La pandemia con le sue chiusure ha condotto molte realtà a far fronte a una situazione economica difficile e questo ha colpito molto duramente, come sappiamo, il settore del divertimento.
Tra queste realtà troviamo anche le più insospettabili, quelle affermate che credevamo incrollabili e intoccabili, è il caso del Museo dello Studio Ghibli che a seguito delle chiusure sta affrontando una situazione critica che potrebbe portarlo alla chiusura. Per il museo, che sorge a Mitaka City, in Giappone è stata istituita una raccolta fondi con la collaborazione del comune stesso e la partecipazione di una mascotte di eccezione: Pom Poko.
Per scongiurare la chiusura del Museo, che conserva numerosi tra bozzetti e disegni e che offre uno sguardo sul glorioso passato dell’azienda guidata da Hayao Miyazaki, è necessario raccogliere circa 10 milioni di yen, l’equivalente di oltre $ 90.000 USD. Questo obiettivo al momento non è stato ancora raggiunto, per questo il futuro del Museo è attualmente incerto.
Per quanto riguarda il progetto sul parco a tema, questo sembrerebbe ancora in essere. Inoltre, nonostante la crisi del settore, Ghibli è stata comunque in grado di rilasciare un nuovo film Earwig And The Witch, un film d’animazione basato sul romanzo Earwig e la strega di Diana Wynne Jones, diretto da Goro Miyazaki e prodotto dallo Studio Ghibli, con NHK e NEP Enterprise. Purtroppo però pare non sia andato molto bene per quanto riguarda la CGI.
Fonte: comicbook
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