King Of Crabs: quando il battle royale ha le chele

Da sempre quando andavamo al mare da bambini, rimanevamo a bocca aperta ogni volta che vedevamo un granchio; solitamente piccoli ho di dimensioni contenute come una palla da tennis.

Ebbene in alcune parti del mondo esistono creature di una tale grandezza da far invidia agli xenomorfi di Aliens, per alcuni popoli pietanze golose da servire in tavola, per altri meraviglie antiche e preistoriche al pari dei giganteschi coccodrilli marini delle coste dell’Australia.

King Of Crabs: quando il battle royale ha le chele

In noi europei sviluppano un ancestrale stato di terrore, soggezione per qualcosa che risulta semplicemente ” troppo fuori scala rispetto gli standard ” n.d.r.

Ora immaginatevi di vedere delle creature del genere, munite di ogni sorta di armamento conosciuto all’uomo, bene potete percepire il terrore, ma anche il divertimento, dato che stiamo parlando di un videogioco, un free to play per smartphone e pc.

Direttamente dalla piattaforma Steam scarichiamo e proviamo questo originale battle royale che ci permette di immergerci in un mondo sime a Fortnite dove al comando di crostacei di varie forme e colore daremo battaglia agli altri giocatori mentre saremo braccati dalle numerose creature degli abissi controllate dal pc.

Attualmente il titolo è in sviluppo da diversi anni, ma non si può più parlare di beta, finalmente siamo giunti nella fase operativa a pieno regime che aspettavamo da tempo.

Il titolo nella sua interezza offre tre modalità, la classica Battle Royale dove dovremo mangiare ed uccidere per aumentare di stazza e forza fino a divenire il Re dei granchi; al contrario dei titoli simili che possiamo trovare in giro per il web KoC ci permetterà una volta divenuti ” il Sire ” di aumentare notevolmente la nostra massa corporea e seminare il panico tra i giocatori più piccoli che a quel punto saranno poco più che surimi da macello.

Un battle royale diverso dal solito

In questa modalità potremo( premendo un pulsante ) ricercare un amico per fare squadra e sopravvivere più a lungo che combattendo da soli; ogni player in gioco sarà pertanto una possibile vittima, un alleato o il nostro carnefice.

Potremo avvalerci di differenti crostacei, attualmente sono più di 20 dal classico granchio reale, passando per il mastodontico granchio del cocco per finire a creature di pura fantasia come il crostaceo robotico, il mezzo dinosauro e perfino una versione aliena.

Ogni creatura avrà differenti statistiche divise tra Attacco, Vita e Velocità che potranno aumentare con dei punti ottenibili grazie al sistema di pullata ( esattamente come le macchinette dove mettete i soldi e esce la pallina con la sorpresa ) oltre ad una super abilità che caricheremo in gioco colpendo i nemici con attacchi in mischia, questa differente per ogni crostaceo potrà fare la differenza a seconda della tipologia di avversario che vi troverete difronte.

Skin e cappellini vecchia scuola

Tutti i personaggi del gioco potranno usufruire di varie skin estetiche, ottenibili sempre con il sistema sopracitato e una serie quasi infinita di cappellini e pet da compagnia che sbloccheranno automaticamente dei power up che influenzeranno significativamente l’esperienza di gioco.

La seconda modalità sarà decisamente più rilassante dato che combatteremo solo contro i nemici controllati dal pc in collaborazione con gli altri giocatori ” Niente fuoco amico! ” quest’ultima ci permetterà di dedicarci in tutta tranquillità al farming delle missioni giornaliere per completare la nostra carriera sbloccare nuove abilità e progredire velocemente con il pass battaglia.

King Of Crabs: quando il battle royale ha le chele

In oltre la stazza iniziale del nostro campione sarà direttamente proporzionale al livello di esperienza raggiunto per ogni singolo granchio della nostra scuderia; cosa che influenzerà non solo la battaglia, ma anche le monete di gioco che acquisiremo due volte al giorno, utili per fare acquisti nello shop del gioco.

La terza modalità cambierà continuamente, da un team fight a squadre fino a una improbabile caccia al gabbiano in una piccola isola del tesoro controllata da un ibrido granchio polpo dalle dimensioni spropositate…

Tutte queste tipologie di gioco saranno accomunate dalla possibilità di aprire sparse per la mappa, casse contenenti armi da mischia, scudi e armi da fuoco; non di rado vedremo crostacei armati di asce, mitragliatrici, spade laser e lancia missili.

Un titolo molto complesso e dalla grafica semplice ma curata e fluida, un comparto sonoro piacevole e rilassante interrotto solo dai colpi delle armi da fuoco e un sistema di controllo tramite i tasti WASD e barra spaziatrice o completamente gestibile con un semplice clik del mause.

Requisiti da acquario

I requisiti per giocare sono davvero minimal, la nostra configurazione è un i3 8100 4x 3600hz 16gb ram ddr4 con un ssd crucial e una gtx 1650 super; grazie a questa build possiamo lanciare il titolo dello sviluppatore Robot Squid a 1080p con dettagli massimi a oltre 60 fps, ma vi assicuriamo che anche un pc molto meno performante dotato anche solo di una gt 1030 può regalarci una splendida esperienza videoludica.