Nato per mano di Andrea Lavezzolo e Francesco Gamba la serie “Il piccolo ranger” esordisce nel 1958 nel mitico formato a striscia e viene riprodotta in albi nel 1963. Kit Teller è uno dei diversi personaggi adolescenti molto diffusi negli anni cinquanta e sessanta, come Capitan Miki e il Piccolo Sceriffo, nati per favorire l’identificazione e avvicinare alla lettura i potenziali giovani acquirenti.
Il fumetto, di genere fantasy-western, racconta la storia di Kit un ragazzo figlio di emigrati Gallesi cresciuto nei primi anni insieme agli Indiani d’America e, dopo la scomparsa della madre, con il padre nei ranger. Kit, nonostante la sua giovane età, diventa in breve tempo uno dei migliori elementi dei ranger ed il beniamino che combatte contro i nemici; indiani, extraterrestri, dinosauri, guerrieri medioevali e moliti altri ancora. Un’avventura senza confini che spazia tra drammi, buonumore e fantasia.
Il personaggio esordisce nella Collana Audace della omonima casa editrice di Gian Luigi Bonelli nel classico formato a strisce pubblicate in sette serie edite dal 15 giugno 1958 al 25 aprile 1971 per un totale di 328 albi. Le sceneggiature sono di Andrea Lavezzolo e, in misura ridotta, di Guido Nolitta mentre i disegni sono di Francesco Gamba e Birago Balzano. Successivamente con gli albi non venduti l’editore ripropose la serie del Piccolo Ranger in complessive 69 raccoltine, a partire dal n. 11 della serie Supplemento alla collana Audace. Le raccoltine non hanno una periodicità ed il prezzo è di lire 100 per i primi volumetti e 120 per i restanti numeri. Dal 1963 le storie proposte nel formato a striscia nella collana Audace vennero ristampate nel formato bonelliano nella collana Gli albi del cowboy – Nuova serie fino a pagina 55 del n. 89 quando iniziarono a essere pubblicate storie inedite del personaggio; la testata si concluse dopo 255 albi nel febbraio 1985 in cui Kit, Frankie e i loro amici, terminati i loro anni con la divisa dei Rangers, si ritirano in campagna e iniziano una nuova vita da allevatori. Il merito della longevità della serie va però attribuito anche a coloro che hanno proseguito l’opera di Andrea Lavezzolo come Decio Canzio che, pur mantenendo lo spirito della serie, rese più agile la narrazione aggiornandola al mutare dei tempi o come Giorgio Pezzin, Marcello Toninelli e lo Staff di If; da notare che Guido Nolitta scrisse l’ultima avventura della serie. Un episodio inedito autoconclusivo dal titolo “Documento segreto” è stato pubblicato in appendice al n. 99 del Comandante Mark nella Collana Araldo. Nel mese di maggio 1992 viene pubblicato un albo speciale di 148 pagine intitolato “Il ritorno dei rangers” scritto da Mauro Boselli e disegnato da Francesco Gamba. Infine, nel 2006 l’Editoriale Mercury ha pubblicato una nuova storia inedita dal titolo “Zoltan il mago”, scritta da Ermes Senzò e disegnata da Luigi Merati . A partire dal febbraio 2012, il Piccolo Ranger viene ristampato in un’edizione per le edicole dalla If Edizioni.
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