Navigator: il leggendario viaggio nel tempo e nello spazio compie 35 anni

Navigator (Flight of the Navigator), il leggendario film di fantascienza prodotto dalla Disney compie 35 anni! Infatti, proprio il 1° agosto del 1986 usciva nei cinema americani questa meravigiosa avventura fantascientifica per ragazzi prodotta da Disney e diretta da Randal Kleiser, noto per aver realizzato Grease. Il film racconta la storia di David Freeman, un ragazzo di 12 anni che scompare nel 1978 e riappare nel 1986, senza essere invecchiato di un giorno. La causa di questo mistero è legata a una navicella spaziale che ha rapito David per studiare il suo cervello e che ora lo reclama come pilota.

Il film è un mix di avventura, commedia e fantascienza, che si rivolge a un pubblico di bambini e adolescenti, ma che non disdegna di affrontare temi più profondi e drammatici, come il senso di spaesamento, la perdita dell’infanzia e la solitudine. Il film si basa su una sceneggiatura originale di Michael Burton e Matt MacManus, che si ispira a una storia vera: quella di Steven Kubacki, uno studente americano che scomparve nel 1978 sulle rive del lago Michigan e fu ritrovato 15 mesi dopo, senza ricordare nulla di quello che gli era successo.

Il film si distingue per gli effetti speciali, realizzati dalla Industrial Light & Magic di George Lucas, che rendono credibile e spettacolare la navicella spaziale, capace di cambiare forma e di viaggiare a velocità supersoniche. La navicella è anche dotata di una personalità, espressa dalla voce di Paul Reubens, meglio conosciuto come Pee-wee Herman, che crea un divertente contrasto tra il tono serio e autoritario del computer di bordo e quello buffo e infantile del suo alter ego, chiamato Max. Il rapporto tra David e Max è il cuore del film, che esplora il tema dell’amicizia tra esseri diversi, ma anche quello della crescita personale e della scoperta di sé.

Navigator ha avuto un buon successo di pubblico e di critica, ottenendo una nomination ai Saturn Award come miglior film di fantascienza e ricevendo recensioni positive da parte di testate prestigiose, come il Chicago Tribune, il Philadelphia Inquirer e l’Orlando Sentinel. Il film è stato anche apprezzato per la sua colonna sonora, composta da Alan Silvestri, che mescola brani rock e pop degli anni ’70 e ’80 con musiche elettroniche e sinfoniche. Il film è considerato un classico del cinema per ragazzi, che ha saputo coniugare intrattenimento e riflessione, fantasia e realtà, umorismo e emozione.