Titolo altisonante, lo ammetto, ma, dopo aver visto non solo i commenti di Fumetti.org ma anche quelli postati su numerosi siti francesi (sia ufficiali che di appassionati), ùcredo che sia l’unico adatto per presentare questo libro di Brigitte Koyama-Richard, edito dall’editore Flammarion: Mille ans de manga. Un’opera che cerca di tracciare le origini e lo sviluppo del Manga in Giappone attraverso un itinerario di testi e soprattutto di immagini, molto ben riprodotte con 500 illustrazioni di manga, su 240 pagine, che valgono tutti i 37 euro del prezzo. Non è casuale la scelta di dare tutto questo spazio all’elemento visuale; l’autrice insegna letteratura comparata e storia dell’arte all’Università Musashi di Tokyo.
I manga giapponesi conoscono da tempo un successo planetario presso gli appassionati di fumetto di ogni età, anche grazie alla trasposizione di alcuni personaggi in cartoni animati. A partire dal resoconto umoristico dei costumi e dal divertimento per bambini, dalla satira, dalla caricatura politica e dai romanzi fiume della letteratura, questo volume ricostruisce la storia e le radici culturali dei manga dal Medioevo a oggi. I fumetti giapponesi infatti devono la loro origine alle pitture murali che decoravano i templi e soprattutto ai rotoli miniati “emaki” del XII secolo che riproducevano storie comiche e fantastiche di animali.
Domenico
Fonte: http://www.afnews.info/public/afnews/news/newsitem1199282594,21273,.htm
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