Immanuel Casto ha fatto il suo debutto nel mondo dei giochi con un gioco di carte per adulti chiamato Squillo. Questo gioco ha un tema estremamente “hard”, ma le meccaniche di gioco sono molto semplici e poco innovative. La novità principale del gioco riguarda infatti l’ambientazione, che è così audace che la senatrice Emanuela Baio Dossi ha addirittura chiesto un’interrogazione parlamentare per vietarne la vendita. Secondo la senatrice, il gioco “istiga allo sfruttamento e all’induzione alla prostituzione e incita all’omicidio, alla vendita di organi e all’uso di eroina”.
Il gioco è ambientato nel mondo dello sfruttamento della prostituzione e ogni giocatore interpreta uno sfruttatore, chiamato “pappone”, che lotta contro gli altri per ottenere il massimo guadagno. Il “pappone” deve sfruttare le sue ragazze “squillo” al massimo per guadagnare soldi e con il ricavato può comprare dei potenziamenti da assegnare alle ragazze, per poi mandarle ad eliminare le ragazze dei rivali.
Squillo ha due edizioni: la “Pappa Edition” che ha una bassa qualità delle carte, e la “Deluxe Edition” che ha materiali di qualità leggermente migliore e due carte aggiuntive. Le meccaniche di gioco di Squillo sono davvero basilari. Il regolamento è costituito da un solo foglio con poche righe di spiegazione, una descrizione sommaria delle varie carte e un esempio di turno di gioco. Le carte si dividono in tre tipi: Power Up (potenziamenti), Squillo (le ragazze) e Eventi (carte monouso). Durante il proprio turno, un giocatore pesca due carte dal mazzo comune e poi può giocare carte evento, mettere in gioco squillo o fare azioni specifiche con le sue squillo. Tutto il denaro guadagnato deve essere speso nello stesso turno per comprare carte potenziamento e non può essere accumulato per i turni successivi. Il gioco termina quando il mazzo di carte si esaurisce e l’ultimo “pappone” con una squillo in campo viene dichiarato vincitore.
È importante notare che Squillo diverte per l’ambientazione audace e provocatoria, ma le meccaniche di gioco non sono particolarmente interessanti o innovative come in altri giochi. Alcuni giocatori potrebbero trovare il gioco osceno e offensivo per i temi trattati.Il regolamento è molto breve e semplice, ma può sorgere confusione riguardo all’applicazione dei poteri delle carte.
Il gioco è adatto per un gruppo di giocatori e la durata è appropriata. Tuttavia, se la partita durasse più a lungo, potrebbe diventare noiosa. In conclusione, Squillo è consigliato alle persone che vogliono divertirsi senza riflettere troppo sulle meccaniche di gioco, mentre è sconsigliato per coloro che potrebbero trovarlo offensivo o che mancano di ironia.
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