e delle caratteristiche del laboratorio scientifico suborbitale esclusivo offerto da Virgin Galactic. Il CEO di Virgin Galactic, Michael Colglazier, ha dichiarato che il lancio della prima offerta di voli spaziali commerciali rappresenta due prodotti innovativi: la ricerca scientifica e le missioni spaziali con astronauti privati. Questo nuovo e entusiasmante capitolo di Virgin Galactic è stato promosso dall’innovazione, dalla determinazione e dalla volontà di offrire ai clienti un’esperienza unica e davvero trasformativa.
Ancora più interessante è che Virgin Galactic si aspetta di lanciare la missione Galactic 02 già all’inizio di agosto di quest’anno. In seguito, le missioni avranno una cadenza mensile e si prevede che le attività operative della società inizieranno finalmente con cadenze elevate. In futuro, verranno aggiunti altri spazioplani, aumentando così ulteriormente la capacità di trasportare un numero sempre maggiore di persone ad alta quota, al prezzo di circa 450.000 dollari a biglietto.
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