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Zelda Notes: il grimorio digitale che ogni fan di Hyrule aspettava — una rivoluzione per Breath of the Wild e Tears of the Kingdom su Switch 2

Okay, lasciatemi respirare. Perché se mi avessero detto anni fa che Nintendo avrebbe creato una sorta di diario digitale con trofei, commenti della Principessa Zelda e perfino un GPS per localizzare i Korogu… avrei riso. E invece Zelda Notes esiste. Ed è reale. Ed è puro amore. Parliamo, senza esagerare, di una delle aggiunte più intriganti e dense di contenuti mai viste nella saga di The Legend of Zelda.

La nuova applicazione si chiama Zelda Notes e, pur essendo gratuita e accessibile tramite la futura Nintendo Switch App (in arrivo entro la fine di maggio 2025 su dispositivi smart), nasconde il suo vero potenziale dietro una piccola ma inevitabile barriera: è compatibile esclusivamente con le edizioni Nintendo Switch 2 di Breath of the Wild e Tears of the Kingdom. E sì, questo vuol dire che se volete vivere l’esperienza completa, vi toccherà fare il salto generazionale.

Ma credetemi: ne vale la pena.

Un’enciclopedia vivente di Hyrule nel palmo della mano

Per chi, come me, non può nemmeno pronunciare la parola “Zelda” senza che si attivi un’ondata di nostalgia e adrenalina, Zelda Notes è la risposta ai desideri che non sapevamo di avere. In un colpo solo, Nintendo ci regala nove funzioni iconiche, tutte perfettamente integrate nel flusso di gioco, pensate per arricchire l’esperienza e trasformare ogni esplorazione in qualcosa di personale, condivisibile e… quasi “documentabile”, se mi passate il termine.

Naviguida, ad esempio, è una voce amica che ci accompagna nel mondo aperto di Hyrule, offrendo consigli e indicazioni come una guida turistica d’altri tempi. È la compagna ideale per chi si perde facilmente nei vasti territori di gioco o per chi, come me, vuole davvero scoprire ogni anfratto.

Poi ci sono i Ricordi vocali. Ed è qui che ho avuto i brividi. Visitando luoghi iconici, possiamo ascoltare i commenti della stessa Principessa Zelda (e di altri personaggi, ma… diciamoci la verità: è lei il cuore pulsante di tutto). Anche se siete già stati in quel punto cento volte, questa funzione riesce a regalarvi uno sguardo inedito, come se vedeste Hyrule con occhi nuovi.

QR, immagini e condivisioni: il lato social del regno

Ma non finisce qui. Zelda Notes introduce anche funzioni ultra moderne che trasformano Hyrule in un laboratorio creativo e connesso. Schematrix QR e Scatola oggetti QR permettono di condividere con gli altri giocatori non solo le proprie creazioni (schemi, costruzioni, ecc.) ma anche oggetti veri e propri! È come se finalmente l’anima collaborativa della community zeldiana potesse esprimersi liberamente. Vi ricorda qualcosa? Sì, un po’ come accadeva su Miiverse, ma aggiornato ai tempi nostri.

L’Studio Immagini poi è una chicca per i fan dell’estetica e della narrazione visiva. Scattate una foto? Potete decorarla, aggiungerle una cornice, inserire timbri, codici QR… e magari trasformarla in un ricordo da condividere sui social. Per chi vive la propria avventura zeldiana anche come diario personale — presente, alzo la mano — è un sogno che diventa realtà.

Progressi, premi e… statistiche nerd

Una delle funzioni che mi ha fatto letteralmente sobbalzare sulla sedia è Il mio profilo: una dashboard interattiva in cui potete visualizzare tutte le vostre statistiche di gioco, dai nemici sconfitti ai game over subiti, fino ai titoli sbloccabili. È un mix tra un archivio personale e un sistema di achievement che ti invoglia a migliorarti. Una novità epica, soprattutto considerando che Zelda non ha mai avuto trofei in stile PlayStation — e ora, finalmente, li avrà. Con stile.

E se non vi basta guardarvi allo specchio, ecco Dati di gioco collettivi, che vi permette di confrontare i vostri progressi con quelli degli altri giocatori nel mondo. Una funzione semplice ma geniale, perfetta per analizzare tendenze di gioco, strategie e magari scoprire nuovi modi di affrontare certe sfide. E diciamolo: quanto è bello scoprire di aver trovato più sacrari di un amico?

Una ruota, un bonus e un amiibo

Ah, il Giro di ruota del giorno. Lo adoro già. Una sorta di lotteria quotidiana che può regalarvi bonus casuali: riparazioni, cuori, armi, stamina, pasti. È come svegliarsi ogni mattina e ricevere una carezza da Nintendo. Perfetto per chi, come me, ha bisogno di un pizzico di fortuna per affrontare i Lynel (e il lunedì mattina).

Infine, l’estensione dell’uso degli amiibo. Grazie a Zelda Notes, ogni statuetta può essere utilizzata due volte al giorno dopo cinque utilizzi regolari. Un piccolo dettaglio che però cambia il modo di affrontare la raccolta di oggetti, soprattutto se siete — come me — collezionisti ossessivi e possessori di ogni amiibo mai rilasciato a tema Zelda.

Conclusione: Zelda Notes è più di un’app. È un rito.

Zelda Notes non è solo un’applicazione, ma una compagna di viaggio. Una vera estensione narrativa ed esperienziale dei due capolavori più recenti di Nintendo. Pensata per i fan, progettata per espandere i confini dell’avventura, cucita su misura per chi ha amato ogni secondo passato in compagnia di Link e Zelda.

Non sappiamo ancora la data esatta del lancio, ma una cosa è certa: quando verrà rilasciata per Nintendo Switch 2, Zelda Notes diventerà uno strumento imprescindibile. Che siate alla vostra prima visita ad Hyrule o alla millesima, questo diario digitale sarà la vostra nuova spada suprema.

Preparatevi, eroi. Hyrule ha ancora tanti segreti da raccontarci. E ora, finalmente, abbiamo un modo per annotarli tutti.

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