La villetta a schiera che è stata usata nella saga cinematografica come iconica casa d’infanzia di Harry Potter è stata venduta e rivenduta più volte negli ultimi anni. Ma vivere in questa famigerata residenza al civico 4 di Privet Drive a Bracknell, nel Berkshire, sobborgo a ovest di Londra, può diventare un vero incubo per i proprietari babbani.
Nonostante la sua fama, comprare questa casa sembra proprio essere un investimento sbagliato, tanto che il prezzo continua a diminuire e ad essere inferiore rispetto alle anonime abitazioni circostanti.
Gli attuali proprietari si sono recentemente confidati al The Sun, esprimendo la loro frustrazione nei confronti degli Instagrammer e dei numerosi fan della saga che si presentano ogni giorno sotto casa, persino in costumi e abiti da scena, cercando addirittura di intrufolarsi in una proprietà privata che sembra non godere del diritto alla privacy. Ma se andiamo oltre la facciata e l’apparenza, gli interni di questa abitazione sono tipici di una comune residenza, con una storia però interessante da conoscere.
Dall’esterno sembra una classica casa inglese. Ma questa non è una normale casetta, perché per il resto del mondo è ancora la dimora in cui Harry Potter crebbe nella fittizia città di Little Whinging. Nella finzione cinematografica, il giovane mago si è sviluppato tra queste quattro mura ed era la casa dei Dursley, dove ricevette la visita dell’elfo domestico Dobby e sperimentò le prime magie.
Nella realtà, però, non ci sono maghi e incantesimi, solo persone in carne e ossa che non possono vivere in pace a causa delle continue intrusioni dei fan di Harry Potter. Questo rende difficile sia per i proprietari che per i vicini convivere in questa casa.
La piantina della casa è fedele alle scene descritte e descritte sul grande schermo: dall’armadio leggendario nel seminterrato dove Potter dormiva fino all’età di 10 anni, alle icone inferriate, dalle stanze da letto alla cucina dove Dobby faceva i primi incantesimi su una torta.
Ma gli arredi non sono come quelli visti al cinema o immaginati leggendo le pagine scritte da J.K. Rowling. Era una modesta casa nella finzione e lo è ancora oggi, con arredi moderni e interni adattati alla vita reale e al mondo di oggi.
I poveri proprietari hanno dichiarato al giornale inglese:
“… abbiamo visto persone piangere. Adulti che si presentano vestiti in costume e cercano di ricreare le scene. È sconvolgente. Gli estranei arrivano in gruppi, in macchine, tutto il giorno e talvolta anche di notte. Le vacanze scolastiche sono il peggio. La scorsa settimana abbiamo avuto molte persone che hanno bussato alla porta. C’è stato persino qualcuno che ha provato a scavalcare la recinzione...”.
Questa situazione rende l’investimento immobiliare sempre meno allettante. Forse sarebbe meglio trasformare questa casa in un museo o un santuario dedicato all’infanzia di Harry Potter o più in generale alla sua saga così da poter visitare in tutta tranquillità il vero set del film senza invadere la privacy dei proprietari!
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