Roberto del Giudice è una delle colonne portanti del doppiaggio italiano dei cartoni animati. Negli anni ’60 ha frequentato l’accademia di arte drammatica per poi entrare nel ’69 nella corte dei doppiatori di Fede Arnaud che gli ha insegnato “il mestiere”. Per tutti gli anni ’70 divenne la voce di tutti i giovani attori internazionali. Tutt’ora è famoso per la sua “voce giovanile”, invariata negli anni, che lo ha reso protagonista di varie serie. Tra le varie celebri interpretazioni ricordiamo nel 1978 la voce di Frodo Baggins nel “Signore degli Anelli” di Ralph Baski, il mitizo taxi giallo Benny in “Chi ha incatrato Roger Rabbit?”, il saggio Zazu nel “Re Leone”, l’allenatore di Oliver Hutton Roberto Sedino in “Holly e Benji” ma anche la voce della simpaticissima Miss Piggy dei “Muppet” alla quale è molto legato (anche in America il doppiatore della maialina era un uomo). Naturalmente è passato alla storia per la voce di LUPIN III, affidatali sin dalla prima serie, per molti lungometraggi e per il nuovo doppiaggio de “Il Castello di Cagliostro”. Un vero professionista nel suo lavoro ha da sempre cercato una simbiosi con il personaggio da interpretare non rifiutando nessuna sfida. Notissimo è anche l’ottimo rapporto che sa generare con i suoi colleghi nel lavoro, in particolare è da ricordare l’amicizia “eterna” con Mirella Pace, e Sergio Di Stefano. Passato dall’altra parte della scrivania ha diretto il doppiaggio di film come “Nikita” di Luc Besson, “Allucinazione perversa” di Adrian Lyne, “Il padre della sposa” di Charles Shyer, nonché di numerose altre pellicole.
Sandro Pellegrini è il doppiatore italiano del tenebroso killer Daisuke Jigen in tutte le serie e nella maggior parte dei lungometraggi. Doppiatore completo ha partecipato a leggendarie produzione cinematografiche e televisive. Tra le altre ricordiamo il celebre “Nano Nano” di Mork (Robin Williams) nella serie “Mork & Mindy”, Cornelius Caramell (Robert Hardy) nella saga di “Harry Potter” ma anche la sua partecipazione nei film “Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato”, “Star Wars Episodio III – La vendetta dei Sith” e “The Aviator”.
Alessandra Korompay nasce a Roma il 6 giugno 1962. Di origini ungheresi è una delle più importanti rappresentanti della così definita “quarta generazione” del doppiaggio nostrano. La sua fama nel grande pubblico è dovuto in larga parte alla voce di Fujiko/Margot Mine, l’amante nemica di Lupin III, di cui è stata la doppiatrice sia nelle serie animate che nella maggior parte dei film. Korompay è anche la voce cinematografica di Juliette Binoche, Elizabeth Shue, Miranda Richardson, Debra Messing, Rachel Weisz (“Io ballo da sola”) e Andie McDowell (anche negli spot televisivi). Per la televisione ha anche doppiato Donna (Tori Spelling) nella fortunatissima serie di “Beverly Hill 90210”, della madre di Superman, Martha Kent, in “Smallville” e della letale Nikita nella serie televisiva tratta dal film di Luc Besson.
Vittorio Guerrieri è nato il 23 Dicembre 1958 a Roma. E’ la simpaticissima voce di Ben Stiller nella maggior parte delle edizioni italiane dei sui film. In televisione il suo nome è oggi legato al protagonista della pluripremiata serie “LOST”: Jack Sheppard (Matthew Fox). Lo scorso 13 Giugno 2006, in occasione del lancio italiano della seconda serie del telefilm, ha partecipato a Roma ad una convention con altri doppiatori della serie (Massimiliano Alto – Charlie Pace – e Daniela Calò – Kate Austen) insieme ad uno creatori del serial Damon Lindelof. Sposato con la doppiatrice Roberta Greganti, per il mondo dei cartoni animati ha interpretato il pallavolista Shiro (in “Mila e Shiro”), il leggendario Mark Lenders in “Holly e Benji” ma anche, e soprattutto, il samurai Goemon Ishikawa nella saga di LUPIN III.
Vincenzo Benito (detto Enzo) Consoli è stato il doppiatore ufficiale fino al 1992 dell’eterno nemico di LUPIN III, l’ispettore Zenigata nelle serie televisive e nella maggior parte dei lungometraggi animati. Nato a Catania il 19 luglio 1939 è recentemente scomparso (15 febbraio 2007) dopo una lunga malattia. Enzo Consoli è stato un’artista poliedrico, nella sua lunghissima carriera è stata scrittore, drammaturgo, regista teatrale, attore nonché doppiatore e grandissimo direttore di doppiaggio. Molto legato al suo mestiere di doppiatore ha dichiarato ad una intervista per Rai Educationl che “la mia poetica credo sia emersa improvvisamente ma non casualmente e si sia affinata nel tempo anche grazie al meticoloso lavoro del doppiaggio, che mi ha consentito di traguardare in filigrana il testo, il climax, le intonazioni, il metalinguaggio che, assimilata la lezione, ho inconsapevolmente cercato di trasfondere nei miei testi letterari e drammaturgici. E ciò, non rinnegando mai il teatro, la mia primigenia e costante passione, mi fa pensare che molti luoghi comuni che ci fanno considerare talune tipologie come arti “minori” rispetto ad altre costituiscono delle didascaliche, canoniche e pregiudiziali divisioni di comodo, alquanto superficiali e talvolta rovesciate”. Tra le sue voci celebri bisogna ricordare sicuramente il dott. McCoy (DeForest Kelley) in “Star Trek”, Carmine Caridi in “Saranno famosi”, “Bill Cosby Show” e nel mondo dei cartoon Don in “Jeeg Robot uomo d’acciaio”, Scooby Doo, Hayashi in “UFO Robot” e il capitano Deis in “Conan, ragazzo del futuro” del maestro Miyazaki ma anche brevi interpretazioni dello stesso Goemon Ishikawa in LUPIN. Per il cinema ha doppiato numerosi stelle del firmamento mondiale: Alain Delon (con cui condivideva una sincera amicizia), Montgomery Clift, Henry e Peter Fonda, Tony Musante, Jack Nicholson, Burt Reynolds, Frank Sinatra, Tom Selleck, Robert Urich in “Una 44 Magnum per l’ispettore Callaghan.
Aggiungi commento