Evergreen di Hjalmar Hach

Evergreen è un gioco strategico in cui l’obiettivo è sviluppare un ecosistema lussureggiante. Nel corso di ogni partita i giocatori piantano germogli, fanno crescere alberi e posizionano altri elementi naturali sul proprio pianeta, cercando di renderlo il più verde e fertile di tutti! Ogni giocatore ha una plancia con il suo pianeta suddiviso in zone (“biomi”) su cui deve piantare germogli per farli crescere in alberi, prima piccoli e poi grandi. Il gioco si sviluppa in quattro stagioni, ciascuna con un numero decrescente di round.

Ogni round inizia con una fase di draft, in cui i giocatori scelgono una carta bioma che indica la zona in cui eseguire l’azione “piantare” e/o “far crescere” nella fase successiva. Inoltre, la carta mostra un potere da applicare ovunque sul pianeta che fornisce ulteriori opportunità di crescita o altri miglioramenti. Le carte bioma non scelte dai giocatori vengono spostate nella zona fertilità e sono altrettanto importanti: determinano la fertilità di ciascun bioma per il punteggio finale, guidando la scelta su dove è più vantaggioso far crescere gli alberi più grandi.

Quando una stagione termina, si segnano i punti forniti dagli alberi che prendono la luce del sole e quelli della foresta più grande (alberi vicini) nel proprio pianeta; il giocatore con il punteggio maggiore al termine della partita vince.

Evergreen utilizza meccaniche di card drafting combinate con l’utilizzo di poteri speciali; la strategia sarà perciò essenziale per creare e supportare il proprio ecosistema personale.

Evergreen si prefigge di sensibilizzare i giocatori verso l’importante tema della tutela ambientale. A questo scopo, i componenti di gioco sono realizzati in maniera sostenibile e il progetto supporta l’organizzazione Trees for the Future, impegnata nell’utilizzo sostenibile delle risorse e nella tutela degli ecosistemi.