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Dottor House: un’analisi geniale della mente e del corpo

Dr. House – Medical Division (House, M.D.) è una leggendaria serie tv ambientata nel reparto di clinica medica dell’ospedale universitario fittizio Princeton-Plainsboro Teaching Hospital, situato nel New Jersey. La serie, diventata una delle più famose e apprezzate nel panorama televisivo internazionale, fu creata dallo scrittore e produttore David Shore e ha debuttato nel 2004 concludendosi nel 2012 dopo otto stagioni.

La trama ruota attorno al Dr. Gregory House, interpretato in maniera impeccabile dal talentuoso attore britannico Hugh Laurie. House è un geniale medico diagnosta specializzato in malattie infettive e un carattere alquanto sopra le righe. Con la sua personalità cinica, snob, e talvolta offensiva, House è una figura ambigua, un antieroe brillante in un mondo complesso e affascinante.

Ciò che rende “Dottor House” una serie di culto è il modo innovativo in cui affronta le sfide diagnostiche. House usa la medicina basata sull’evidenza, formulando ipotesi e scartando progressivamente le possibili soluzioni attraverso una serie di indagini approfondite e talvolta imprevedibili. La logica e la deduzione sono le sue armi principali, mentre le convenzioni mediche tradizionali spesso sono messe in discussione. Risulta dunque curioso scoprire che questa iconica serie si ispiri ai gialli del famoso detective Sherlock Holmes (la struttura è simile: House è Sherlock Holmes mentre il suo amico Wilson è Watson). Infatti, in ogni episodio c’è un enigma diverso da risolvere basandosi su indizi più o meno evidenti; spetta al grande diagnostico avere l’ultima parola per risolvere il puzzle e salvare il paziente. Ciò che collega ancora di più il famoso detective al cinico medico è anche l’indirizzo di quest’ultimo, infatti nell’episodio “Caccia al topo” della seconda stagione, il numero civico del dottore, 221b, è chiaramente mostrato, lo stesso numero civico dell’abitazione di Holmes in Baker Street, come descritto da Sir Conan Doyle.Inoltre, la medicina che House assume, il Vicodin, può essere paragonata come artificio letterario alla cocaina e alla morfina che Sherlock Holmes occasionalmente assumeva per resistere alla noia della normalità. Questo punto è controverso e viene affrontato diverse volte durante gli episodi. House sostiene di prendere l’oppiaceo per la sua azione sedativa ed analgesica (House usa infatti il Vicodin per controllare il dolore alla gamba), non per una “fuga dalla normalità” come invece faceva Holmes, eppure la sua profonda dipendenza dal farmaco è palese in diverse occasioni.

Altra curiosità riguarda lo stesso titolo della serie (House, M.D. in inglese) che è stato ispirato da una rubrica del New York Times dedicata ai casi clinici particolarmente problematici ed è stato soggetto a una traduzione errata dall’inglese. Negli Stati Uniti l’acronimo MD viene comunemente usato per indicare un medico, dato che corrisponde alla locuzione latina “Medicinæ Doctor”, che significa appunto dottore in medicina. Il Princeton Plainsboro Teaching Hospital è l’ospedale in cui è ambientata la serie televisiva, ma è una creazione narrativa e non esiste nella realtà. Le riprese esterne del Princeton Plainsboro Teaching Hospital sono state realizzate presso il Frist Campus Center della Princeton University. Molte di queste riprese mostrano un furgone particolare sulla strada, suggerendo che siano state girate nello stesso giorno.

Ma non sono solo gli aspetti medici a rendere questa serie così popolare. La trama è alimentata dalle relazioni complesse tra i personaggi, dai loro segreti e dai loro conflitti personali che si riflettono nei casi clinici. House rappresenta un’interessante figura di anti-eroe, combattendo i suoi demoni personali mentre cerca di fornire una diagnosi accurata e aiutare i pazienti. Il suo rapporto con il Dr. Wilson, suo migliore amico e confidente, rappresenta un’altra dimensione importante e affascinante della serie.

Inoltre, la serie esplora anche temi etici e morali riguardanti la medicina e, più in generale, del metodo scientifico. House si scontra spesso con i protocolli e con le regolamentazioni, mettendo in discussione la missione umanitaria dei medici. Queste questioni etiche rendono lo spettatore consapevole dei dilemmi che i professionisti della salute possono affrontare nella realtà.

“Dottor House” ha ottenuto un grande successo di critica e di pubblico, vincendo numerosi premi tra cui il Golden Globe per Hugh Laurie come migliore attore in una serie televisiva drammatica. La serie ha influenzato anche il modo in cui la medicina è rappresentata in televisione, ispirando altre produzioni che hanno cercato di replicarne il successo.

La serie televisiva statunitense Scrubs – Medici ai primi ferri dedica un episodio a House (Il mio House), in cui il dottor Cox elabora la diagnosi senza bisogno di ulteriori dati ed entra nella sala mensa con un bastone, chiaramente parodiando il famoso dottore.

Anche se “Dottor House” ha concluso le sue otto stagioni, il suo fascino rimane ancora intatto. Un mix di sfide diagnostiche, intrighi personali e riflessione etica ha reso questa serie uno dei migliori esempi di intrattenimento intelligente nella televisione contemporanea. E forse, ci ha anche aiutato a comprendere meglio la complessità della mente e del corpo umano.

Redazione

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