Gianluca FallettaKing of Nekropolis, uno dei graphic novel più amati di Danijel Zezelj, fumettista di fama mondiale, torna finalmente in libreria con una nuova edizione di pregio. Originariamente pubblicato in Italia nel 2005 da Hazard, il libro era diventato ormai introvabile, causando grande frustrazione tra i fan dell’artista croato. Ma adesso, grazie a Eris Edizioni, King of Nekropolis ritorna a risplendere nelle librerie, con una nuova traduzione di Valerio Stivè che fa risaltare il tratto espressionista di Zezelj e il suo iconico bianco e nero.
La trama di King of Nekropolis segue le avventure di un investigatore privato incaricato da un anziano uomo misterioso di ritrovare un collega scienziato scomparso nel nulla. Questo scienziato, anni prima, aveva preso parte a un enigmatico esperimento. Ci troviamo così immersi in una storia violenta e poetica, in cui Zezelj ci conduce in una realtà oscura ma intrisa di luce. La narrazione, dai toni noir, è arricchita da un protagonista cinico e disincantato, talvolta malinconico, che si scontra con il suo passato militare e con una guerra che continua ad avere effetti sul suo animo. Tutto ciò avviene in una città immaginaria, che sembra una versione distorta di una metropoli statunitense o di una città dell’Europa orientale, dilaniate dalle guerre e dai conflitti interni.
L’ambientazione di King of Nekropolis è un’estetica cyberpunk old style, che ci regala un’esplorazione visiva delle architetture urbane di questo luogo simbolico. Questa città sembra una città dei morti, in cui i vivi hanno perso ogni speranza e vivono nella costante paura. È un tempo in cui il passato fa ritorno e coinvolge anche coloro che ne ignorano l’esistenza. La ricerca della verità, che permea la trama, si svolge attraverso dialoghi taglienti, senza speranza, ma occasionalmente pregna di un lirismo struggente che fa brillare la speranza nell’umanità, nella sua capacità di sognare e nell’amore.
La nuova edizione di King of Nekropolis segna una tappa significativa nel percorso editoriale intrapreso da Zezelj e Eris Edizioni. Il famoso autore croato ha regalato al pubblico italiano opere folgoranti come Babilon, Cappuccetto Rosso Redux, Fractalia e Il capo dei cervi. Zezelj è senza dubbio uno dei più grandi disegnatori viventi, un fumettista iperprolifico che ha realizzato sia graphic novel che fumetti seriali. La sua ecletticità artistica si nota non solo nel fumetto, ma anche nella street art, nella pittura su tela, nell’animazione e nei live painting accompagnati da musicisti di fama internazionale come Jessica Lurie, musicista e compositrice statunitense, o Darcy James Argue, pluripremiato jazzista canadese. Inoltre, Zezelj ha collaborato con Davide Dileo, conosciuto come Boosta, fondatore e tastierista dei Subsonica, nel progetto “MUSIC IS ART”.
Le opere di Zezelj sono state ampiamente esposte in numerose mostre, tra cui “Dopo la fine” a Palazzo Grimani a Venezia, organizzata da Arf!, RIFF e la Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. In questa mostra, Zezelj ha condiviso gli spazi espositivi con altri grandi artisti come Bombi, Burchielli, Fior, Giandelli e Gipi. La sua influenza nel mondo del fumetto e dell’arte contemporanea è palpabile e continuerà a ispirare e affascinare sia i fan di vecchia data che quelli nuovi che scopriranno per la prima volta l’opera di Zezelj attraverso la nuova edizione di King of Nekropolis.
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