Lunar Cop – Poliziotto dello spazio. Venticinque anni di uno dei capolavori del trash

Lunar Cop – Poliziotto dello spazio è un film di fantascienza di ambientazione post apocalittica, diretto da Boaz Davidson e interpretato da Michael Paré. Il film è uscito il primo aprile del 1995 negli Stati Uniti, ma è stato girato in Sudafrica nel 1994. Il film è anche noto con i titoli Solar Force, Astrocop e Luna Cop.

Joe Brody (Michael Paré) è un poliziotto che vive sulla Luna, dove la vita è tranquilla e ordinata. Un giorno, però, riceve l’incarico di recarsi sulla Terra, ormai devastata da una guerra nucleare e abitata da bande di motociclisti selvaggi. Il suo obiettivo è fermare un siero che potrebbe distruggere il pianeta, creato da un folle scienziato di nome Kay (Billy Drago). Joe dovrà affrontare numerosi pericoli e allearsi con una donna di nome Thora (Walker Brandt), che gli farà scoprire il lato umano della Terra.

Il film è una tipica produzione di serie B, che riprende elementi di altri film di fantascienza e azione, come Mad Max, Blade Runner e Terminator. Il film non ha avuto molto successo di critica e di pubblico, ed è considerato una pellicola non memorabile e poco originale. Il film ha però alcuni aspetti interessanti, come la contrapposizione tra la Luna e la Terra, la critica alla distruzione ambientale e la colonna sonora di Don Peake. Il film è adatto agli amanti del genere, che potranno apprezzare le scene d’azione, gli effetti speciali e le interpretazioni degli attori.