CorriereNerd.it

Olivetti Programma 101: il primo PC della storia

Dopo aver parlato del primo computer della storia, mi preme raccontare anche la storia di quello che, da molti, è considerato il primo Personal Computer (PC) della storia. Si tratta di una macchina tutta italiana, ovvero la Olivetti Programma 101, nota anche come P101. Nata a cavallo tra gli anni ’60 e i ’70 dalla Olivetti, che ne iniziò lo svilupponel 1962. Venne presentata per la prima volta alla grande esposizione dei prodotti per ufficio BEMA di New York nell’ Ottobre del 1965. I suoi “padri” furono l’ingegnere Pier Giorgio Perotto (in onore del quale, la P101 venne soprannominata “Perottina”), l’informatico Giovanni De Sandre, il progettista Gastone Garziera e il designer Mario Bellini, che le conferì quel design avveniristico per l’epoca. Il presidente era Roberto Olivetti, figlio del leggendario Adriano.

Il primo “Desktop Computer”

Uno dei tanti meriti della Olivetti P101 fu quello di portare i computer nelle case di tutti. Infatti fu il primo calcolatore professionale dotato di un design commerciale unico e compatto. Questa caratteristica permise alla Programma 101 di entrare nel mercato domestico, oltre che in quello riservato agli uffici. Molti iniziarono a definire la Olivetti P101 il primo “Desktop Computer” (computer da scrivania), e infatti così fu. Si introdusse così il concetto di Informatica Distribuita, che comportava la capacità di elaborazione e memorizzazione dei dati su un unico computer a disposizione dell’utente.

Olivetti Programma 101: come funzionava

Il funzionamento della P101 era molto diverso da quello degli odierni computer da tavolo. Essa disponeva di un’ Unità Aritmetica e Logica, che operava su alcuni registri di memoria interni all’unità centrale. Era dotata anche di una piccola stampante alfanumerica (che prendeva il posto anche del monitor), una tastiera e un sistema di salvataggio per dati e programmi su cartolina magnetica. Tramite le cartoline magnetiche si potevano richiamare i programmi precedentemente creati senza doverli ogni volta riscrivere. Diciamo che erano gli antenati dei primi Floppy Disk.

Al momento dell’acquisto, venivano forniti, a parte o assieme alla macchina, anche dei programmi precompilati su cartoline magnetiche. A disposizione dell’acquirente, Olivetti forniva programmi di algebra, statistica, ingegneria, geometria e finanza. Ma andando oltre si iniziarono a vendere anche programmi di biochimica e radiochimica.

Caratteristiche Tecniche

  • Dimensione: 275 mm (A) x 465 mm (L) x 610 mm (P)
  • Peso: 35,5 kg
  • Consumo: 0,35 kW
  • Dispositivo di output: stampante a 30 colonne su carta di 9 cm
  • Precisione: 22 cifre e fino a 15 decimali
  • Operazioni: somma, sottrazione, moltiplicazione, divisione, radice quadrata e valore assoluto
  • Memoria complessiva: 240 byte nella ALU (stimata)
  • Tastiera: a 36 tasti.
  • Archivio: lettore di schede magnetiche

Il linguaggio di programmazione è di tipo Assembler. Le istruzioni predefinite sono:

  • le quattro operazioni matematiche fondamentali (somma, sottrazione, moltiplicazione e divisione);
  • la radice quadrata;
  • il valore assoluto;
  • operazioni con i registri: azzeramento, spostamento di dati tra di essi, lettura dall’utente;
  • definizioni di etichette di riga, salti condizionati e incondizionati;
  • stampa del valore di un registro.

(Fonte: Wikipedia)

Bene ragazze e ragazzi, questa era la Olivetti Programma 101: il primo PC della storia! Vi piacerebbe averne una? Fatemelo sapere, io mi trovo su FacebookInstagramTikTok e Waveful. Lunga Vita e Prosperità a tutti!

Roberto Romagnoli

Roberto Romagnoli

Nato sul pianeta Terra nel 1981, ma cittadino dell'universo.
Conosciuto in rete anche come Ryoga777, RyoGa o Ryoga Wonder.
Cantante degli X-Italy, band attiva tra il 2004 e il 2006, prima in Italia a proporre cover degli X-Japan. Successivamente canta anche nei Revolution, altra band italiana ispirata al mondo del Visual-Kei Giapponese e al Glam americano.
Negli anni si è occupato spesso di organizzazione di eventi a tema JRock, Cosplay, Manga e Musica in generale collaborando spesso con l'associazione Japanimation. È stato anche redattore di L33T, programma per ragazzi in onda su Rai 2 e Rai Futura tra il 2006 e il 2007.
Caporedattore e responsabile per l'Italia di Nippon Project e Presidente delle associazioni VK Records (etichetta discografica indipendente) e Steel Music Promotion (media dedicato alla musica e all'organizzazione di concerti)

Gamer incallito.

Il suo lato geek, sopito fino a qualche anno fa, ha cominciato a farsi sentire sempre più prepotentemente. Quindi alla fine ha deciso di aprirsi il suo blog geek robertoromagnoli.com e ha cominciato a scrivere anche su siti a tema gaming e tecnologia, tra cui Akiba Gamers e Stolas Informatica.

Amante di tutto ciò che riguarda la tecnologia, l'informatica, anime e manga, ma innamorato anche di DC Comics e Marvel.

Fondamentalista Trekkie, da quando c'è il covid e non ci si può più stringere la mano, ha trovato la scusa per fare il saluto vulcaniano.

Aggiungi commento

Cosplayer Italiani

Iscriviti alla Newsletter

* = campo richiesto!

powered by MailChimp!

Seguici su Telegram

Dona un soldo ai tuoi Satyri

Nerd Artists Collective

Iscriviti alla Newsletter

* = campo richiesto!

powered by MailChimp!