What if: e se Josh Hartnett fosse diventato Superman?

Recentemente, è stata diffusa su internet una foto che ritrae l’attore Josh Hartnett in un test costume per il ruolo di Superman in un film mai realizzato, intitolato Superman: Flyby. La foto, condivisa dal regista Brett Ratner sul suo profilo Instagram, mostra Hartnett con un costume di Superman ispirato a quello dei vecchi cartoni animati di Max Fleischer e con un emblema “S” simile a quello indossato da Christopher Reeve nei film degli anni ’70 e ’80.

L’attore di Pearl Hearbor era stato scelto dalla Warner Bros. per interpretare il supereroe kryptoniano in un progetto basato su una sceneggiatura scritta da J.J. Abrams, noto per aver creato serie TV come Lost e Alias e per aver diretto film come Mission: Impossible III e Star Trek. Il film avrebbe avuto un budget di oltre 200 milioni di dollari e avrebbe raccontato le origini di Superman in modo originale e controverso.

Secondo la trama trapelata, il film avrebbe mostrato Krypton devastata da una guerra civile tra Jor-El e il suo fratello corrotto, Kata-Zor. Prima di essere imprigionato da Kata-Zor, Jor-El avrebbe inviato suo figlio Kal-El sulla Terra per compiere una profezia. Cresciuto dai Kent, Kal-El si sarebbe innamorato di Lois Lane al Daily Planet e si sarebbe rivelato al mondo come Superman. Tuttavia, la sua apparizione avrebbe attirato l’attenzione di Lex Luthor, un agente governativo ossessionato dagli UFO, e di Ty-Zor, il figlio di Kata-Zor, che sarebbe arrivato sulla Terra con altri tre kryptoniani per uccidere Superman. Dopo essere stato sconfitto e ucciso, Superman avrebbe visitato il paradiso di Krypton, dove avrebbe incontrato il padre suicida, Jor-El. Resuscitato, Superman sarebbe tornato sulla Terra e avrebbe sconfitto i kryptoniani. Il film si sarebbe concluso con Superman che ritorna su Krypton, in un finale aperto a un possibile sequel.

Il film avrebbe dovuto essere diretto da Brett Ratner, che aveva coinvolto Christopher Reeve come consulente per il casting e per la supervisione del progetto. Reeve aveva espresso il suo apprezzamento per la sceneggiatura di Abrams, definendola “meravigliosa” e “molto rispettosa” del personaggio di Superman. Oltre a Hartnett, molti altri attori erano stati presi in considerazione per il ruolo principale, tra cui Jude Law, Paul Walker, Brendan Fraser e Henry Cavill, che avrebbe poi interpretato Superman nel film Man of Steel del 2013, diretto da Zack Snyder.

Tuttavia, Hartnett avrebbe rifiutato il ruolo, affermando di non essere interessato a interpretare un supereroe e di preferire storie più umane e realistiche. In un’intervista del 2020 al giornale britannico Metro, Hartnett ha dichiarato:

“All’epoca non sembrava la decisione di cui avrei parlato 15 anni dopo. C’erano molte persone potenti che volevano che io perseguissi quei film, ma sono sempre stato interessato a storie di persone e non volevo essere relegato a quel tipo di supereroe” .

Dopo anni di sviluppo travagliato, la Warner Bros. avrebbe infine abbandonato il progetto di Superman: Flyby nel luglio del 2004, affidando la regia del nuovo film su Superman a Bryan Singer, che avrebbe realizzato Superman Returns, uscito nel 2006, con Brandon Routh nel ruolo del protagonista.