Elena RomanelloDa un certo punto di vista, in mezzo a tutto il proliferare in televisione di serie con protagonisti i vampiri, era la grande assente: ma finalmente anche la saga delle Cronache dei Vampiri di Anne Rice, un classico dell’urban fantasy, arriverà sui teleschermi, per AMC, nel 2022.
Le aspettative sono alte, anche perché si tratta di una storia con i fiocchi, che si snoda su diversi libri, ambientati in un periodo di tempo che spazia dall’antica Roma ad oggi, e che ad un certo punto si incrocia anche con la storia delle streghe Mayfair. Rolin Jones sarà lo show runner, mentre Mark Johnson sarà il produttore esecutivo insieme alla stessa Anne Rice e al marito Christopher.
Non è la prima volta che il mondo dello spettacolo si interessa ad Anne Rice e ai suoi vampiri: nel 1993 l’eclettico regista Neil Jordan realizzò Intervista col vampiro, dal primo libro della serie, un filmone impeccabile come regia e scenografia, con un cast di tutti belloni dell’epoca, da Tom Cruise a Brad Pitt passando per Christian Slater e Antonio Banderas, e in aggiunta la giovanissima esordiente Kirsten Dunst. Ma per tanti motivi, forse perché non era il momento giusto per una saga cinematografica di quel tipo, non si andò avanti. Nel 2002 fu invece la volta del deludente La regina dei dannati, diretto da Michael Rymer, tratto dal terzo capitolo della serie, il più complesso, e presto dimenticato, a parte per la presenza della bellissima e sfortunata cantante Aaliyah, morta a soli 22 anni in un incidente aereo.
D’altro canto, le vicende dei vampiri e delle streghe di Anne Rice sono talmente complesse e appassionanti da essere più adatte ad una serie televisiva, che a questo punto è una delle più attese dei prossimi mesi. Nell’attesa, può essere una buona idea rispolverare i libri della saga e entrare di nuovo nel mondo di Lestat e degli altri vampiri.
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