Il collezionismo non è mai stato così cool. Dimenticatevi l’immagine del collezionista solitario chiuso in soffitta con le sue scatole impolverate: oggi si “sbusta” in live streaming, si scambiano consigli su Discord, si partecipa a eventi accademici trasmessi su Twitch e si collezionano non solo carte, ma emozioni. A dimostrarlo è stata una straordinaria masterclass tenutasi all’Università IULM di Milano, che ha trasformato il fenomeno del collezionismo di carte sportive – e non solo – in un vero e proprio caso di studio culturale, sociale e persino economico.
Organizzata da Topps®, storico brand che fa battere il cuore di collezionisti di tutto il mondo, la masterclass ha messo insieme esperti, creator, accademici e appassionati per una giornata intensa e stimolante, tra dati, trend emergenti e racconti vissuti. Il tutto condotto da Gianluca Gazzoli, voce nota del mondo radiofonico e televisivo, nonché collezionista DOC che ha portato in aula – e sullo schermo – il lato più autentico e coinvolgente di una passione che unisce generazioni.
Il titolo dell’incontro? “Breaking the Game: collezionismo sportivo tra emozione e innovazione”, un nome che già dice tutto: si parla di carte, ma anche di tecnologie, di community, di storytelling. E sì, anche di breaking, quel format esplosivo di live commerce che sta rivoluzionando il modo di vivere il collezionismo. L’intero evento è stato trasmesso in diretta su Twitch, confermando quanto questa passione stia diventando parte integrante dell’intrattenimento digitale moderno.
Il fenomeno è in piena ascesa. Secondo i dati del report annuale di Circana, il mercato delle carte collezionabili in Italia ha registrato nel 2024 una crescita del +23%. Non solo calcio o NBA, ma anche universi narrativi che i fan nerd conoscono bene: Marvel, Star Wars, e tanti altri. A spingere il trend, soprattutto i giovani. Una recente indagine condotta su oltre 2.000 studenti conferma come l’amore per le carte nasca già sui banchi di scuola, e si trasformi con il tempo in una passione adulta fatta di ricerca, scambi e momenti condivisi.
La masterclass alla IULM ha voluto indagare proprio questo: come il collezionismo stia evolvendo da hobby personale a linguaggio collettivo. Alessandro Rimi, docente del Master in Marketing e Comunicazione dello Sport, ha spiegato l’evoluzione culturale del collezionismo in Italia, mentre Alberto Zacchetti Ceriani, CEO della casa d’aste Memorabid, ha illustrato le nuove frontiere digitali del settore, tra NFT, aste online e l’incredibile impatto sociale dei collectibles.
Non poteva mancare una voce dalla frontiera digitale: Omar Aamoum, founder di SportyCards e pioniere del breaking online, ha condiviso la sua esperienza su questo nuovo format che fonde spettacolo e commercio, creando veri e propri eventi in cui si scartano “live” le box, tra urla di gioia, lacrime (sì, succede!) e condivisione immediata sui social. Ed è stato proprio un momento di breaking live a chiudere la giornata, coinvolgendo non solo i presenti in sala ma anche la vasta community connessa online, per aprire insieme le nuove Topps® Chrome UEFA Club Competitions 2024/25.
E parlando di Topps, le novità del brand meritano una menzione d’onore. Il nuovo set UEFA Club Competitions 2024/25 è una bomba per i collezionisti. Cinque tipologie di box pensate per ogni livello di appassionato: dalle più economiche Hanger e Value Box, perfette per chi inizia, alla prestigiosa Hobby Box con 3 carte numerate e una autografata. La Jumbo Box, invece, è un concentrato di pura adrenalina: 3 autografi e almeno 4 carte parallele numerate. Ma la vera chicca è la Breaker Delight Box, un’esclusiva pensata proprio per rendere i breaking online ancora più spettacolari. Ciliegina sulla torta? Uno spot epico con Jude Bellingham, volto simbolo della collezione, che incarna alla perfezione il claim: Greatness in your hands.
Come se non bastasse, questo nuovo set brilla anche per contenuti: da giovani promesse come Lamine Yamal, ai mostri sacri del calcio mondiale con una carta leggendaria a quattro autografi – udite udite – di Ronaldinho, Messi, Stoichkov e Rivaldo. Una carta che è già leggenda, ambita da collezionisti di ogni latitudine.
Insomma, il collezionismo di carte non è più solo una nicchia: è cultura pop, è linguaggio generazionale, è show digitale, è community. E questa masterclass ne è stata la prova vivente. Alla IULM si è scritta una nuova pagina della storia del collezionismo italiano, con uno sguardo rivolto al futuro ma con le mani ben salde sulle nostre amate bustine da aprire. Perché ogni carta racconta una storia. E noi nerd, quelle storie, le sappiamo ascoltare meglio di chiunque altro.
E tu? Sei già nella mischia del breaking? Hai trovato la tua carta dei sogni? Raccontacelo nei commenti o condividi questo articolo sui tuoi social usando l’hashtag #CollezionismoNerd. La forza del collezionista è nel condividere la passione!
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