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Tredici, le differenze col libro

Passiamo ora a Tredici, che ho visto un po’ di tempo fa, ma non ero pronta a scriverne. Ne ho sentito parlare molto, non sapevo bene la tematica e l’ho voluto guardare lo stesso perché era mainstream. Poi, quando ho iniziato a capire la dinamica, sono iniziate le mie paturnie perché è un tema che mi tocca fin troppo da vicino e ci ho pure pianto. Però mettere “quella” scena lo reputo un errore madornale, non avrebbero dovuto, sia per il pubblico sia per evitare l’effetto trigger in chi ha problemi con se stesso.

Ho visto prima la serie e poi ho deciso di acquistare il libro, per vedere un po’ le differenze e auto flagellarmi ancora di più. Non tollererò commenti del tipo: Hannah era una vigliacca, non ha voluto farsi aiutare etc, perché se non le avete passate sulla vostra pelle, queste cose non potete capirle.

Tredici è una serie tv tratta dal libro 13 di Jay Asher, si incentra sui motivi che hanno spinto, una ragazza, Hannah Baker, a togliersi la vita. La studentessa del liceo, prima di farla finita,  ha deciso di spedire a tredici destinatari, alcune cassette in cui spiega a ciascuno il proprio ruolo nella sua morte. Queste sono le principali differenze tra libro e serie tv. Quello che mi ha lasciato maggiormente sconvolta è la lucidità con cui Hannah ha compiuto tutti i suoi gesti prima di farla finita: creare la mappa, visitare i luoghi, compiere determinate azioni, registrare i nastri. Non è stato un gesto impulsivo il suo, ma è come se in un certo modo avesse voluto vendicarsi, magari il modo non è quello che la gente comune si sarebbe aspettata ma non tutti hanno la forza di andare avanti dopo essere bullizzati e ridicolizzati.

Nel Libro: la storia viene raccontata da due punti di vista: quello di Clay, che ascolta le cassette e le commenta, e quello di Hannah Baker, la ragazza per cui ha una cotta. Clay decide di ascoltare tutte le cassette in una sola notte. Infatti, avendone dimenticate alcune a casa, se le farà portare dalla madre. Nel romanzo sappiamo che Clay è il nono a ricevere le cassette. Hannah dice chiaramente che ciascuno dei 13 destinatari deve mandarle alla persona che nel racconto viene dopo di lui, pena la diffusione pubblica di una copia delle registrazioni. Clay ha una visione di Hannah solo una volta: mentre si sta recando nel secondo luogo inserito sulla mappa, la vede sulla sua bici blu che lo sorpassa., per poi scomparire. Clay è molto popolare, secondo quanto apprendiamo dalle registrazioni e Hannah sa molto di lui perché l’ha sentito dai compagni di scuola, tutti hanno sempre detto solo cose positive su di lui. Lei è d’accordo e  lo considera il suo Romeo. Quando sta Clay sta ascoltando l’ultima registrazione, inizia a colpire una recinzione, ferendosi la mano. Solo quando arriva il suo turno nella registrazione, Tony lo aspetta fuori dal locale e lo accompagna in auto in giro per la città. Nel romanzo viene descritta qualche scena di sesso e si parla,  di droga e alcol consumati dai ragazzi alle feste. L’unico genitore rilevante è la mamma di Clay, preoccupata perché il figlio sta facendo tardi, lo chiama sul cellulare, ma capisce che nasconde qualcosa solo quando lo incontra al Rosie’s, locale molto in voga. Dopo avergli fatto compagnia tornerà a casa. Questa è la frase utilizzataquando uno di loro ha bisogno degli altri due per sfogarsi. Al Monet, bar dove si rifugiano, pronunciano la frase “150 la gallina canta!” e chi pronuncia questa frase, mette una mano sul tavolo. Gli altri due ascoltano e cercano di sostenere la persona nel momento difficile.  Hannah descrive Courtney come una persona  sempre gentile. Diventa amica della protagonista quando scopre che ha uno stalker. Per incastrarlo si mettono in pose accattivanti e si fanno scattare delle foto. In realtà è gentile soltanto per mantenere la sua reputazione da ragazza perfetta amata da tutti. Infatti scopriamo il suo ruolo da doppiogiochista quando si inventa che la protagonista ha nel suo cassetto dei giocattoli sessuali. Nel romanzo l’unico che è interessato a scoprire di più sul suicidio di Hannah Baker è Clay.  Sappiamo, inoltre, che a Clay piace moltissimo Hannah, ma non è mai riuscito a farsi avanti e non la conosce così bene. Lavorano insieme al cinema, ma a parte la sera della festa, non hanno mai parlato molto. Alla famosa festa, Clay e Hannah parlano tutta la sera e si divertono tantissimo. Quando però iniziano a baciarsi, lei inizia a pensare di non meritare una persona così buona e gentile e inizia quindi a pensare a tutti i ragazzi con cui ha avuto a che fare. Quindi lo manda via e rifiuta ogni suo tentativo di aiuto. Sul suicidio della ragazza circolano molte voci. Alcuni dicono abbia ingerito delle pillole, altri che si sia tagliata i polsi nella vasca da bagno. Sarà Hannah a chiarire i dubbi: nella registrazione rivela di aver pensato a moltissimi modi in cui togliersi la vita. Non essendo sicura che i 13 destinatari serbassero il segreto, ha scelto la via meno dolorosa: le pasticche. Dopo aver spedito le cassette al destinatario successivo, Clay va a scuola. Qui incontra Skye e capisce che sta provando sensazioni simili ad Hannah. Per non farla sentire sola, corre verso di lei e le parla.

Serie tv: Nella serie il ragazzo  impiega circa una settimana per sentire le registrazioni. Riuscendo a indagare più a fondo e parlare con gli altri destinatari delle cassette. Il punto di vista della narrazione è oggettivo. Compaiono sempre le versioni dei due personaggi ma ci saranno anche scene dove i due non sono presenti. Il protagonista è il numero 11 della lista e le manda direttamente all’ultimo destinatario. Il motivo è che il 12° soggetto è uno stupratore, per cui probabilmente non seguirebbe le istruzioni di Hannah. Tuttavia Tony, che possiede una copia delle registrazioni, le consegnerà direttamente ai genitori della ragazza, svelando tutti i segreti. Il ragazzo vede la protagonista di continuo, nei corridoi, seduta al banco, persino morta sul pavimento della palestra. Clay non è così popolare. Nel primo episodio, Clay, mentre sta ascoltando la registrazione sulla bici, fa un incidentee si ferisce alla testa. Hannah rivela che ha consegnato a una persona di fiducia le cassette e che seguiranno ciascuno dei 13 negli spostamenti. Nella prima puntata Clay viene inseguito da un auto mentre sta andando nel primo luogo segnato sulla mappa. La serie è ambientata ai giorni nostri, nel 2017. Nello show ci sono molte scene esplicite, tra cui consumazione di alcol e droga e alcune scene di sesso, tra cui lo stupro. Nella serie, i genitori sono molto presenti. La madre e il padre di Hannah sono determinati a fare giustizia. Conosciamo anche i due papà gay di Courtney Crimson. I genitori di Hannah denunciano la scuola per aver causato indirettamente la morte della figlia. Da qui partiranno una serie di indagini approfondite per scoprire il colpevole. Clay e Hannah sono molto amici, tanto da darsi anche dei soprannomi.  Ballano un lento insieme e prima di baciarsi, guardano un’eclissi sul tetto. Per quanto riguarda il Monet la dinamica è simile, solo che la frase è diventata “Fanculo La Vita” ed è stata tolta la mano dal tavolo. Per quanto riguarda Courtney le dinamiche sono simili, ma quando va a casa di Hannah, giocano anche a “Obbligo o Verità“, obbligando l’amica a baciarla. Scopriamo che è lesbica ma per non farsi scoprire, mette false voci in giro sull’omosessualità della Baker. Nella serie invece Clay quello che la tratta freddamente quando Hannah lo raggiunge dopo la festa. Per togliersi la vita nella serie hanno scelto di far immergere Hannah nella vasca,che si taglia i polsi, morendo dissanguata. Nell’ultima puntata c’è la resa dei conti: Justin affronta il suo migliore amico Bryce; Jessica ammette di essere stata stuprata; Clay, Tony e una Skye serena sono in macchina insieme e si divertono. Si parla anche di un secondo tentativo di suicidio ma non si approfondisce la questione. Sarà lo spunto per una seconda stagione?

Maria Merola

Maria Merola

Laureata in Beni Culturali, lavora nel campo del marketing e degli eventi. Ama Star Wars, il cosplay e tutto ciò che riguarda il mondo del fantastico, come rifugio dalla realtà quotidiana. In particolare è l'autrice del blog "La Terra in Mezzo" dedicato ai miti e alle leggende del suo Molise.

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