C’è un posto in Italia dove la cultura nerd ha trovato casa, e quel posto si chiama UmbriaCON. Dopo due edizioni da record che hanno saputo catalizzare l’attenzione di migliaia di appassionati, artisti, creativi e famiglie intere, il festival Comics Arts & Games torna con una nuova, attesissima edizione nel 2026. Le date da segnare con evidenziatore fluo sul calendario sono il 16, 17 e 18 gennaio, e il luogo dell’incantesimo sarà ancora una volta l’UmbriaFiere di Bastia Umbra, in provincia di Perugia. Ma questa volta l’evento non sarà solo un ritorno: sarà un salto di qualità, una consacrazione definitiva. UmbriaCON, infatti, è stato ufficialmente riconosciuto come festival internazionale. Una medaglia non da poco per un evento che ha saputo crescere in fretta e bene, trovando la sua voce in un panorama sempre più ricco e competitivo.
Nel 2025, l’evento aveva già fatto parlare di sé con numeri impressionanti: oltre 28.000 visitatori, spazi espositivi raddoppiati, ospiti di calibro mondiale e una proposta culturale che ha saputo mescolare sapientemente il gioco, il fumetto, il cosplay, il cinema, la musica e le arti visive. Ma l’edizione del 2026 promette di essere qualcosa di ancora più ambizioso, emozionante e, soprattutto, “CULT”.
CULT: un tema, un manifesto
Sì, perché il tema della terza edizione sarà proprio “CULT”, parola semplice e potentissima che racchiude in sé tutto ciò che resta impresso nella memoria collettiva. Il cult non è solo nostalgia. È ciò che resiste al tempo, che plasma generazioni, che ispira e reinventa. È il TARDIS del Dottore, la spada laser di Luke Skywalker, le tavole di Frank Miller, le sigle dei cartoni animati cantate da Cristina D’Avena, ma anche le avventure pixelate dei videogiochi anni ’90 o le storie immortali dei manga che hanno segnato l’adolescenza di intere comunità di fan. Il cult è appartenenza, è identità, è passione condivisa.
A confermare questa visione è Federico Piermaria, direttore artistico di UmbriaCON e cuore pulsante dell’organizzazione a cura di Fidelio srl: «CULT è ciò che attraversa il tempo senza perdere significato. È ciò che crea comunità e resta rilevante anche a distanza di decenni. È un tema a cui tengo molto e che guiderà ogni aspetto dell’edizione 2026».
Un viaggio tra icone e leggende pop
Il programma dettagliato verrà svelato nei prossimi mesi, ma le promesse sono già tantissime. Gli organizzatori sono al lavoro per ampliare ulteriormente gli spazi e arricchire l’offerta con nuovi espositori, installazioni artistiche, mostre tematiche e spettacoli dal vivo. UmbriaFiere si trasformerà in una vera e propria cittadella della cultura nerd, pronta ad accogliere visitatori da ogni angolo d’Italia (e non solo) in un viaggio emozionale tra passato e presente, tra sogni e realtà.
E se l’anno scorso il pubblico ha potuto incontrare giganti come John Romita Jr., Jason Isaacs (sì, proprio il Lucius Malfoy di Harry Potter), Giorgio Cavazzano, Glenn Fabry, Fraffrog, Cicciogamer e persino Elio e le Storie Tese, per il 2026 ci si aspetta un parterre di ospiti ancora più ricco. Fumettisti leggendari, attori iconici, creatori di mondi, sviluppatori di videogiochi, doppiatori cult e content creator saranno chiamati a dialogare con il pubblico, raccontare le loro esperienze e celebrare insieme quell’universo creativo che rende il mondo nerd una galassia così speciale.
Una vetrina internazionale per la cultura geek
Con il riconoscimento di festival internazionale, UmbriaCON si consolida come un autentico crocevia culturale capace di unire linguaggi, generazioni e comunità diverse. E lo fa dal cuore dell’Italia, valorizzando un territorio – l’Umbria – che ha saputo accogliere con entusiasmo questa sfida e trasformarla in un punto di riferimento nazionale. Non è solo un evento, ma un esperimento riuscito di fusione tra cultura pop, intrattenimento e promozione locale. Perché dietro ogni stand, ogni autografo, ogni selfie in cosplay, c’è anche la possibilità di raccontare storie, di costruire ponti, di generare connessioni autentiche.
Verso gennaio 2026: aspettando il grande spettacolo
Le premesse ci sono tutte: entusiasmo, visione, ambizione e soprattutto passione. Quella passione genuina e contagiosa che accomuna gli organizzatori, gli ospiti e i fan. UmbriaCON non è più solo un festival. È un rituale annuale, una festa della creatività, un luogo dell’anima per chi vive il nerdverse come un pezzo fondamentale della propria identità.
Quindi, che tu sia un veterano del cosplay, un collezionista di tavole originali, un gamer incallito o semplicemente un curioso in cerca di magia, segnati queste date: 16, 17 e 18 gennaio 2026. L’Umbria ti aspetta, con un biglietto per un viaggio straordinario nel cuore pulsante della cultura pop.
E ora tocca a te! Hai già partecipato alle scorse edizioni di UmbriaCON? Quali icone “cult” vorresti vedere protagoniste quest’anno? Raccontacelo nei commenti e non dimenticare di condividere questo articolo con i tuoi amici geek e nerd sui social. Che la passione sia con voi!
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