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Yu Yu Hakusho, il live-action di Netflix: un’occasione mancata

Netflix ha recentemente rilasciato un adattamento live-action della serie anime shonen Yu Yu Hakusho. Sfortunatamente, lo spettacolo è un’occasione mancata. La serie è diretta da Sho Tsukikawa, il talentuoso regista di “Let Me Eat Your Pancreas”, mentre Tatsurō Mishima si è occupato della sceneggiatura; Ryō Sakaguch, noto per i suoi straordinari lavori in “Il Signore degli Anelli” e “X-Men”, è stato il supervisore degli effetti visivi .Netflix ha scelto come produttore esecutivo Kazutaka Sakamoto, del reparto acquisizione dei contenuti per Netflix,  che  ha dichiarato di essere cresciuto con il manga originale e ricorda ancora vividamente il suo entusiasmo e l’impatto che ha avuto la serie di Togashi sulla sua crescita.

Il primo episodio di Yu Yu Hakusho inizia molto bene. Takumi Kitamura, che abbiamo visto brillare nel live-action di “Tokyo Revengers” e “Let Me Eat Your Pancreas”, interpreta un ottimo Yusuke, e Shàhei Uesugi è perfetto come Kazuma Kuwabara. Tuttavia, gli altri personaggi sono poco sviluppati e gli episodi successivi sono troppo concentrati sugli scontri per dare ai personaggi lo spazio necessario per crescere. I combattimenti sono ben coreografati, ma non c’è motivo di preoccuparsi per i personaggi che combattono. Non sappiamo abbastanza di loro per interessarci al loro destino.

Togashi ha pubblicato il manga originale Yū Yū Hakusho dal 1990 al 1994.  Il manga segue le avventure di Yusuke Urameshi, un quattordicenne un po’ spavaldo e delinquente, che muore dopo aver salvato un bambino in un incidente d’auto. Il mondo degli Spiriti è sorpreso dalla sua morte inaspettata e gli offre la possibilità di tornare come “detective degli spiriti” incaricato di sconfiggere i demoni. Un adattamento anime per la tv è andato in onda dal 1992 al 1995 e ha generato due film e due OVA. In Italia l’anime di Yu degli spettri è stato trasmesso inizialmente da MTV Italia, che ha proposto solamente la prima stagione, poi da La7 e successivamente ripreso da MTV con la serie completa, che ha messo in onda tutti gli episodi dalla metà del 2005 al 5 aprile 2006, inizialmente in fascia pomeridiana (attorno alle 15.30), successivamente in fascia preserale (19.00-19.30).In Italia l’anime è in vendita in due diverse edizioni: l’edizione della YamatoVideo con la prima serie in 5 volumi, mentre l’edizione della DeAgostini, attualmente in pubblicazione bisettimanale, prevede entrambe le serie in 38 dvd, in distribuzione dal 4 novembre 2006 al 28 marzo 2008, salvo imprevisti Un nuovo OVA ha debuttato  nell’ottobre 2018 e successivamente è stato inserito con la quarta parte della collezione Blu-ray Box per il 25 ° anniversario dell’anime. Il nuovo lungometraggio ha adattato il capitolo bonus “Two Shot” dal settimo volume del manga, così come il penultimo capitolo del manga “All or Nothing”.

Netflix ha scelto di adattare la saga del Torneo Oscuro, che è una delle migliori storie della serie anime, ma senza lo sviluppo dei personaggi e parti importanti della storia, il torneo manca di significato. Yu Yu Hakusho live-action è un prodotto di intrattenimento mediocre che non fa giustizia all’originale.

maio

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Massimiliano Oliosi, nato a Roma nel 1981, laureato in giurisprudenza, ma amante degli eventi e dell'organizzazione di essi, dal 1999 tramite varie realtà associative locali e nazionali partecipa ad eventi su tutto il territorio nazionale con un occhio particolare al dietro le quinte, alla macchina che fa girare tutto.

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