Gianluca FallettaIl prototipo, inizialmente intitolato Pro Chocolate e ideato da Federico Latini, è stato selezionato dalla giuria del concorso tra oltre 40 giochi concorrenti. La versione definitiva sarà disponibile sul sito dV Giochi e sarà distribuita da Lucca Comics & Games. In Choco Challenge i giocatori interpretano mastri cioccolatieri in competizione per l’ambito premio della Corona Fondente. Per vincere servono strategia, fortuna e sapersi prendere dei rischi.Al proprio turno ogni giocatore estrae carte dal suo mazzo personale, e deve decidere quanto “rischiare”: alla prima coppia di carte uguali dovrà fermarsi e perdere il turno! Le carte costituiscono il potere d’acquisto del giocatore e servono per acquistare ingredienti al mercato, e persino squisiti dessert. Turno dopo turno il mazzo personale si arricchirà di carte con le più svariate e appetitose combinazioni di ingredienti. A fine di partita le corone rappresentate sulle carte del proprio mazzo costituiranno il punteggio finale: chi ne ha di più vince la partita.
Il bando del concorso Gioco Inedito 2021, a tema Arte Contemporanea Italiana, con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, è disponibile sul sito dV Giochi e sul sito www.giocoinedito.com. La data di scadenza per l’invio dei prototipi è fissata per lunedì 1° marzo 2021.
Gioco Inedito è un progetto a lungo termine realizzato da dV Giochi in collaborazione con LUCCA COMICS & GAMES, la maggiore fiera ludica in Italia e la seconda in Europa dopo la fiera di Essen in Germania. dV Giochi pubblica ogni anno il miglior gioco inedito vincitore dell’omonimo concorso. Gli autori partecipanti, rigorosamente esordienti, devono creare ed inviare un prototipo in conformità con le specifiche (ad esempio: 110 carte, una data ambientazione o argomento, una durata di gioco ragionevole, ecc.). Il gioco del vincitore viene poi pubblicato con il patrocinio di Cartamundi (azienda leader mondiale nella stampa di carte da gioco), e presentato al pubblico e venduto durante le successive fiere di Essen e Lucca, ed è considerato dagli appassionati come un vero e proprio “classico” da collezionare.
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Enrico Ruocco
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