Cosplay: Cosa osservano del tuo costume a parte le tette

“Cosplay: cosa osservano del tuo costume a parte le tette. La guida Michelin-o” di Michele Tomasetti è un volume sarcastico che nasce con l’intento di ironizzare su chi prende tutto troppo sul serio, e si rivela così come un regalo perfetto per coloro che sanno ridere di sé stessi e per attenuare l’entusiasmo, talvolta eccessivo, legato alle nudità e ai veli presenti in alcuni cosplay.

Secondo l’autore, da diverso tempo si è aperto un dibattito sulle attenzioni del pubblico e sui veri criteri di giudizio nei confronti dei cosplay femminili. Tito Perver ha intervistato un numero considerevole di appassionati del settore, al fine di stilare una guida completa ed esaustiva. Ebbene, sembra proprio che il nerd medio sia attratto principalmente dal decolleté e non riesca a staccare gli occhi da tale particolare anatomico. Sebbene possa sembrare banale, è importante accettare questo fatto e prendere parte al divertimento che ne deriva.

Ci teniamo a ricordare che, oltre all’avvenenza e alla bellezza delle sue fruitrici, il cosplay è una passione che trasmette molti valori. Per prima cosa, il cosplay richiede molta creatività. Non è facile creare dei costumi originali e fedeli ai personaggi che si vogliono interpretare. Bisogna usare la fantasia e l’ingegno, e saper utilizzare diversi materiali, tecniche e strumenti. Il cosplay stimola quindi la capacità di inventare e di esprimersi artisticamente.In secondo luogo, il cosplay dimostra molta passione. Chi fa cosplay mostra il proprio amore per i personaggi che sceglie di impersonare. Dedica molto tempo, energia e risorse per rendere omaggio ai suoi idoli. Il cosplay è quindi una forma di apprezzamento e di rispetto per le opere che li hanno ispirati.

In terzo luogo, il cosplay favorisce l’apprendimento. Chi fa cosplay deve documentarsi sui personaggi che vuole rappresentare, studiare le loro storie, le loro personalità, i loro gesti. Deve anche imparare a usare vari strumenti, come il cucito, il trucco, la pittura, la modellazione, ecc. Il cosplay è quindi un’occasione di crescita personale e culturale.In quarto luogo, il cosplay promuove la socialità. Chi fa cosplay partecipa a eventi, fiere, raduni, dove può incontrare altri appassionati, scambiare esperienze, consigli, complimenti. Il cosplay è quindi un modo per sentirsi parte di una comunità e per fare nuove amicizie. Infine, il cosplay regala divertimento. Chi fa cosplay si diverte a trasformarsi nei suoi personaggi preferiti, a recitare le loro battute, a posare per le foto, a esibirsi sul palco. Il cosplay è quindi una forma di svago e di evasione dalla routine quotidiana.