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Nautilus: Un Adattamento TV di Jules Verne che Perde la Magia di Ventimila leghe sotto i mari

Nel panorama delle produzioni TV che tentano di portare in vita i classici della letteratura, Nautilus, la serie TV lanciata su Prime Video, si presenta come una delle più recenti reinterpretazioni della leggendaria figura del Capitano Nemo, il protagonista di Ventimila leghe sotto i mari di Jules Verne. Basata sul racconto delle origini di Nemo, questa serie non si limita a un semplice adattamento; piuttosto, cerca di rinnovare il mito e di rivivere la grandiosità della storia in un contesto moderno, ma purtroppo non senza delle ombre.

La genesi di Nautilus è tutt’altro che lineare. Originariamente pensata per Disney+, la serie ha subito una serie di colpi di scena dietro le quinte, culminati nell’abbandono del progetto da parte del colosso dello streaming. Tuttavia, il destino ha riservato una seconda chance per il capitano Nemo e il suo leggendario sottomarino, grazie all’acquisizione dei diritti da parte di AMC, un network rinomato per produzioni di qualità come The Walking Dead. L’accordo con Prime Video ha garantito la distribuzione in diverse nazioni, tra cui Italia, Gran Bretagna, Irlanda e Australia. Un cambio di rotta che ha dato nuova vita al progetto, ma che, purtroppo, non ha impedito che la serie incappasse in alcune scelte narrative discutibili.

La trama di Nautilus ruota attorno alla figura di Nemo, il quale, in questa versione, viene descritto come un uomo oppresso e schiavo della Compagnia britannica delle Indie orientali. Laddove il romanzo di Verne offriva una visione complessa di Nemo, con le sue radici anti-imperialiste e la sua lotta per la libertà, la serie riduce queste sfumature a un dramma semplice e forse troppo lineare, dove il Capitano Nemo è più un emarginato in cerca di vendetta che un uomo simbolo di speranza e sfida contro l’oppressione. Una scelta che, seppur interessante, rischia di appiattire la profondità del personaggio.

Inoltre, l’intento di spingere verso un’atmosfera drammatica, con conflitti psicologici e tensioni che si sviluppano troppo in fretta, finisce per erodere il potenziale della serie. Il senso di avventura e scoperta che permeava le opere di Verne è sostituito da un’immediata tensione narrativa che non lascia spazio alla meraviglia delle esplorazioni oceaniche. Non c’è più la meraviglia di un viaggio sottomarino nel cuore di un mondo misterioso, ma un dramma di vendetta che travolge un po’ troppo velocemente i personaggi e la loro evoluzione.

La produzione, che può contare su un cast di tutto rispetto – da Shazad Latif a Georgia Flood, passando per la partecipazione di star come Richard E. Grant e Anna Torv – si distingue per l’impegno visibile, ma la sceneggiatura a tratti troppo frettolosa e la riscrittura di alcune dinamiche, sebbene comprensibile nell’intento di modernizzare, rischiano di compromettere l’eredità del materiale originale. È chiaro che c’era la volontà di rendere Nautilus un prodotto fresco e appetibile per il pubblico odierno, ma il risultato finale lascia qualche perplessità.

Dal punto di vista estetico, la serie riesce comunque a restituire l’atmosfera cupa e misteriosa che si addice alla leggenda di Nemo e del suo Nautilus, ma il richiamo all’immaginario di Verne, seppur presente, non riesce mai a risuonare con la stessa potenza del romanzo. La stessa compagnia delle Indie Orientali, nemico storico di Nemo, viene descritta con tratti un po’ troppo generici, quasi come se mancasse quel carattere storico e filosofico che il romanzo di Verne aveva saputo ben incapsulare.

Nautilus rappresenta dunque un’ottima occasione mancata. Nonostante le buone intenzioni e le potenzialità del materiale originale, la serie si perde in una trama che fatica a mantenere viva la magia della narrazione di Verne. Le avventure sottomarine, che erano il cuore pulsante del libro, si trasformano in un dramma di vendetta e sopraffazione che perde la sua epicità. È un adattamento che riscrive la storia ma, purtroppo, dimentica di onorare l’essenza di ciò che ha reso Ventimila leghe sotto i mari un capolavoro. Se, da un lato, questa serie offre uno spunto per nuove generazioni, dall’altro manca di quella profondità che avrebbe potuto rendere giustizia all’immensità della narrazione di Verne. In conclusione, Nautilus potrebbe essere un buon punto di partenza per avvicinare i più giovani a un classico della letteratura, ma è lontana anni luce dall’essere l’adattamento che i fan di Verne avrebbero sperato.

Nautilus Island. Una sfida alla sopravvivenza per fuggire da un’isola deserta

Immaginate di trovarvi su un’isola vulcanica, misteriosa e deserta, in seguito a una tempesta che ha messo alla prova la vostra sopravvivenza. Qui, in questo scenario suggestivo e pericoloso, scoprite un sottomarino abbandonato sulla terraferma: il leggendario Nautilus. La vostra missione è chiara ma tutt’altro che semplice: esplorare ogni angolo del sottomarino, raccogliere oggetti vitali per la sopravvivenza, riparare il Nautilus e lasciare l’isola prima degli altri naufraghi.

Le Regole del Gioco

“Nautilus Island” è un gioco di Set Collection per 2-4 giocatori, ideale per chi ama combinare strategia e avventura. Durante il proprio turno, i giocatori spostano il segnalino Naufrago in una delle colonne disponibili. A questo punto, devono decidere se raccogliere le carte oggetto dalla colonna scelta o se posare le carte dalla propria mano per iniziare una collezione.

Raccogliere oggetti non è solo una questione di sopravvivenza: permette anche di ottenere gettoni bonus e oblò prima degli avversari, accumulando punti vittoria preziosi. Ma attenzione, ogni mossa deve essere ponderata, perché quando una colonna si svuota, la partita termina e il giocatore con il maggior numero di punti vittoria viene dichiarato vincitore.

La Sfida tra Rivali

Tornando alla nostra sfida, non è un segreto che Claudia e io ci troviamo spesso su fronti opposti, con strategie e tattiche diverse. La tensione è sempre alta, e ogni partita è una battaglia di intelligenza e destrezza. Chi riuscirà a dominare il Nautilus questa volta? Riuscirò a prevalere sulla mia rivale storica o sarà Claudia a rivendicare la vittoria?

Vi invito a seguirci in questa nuova avventura su “Nautilus Island”, dove ogni mossa può fare la differenza tra la salvezza e la sconfitta. Restate sintonizzati per scoprire chi trionferà in questa epica sfida!

Il Nautilus e il suo Equipaggio ne Il mistero della pietra azzurra

In un’epoca di scoperte scientifiche e meraviglie tecnologiche, si dipana una storia avventurosa che potrebbe essere uscita direttamente dalle pagine di un romanzo di Jules Verne. La serie televisiva anime “Nadia – Il mistero della pietra azzurra” ci trasporta in un mondo di mistero e meraviglia, prodotto dallo studio Gainax e diretto da Hideaki Anno, al suo esordio come regista di una serie televisiva.

L’Origine del Mistero

La genesi di questa epica avventura risale agli anni ’70, quando il giovane Hayao Miyazaki venne incaricato dalla casa di produzione Toho di sviluppare idee per nuove serie televisive. Uno dei concept creati fu “Il giro del mondo sotto ai mari,” ispirato ai romanzi “Due anni di vacanze” e “Ventimila leghe sotto i mari” di Jules Verne. In questa visione, due giovani protagonisti in fuga dai malvagi si imbattono nel sommergibile Nautilus, dando inizio a un viaggio straordinario sotto la guida del misterioso Capitano Nemo. Sebbene la serie non venne realizzata all’epoca, gli elementi di questo progetto vennero conservati e riutilizzati in opere successive, come “Conan il ragazzo del futuro” e “Laputa – Castello nel cielo.” Quando “Nadia – Il mistero della pietra azzurra” venne finalmente alla luce, portava con sé l’influenza di Miyazaki, pur non essendo direttamente ispirato ai suoi lavori.

Il Leggendario Nautilus

Il Nautilus, cuore pulsante della serie, è un immaginario sottomarino nucleare, concepito e comandato dal Capitano Nemo. Questo straordinario vascello, lungo 132 metri e costruito con una speciale lega al Titanium, può navigare nelle profondità marine e viaggiare nello spazio, dotato di una velocità di circa 108 nodi e armato di missili e siluri. Il Nautilus è una meraviglia della tecnologia, un baluardo contro le forze oscure di Neo Atlantide.

Il Nuovo Nautilus

L’Iridium, noto anche come il Nuovo Nautilus, è un incrociatore da battaglia pesante il cui scopo principale è proteggere le rotte della flotta di astronavi proveniente da M33. Dotato di un motore a fusione nucleare, l’Iridium sviluppa un’energia immensa, superiore persino al suo leggendario predecessore, con torrette laser e scudi energetici.

Gli Intrepidi del Nautilus

A bordo del Nautilus troviamo una colorata schiera di personaggi, ciascuno con il proprio ruolo nell’epica avventura:

  • Elusys Ra Arwol, il Capitano Nemo: Antico re della città di Tartesso, Nemo è un uomo tormentato dal suo tragico passato, opposto al malvagio Gargoyle. La sua fiducia nell’umanità e nella natura lo rende l’antitesi perfetta del suo nemico. La sua malinconia si riflette nei momenti in cui suona l’organo, mentre guida con determinazione il Nautilus contro Neo Atlantide.
  • Electra, la Fiera Guerriera: Medina Ra Lugensius, conosciuta come Electra, è una donna forte e determinata, sopravvissuta alla distruzione di Tartesso. Cresciuta da Nemo, sviluppa un amore profondo per lui e una gelosia verso chiunque cerchi di avvicinarsi troppo. Alla fine, il suo amore e il suo sacrificio la rendono un personaggio complesso e affascinante.
  • Echo Villan e Icolina: Echo, giovane addetto al sonar, trova l’amore nell’infermiera di bordo Icolina, con la quale si sposa alla fine della serie. La loro storia d’amore aggiunge un tocco di tenerezza all’epica avventura.
  • Il Saggio Macchinista: L’anziano capo macchinista, amico fidato di Nemo, è la spina dorsale tecnica del Nautilus, garantendo il funzionamento impeccabile del sommergibile.
  • Il Timoniere e il Medico di Bordo: Il timoniere, un uomo forte e atletico, insieme al suo collaboratore pallido e scherzoso, manovra il Nautilus con destrezza. Il medico di bordo, Dengil Echino, è estremamente protettivo nei confronti della nipote Icolina e si assicura che tutti a bordo ricevano le cure necessarie.

L’Impronta di Jules Verne

Nadia – Il mistero della pietra azzurra” è più di una semplice serie animata; è un omaggio alla visione avventurosa e alla fantasia di Jules Verne. Il Capitano Nemo, il Nautilus, e le avventure sottomarine e interplanetarie riecheggiano le opere di Verne, portando il pubblico in un viaggio straordinario attraverso mari inesplorati e terre misteriose. La serie cattura l’essenza dell’esplorazione, del mistero e dell’ingegno umano, rendendola un’epica avventura degna di essere raccontata.

La nuova stagione di Gardaland all’insegna di Jumanji

Gardaland apre ufficialmente i battenti e inaugura la stagione 2023 confermando anche quest’anno la voglia di rinnovarsi per offrire ai propri Visitatori esperienze sempre più esclusive e sorprendenti, perfette per un pubblico di ogni fascia d’età. Colorati fuochi d’artificio e, per restare in tema, un simbolico “taglio della liana” con i ragazzi di The Jumanji Project, hanno segnato l’apertura ufficiale della nuova attrazione,  Jumanji -The Labyrinth, disponibile da oggi nel cuore del Parco in maniera continuativa per tutta la stagione. L’obiettivo è quello di sempre, ovvero coinvolgere e conquistare tutta la famiglia con esperienze inedite e momenti di intrattenimento unici. Gardaland, in quest’ottica, presenta per la nuova stagione ben 5 novità rivolte a tutte le fasce di età.

Prima fra tutte, la nuova attrazione  Jumanji -The Labyrinth, ispirata alla serie cinematografica campione d’incassi di Sony Pictures Entertainment: un’esperienza immersiva caratterizzata da una storia emozionante che, farà dell’astuzia di ciascuno il fattore predominante del successo, rendendo gli Ospiti i veri protagonisti, artefici della propria personale esperienza all’interno del labirinto.

Oltrepassato l’imponente Portale d’Ingresso, gli Avventurieri dovranno affrontare una serie di prove prima di riuscire a salvare Jumanji dall’imminente siccità che ne minaccia l’esistenza: un vortice verde pronto a “risucchiare” gli Ospiti ispirato al fascio di luce verde che, nei film della serie, tele trasporta i protagonisti nel mondo di Jumanji, un labirinto di oltre 40 specchi dove gli ospiti saranno assorbiti dal riflesso delle proprie immagini e indotti in percorsi sbagliati, fino ad un imponente labirinto della giungla formato da oltre 2.000 piante vere all’interno del quale si nascondono deviazioni, bivi, vicoli ciechi ed effetti a sorpresa. Arrivati nel cuore del labirinto, i visitatori troveranno di fronte a sé le iconiche statue del film: un giaguaro, una scimmia, un elefante ed un coccodrillo alte 180 cm a fare da protezione alla sacra gemma, per arrivare poi al maestoso Tempio dell’Elefante: unica via di uscita che consente – idealmente – di riportare l’acqua nel regno di Jumanji.

A Gardaland Theatre via libera alle emozioni con Nautilus, un live show unico, altamente coinvolgente a livello emotivo e dalla forte componente tecnologica, che vede il contributo straordinario di Cesara Buonamici, iconico volto del giornalismo televisivo italiano. Gli Ospiti – circondati da grandi oblò ed un imponente lucernaio – avranno la sensazione di essere nella sala di osservazione del leggendario vascello Nautilus appartenuto al misterioso e geniale Capitano Nemo, pronti a vivere l’incredibile esperienza di un’esplorazione sottomarina negli abissi oceanici. Punti di forza di Nautilus, saranno la partecipazione dello spettatore all’interno dello show – con inquadrature live che permetteranno di captare le emozioni del momento – ma anche la componente tecnologica capace di amplificare ulteriormente gli effetti a sorpresa e l’impatto emotivo di ogni spettatore.

La Miniland di Legoland Water Park si espande e inaugura l’area Milano Moderna, una ricostruzione in scala 1:20 di 11 grattacieli, i più imponenti della metropoli, fedelmente riprodotti da esperti progettisti e costruttori con circa 400.000 colorati ed iconici mattoncini Lego. Dalla simbolica Torre Velasca, all’iconico Grattacielo Pirelli, dalla colorata Torre Arcobaleno fino Diamantone, il Bosco Verticale, Casa della Memoria l’inconfondibile area commerciale di City Life con le sue tre torri: Isozaki (Allianz), Libeskind (PwC) e Torre Hadid. Non mancano, le recenti costruzioni come la Torre UnipolSai e l’inconfondibile NH Hotel Fiera ma vengono riprodotti anche i tanti lavoratori, turisti e cittadini che affollano quotidianamente il capoluogo ambrosiano. Immancabile anche il classico tram milanese.

Gardaland continua dunque ad investire per rafforzare la propria posizione di destinazione turistica del divertimento a livello europeo e per posizionarsi come top player nell’offerta dell’intrattenimento per famiglie, il Parco ha sviluppato infatti esclusivi accordi:  l’Amministratore Delegato di Gardaland Sabrina De Carvalho ha dichiarato:

“Con oltre 3 milioni di presenze nel Resort nel 2022 abbiamo raggiunto e superato i visitatori prima della pandemia… questo risultato è stato raggiunto anche grazie alla capacità di Gardaland di rinnovarsi: negli ultimi 3 anni abbiamo investito oltre 50 milioni di Euro e collaborato con grandi player del mondo dell’entertainment come Lego e Sony Pictures Entertainment… Attualmente il 75% dei Visitatori nel Parco proviene da tutta Italia ma stanno tornando gradualmente anche i turisti stranieri con una predominanza di Ospiti provenienti da Germania, Austria Olanda e Svizzera cui si aggiungono gruppi organizzati provenienti soprattutto da Est Europa e Israele. Molto più alta l’incidenza degli stranieri sui tre hotel del Resort – continua Sabrina De Carvalho – dove i turisti provenienti dall’Estero superano il 40% con provenienza principalmente dai Paesi di lingua tedesca, Austria, Svizzera e Germania – in linea con i visitatori del lago di Garda – seguiti da Israele e Francia… L’obiettivo per la stagione è aumentare soprattutto il mercato estero, oltre a rafforzare la mission di Gardaland proponendo esperienze uniche ai nostri Visitatori”.

Tra le novità, non mancherà l’intrattenimento anche al cinema 4D, dove arriva la nuova Experience Mowgli’s 4D Jungle Adventure, uno speciale adattamento dell’intramontabile Mowgli – ispirato a Il libro della giungla di Rudyard Kipling – che permetterà di vivere le avventure nella giungla attraverso coinvolgenti effetti speciali e immagini 3D in alta definizione. Per i piccolissimi di casa, arriva a Gardaland un nuovo ed imperdibile Meet&Greet: CoComelon Meet&Greet – incontra JJ e balla con lui! JJ, il protagonista della famosa serie musicale CoComelon, ballerà sulle note di alcune delle canzoni più belle della serie e si presterà per scattare una simpatica foto-ricordo con tutti i bambini. Continuano a pieno ritmo le attività del Gardaland SEA LIFE Aquarium, l’acquario interamente tematizzato che ospita oltre 5.000 creature marine e nel quale è possibile compiere un percorso alla scoperta delle più affascinanti specie che popolano il nostro pianeta.

Le attrattive del Resort, comprendono anche i tre hotel, Gardaland Hotel, Gardaland Adventure Hotel e Gardaland Magic Hotel, pronti ad accogliere gli Ospiti per prolungare anche di notte la magia del Parco, soprattutto in previsione del periodo pasquale, offrendo un’immersione in un mondo suggestivo e incantato per un’esperienza indimenticabile per tutta la famiglia. Tante le emozionanti situazioni da vivere negli hotel del Resort come le camere tematizzate Jumanji per continuare a vivere l’avventura del film, oppure trascorrere la notte sotto un imponente albero tra divertenti intrecci di piante rampicanti e strabilianti funghi giganti, o trovare un fresco rifugio in un igloo immaginando di essere al Polo Nord faccia a faccia con bellissimi orsi polari. Con un’offerta di 475 stanze – di cui 264 completamente tematizzate – Gardaland Resort detiene il primato come unico polo italiano negli hotel tematizzati.

Il Nautilus, Crittogramma storico

Alcune precisazioni sul Nautilus, la piccola incisione situata sopra al famoso quadrato del Sator di Pompei. Per chi non lo sapesse il quadrato del Sator è un quadrato magico di epoca romana, ritrovato sui muri della palestra grande di Pompei nel 1936. I quadrati magici sono frasi o numeri inseriti all’interno di uno spazio quadrato che letti in sensi diversi danno sempre la stessa frase. Un esempio classico è proprio il Sator, formato da un quadrato di 25 caselle nelle quali vi sono inserite queste lettere: “sator arepo tenet opera rotas” la cui traduzione letterale significa: il seminatore Arepone tiene all’opera le ruote.
 
 
Per molto tempo questo quadrato a incuriosito gli storici ed i glottologi che vi hanno visto un esempio di codice cifrato antico. Adesso un gruppo di studiosi ritiene che il senso profondo dell’incisione debba tenere conto di altri segni esterni al Sator stesso, ossia il Nautilus, un piccolo segno a spirale e un triangolo situato vicono alla lettera T di “tenet”.

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Submarine 2020: il pub Ventimila Leghe sotto i Mari

Submarine 2020 è un pub di Roma in Via Rodi 17: perché ne parliamo in un magazine “nerd”? Perché nella geniale idea di Alessia, questo pub non è un semplice “locale” ma una vera e propria esperienza scenografica all’interno di un sommergibile che strizza l’occhio al mitico Nautilus di Ventimila Leghe sotto i mari di Jules Verne. A metà tra l’estetica steampunk con richiami precisi che evocano l’atmosfera dei ponti dei leggendari u-boat della WWII. Submarine 2020 è un luogo nuovo, non scontato, ricco di creatività e collezioni originali.

Questa birreria nasce con forza dalla parola “passione”, la passione ardente di Alessia, classe ’77, e di suo marito che hanno iniziato questo progetto nel 2020 con tanti “stop and go” dovuti alla situazione pandemica mondiale. La giovane imprenditrice ha rilevato uno storico bar del quartiere Prati, chiuso ormai da alcuni anni con l’obiettivo ambizioso di realizzare un locale “diverso dagli altri” con un’atmosfera raccolta, appagante e originale. Dopotutto le mura del caffè originale ben si prestavano all’idea di sommergibile, essendo la pianta del locale, di per sé, “stretta e lunga”.

Cercando ispirazione, Alessia e suo marito si sono lasciati guidare dalle proprie passioni: lui è un noto collezionista di orologio militari della Seconda Guerra mondiale innamorato dei grandi “Assi” del conflitto, gli eroi di entrambe le fazioni, noti per il loro coraggio che supera di gran lunga la loro ideologia, stimati per le loro gesta anche dalla fazione nemica. Poi si sono imbattuti, nelle loro ricerche, nella ricostruzione del Sommergibile Aquila IV all’interno del parco Cinecittà World di Roma (ovvero l’originale U-571 del film riportato a nuova vita grazie allo storytelling dei creativi del parco guidati … ehm, dal sottoscritto!) e di un pub “Submarine” in Romania creato dai designer Tohotan Alessandro e Zoltan Zelenyak del 6th Sense Interior.

L’idea era dunque nata: trasportare gli avventori in un vero e proprio sottomarino, ora si doveva realizzare! La coppia di Roma si è messa a cercare pezzi originali di veri sommergibili del secondo conflitto globale unitamente a vario materiale bellico recuperato da collezionisti in mezza Europa. Partendo da questi memorabilia, una vera e propria “collezione” degna di un museo, ha acquisito ricostruzioni fedeli e, soprattutto, grazie alla loro creatività ha realizzato ambienti scenografici originali resi ancor più “magici” grazie al suggestivo sistema di illuminazione (realmente un’opera d’arte di riuso “creativo dei materiali”). Ad esempio sono geniali gli accessi della “ritirata” (i bagni, per intenderci) che riproducono perfettamente le porte a tenuta stagna dei sommergibili: Alessia e il marito sono partiti da normali ante allo stato grezzo e le hanno lavorate sapientemente per ricreare una texture verosimile in ottone arrugginito sulle quali hanno aggiunto un volantino / manopola di tipo idraulico (quello delle fognature) così da renderlo credibile per gli ospiti.

Come capirete, la realizzazione di questo “Submarine 2020” è stata una vera avventura, metafora perfetta del coraggio degli eroi citati nel locale, i grandi sommergibilisti che pur vivendo in condizioni difficili sono riusciti a compiere gesta leggendarie superando ogni difficoltà.

Ma una birreria non è tale senza, ovviamente, la Birra… E l’offerta del Submarine 2020 ha veramente la B maiuscola! La selezione delle bevande è molto ricercata e non scontata, marchi belgi, irlandesi e italiani rari e entusiasmanti (in particolare le IPA sono tutte da provare!). Similmente, la scelta del food è frutto di una ricerca unica con prodotti sostenibili e estremamente gustosi, basta provare i taglieri di salumi e di formaggi per capire che non si tratta “del solito” cibo da pub: una vera leccornia! Così come i panini, gustosi, con carne selezionata e pane fatto appositamente per il locale da un mastro fornaio, veramente a km0! Da sottolineare anche i piatti di ispirazione messicana che mettono il fuoco nel palato, facendo battere il cuore anche al più glaciale Capitano Nemo.

Il locale, che ha aperto da qualche mese, si sta preparando per offrire un palinsesto di iniziative molto ricco e variegato anche – e soprattutto – dedicato al popolo nerd come reading, serate culinarie speciali tematiche, gaming night in collaborazione con importanti associazioni di settore.

Submarine 2020 è stata una scoperta, un’esperienza, un’avventura “sotto il mare”. Entrando nel locale si apprezza il gusto e la creatività, l’idea e lo storytelling originale per un’esperienza inedita per Roma realizzata dalla passione meravigliosa di una coppia di giovani sognatori!

Mollate gli Ormeggi, la rotta verso la il gusto è impostata, basta scendere Ventimila leghe sotto i mari!

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SteamPunk: Amici a Vapore

Come sapete, Satyrnet è molto attento e orgoglio del mondo dell’associazionismo e del fandom italiano: riteniamo infatti che proprio in questi ambienti si celi tanta creatività artistica e voglia di proporre idee sempre nuove. Proprio per questo, oggi vi presentiamo il nuovo album di Satyrnet dedicato allo SteamPunk: un modo divertente per promuovere le vostre associazioni, gruppi o pagine “mettendoci la faccia” … o meglio il vestito! Se avete un outfit o un costume in stile vittoriano inviateci la vostra foto direttamente utilizzando i messaggi della pagina!

https://www.facebook.com/media/set/?set=a.1150235381669928.1073741846.163102730383203

Lo Steampunk è una visione estetica che descrive la tecnologia e la fantascienza con un’atmosfera in stile vittoriano. Un fenomeno estremamente di moda che prende le sue radici dall’universo letterario creato da Jules Verne e che è stato recentemente riportato in agenda da film come Hugo Cabret di Martin Scorsese, videogiochi, fumetti e una serie di eventi Entertainment internazionali. Ingranaggi, oggetti meravigliosi e improbabili, macchine volanti, robotica e tanto “vapore” sono gli ingredienti fondamentali di questa estetica di cui l’esempio più famoso è proprio il sommergibile Nautilus del Capitano Nemo in “Ventimila leghe sotto i mari”

Il segreto della sabbia

Il segreto della sabbia è un anime che si ispira ai romanzi di Jules Verne, ambientato nella seconda metà dell’Ottocento. La protagonista è Jane Buxton, una ragazza appassionata di meccanica e di volo, che parte alla ricerca del fratello George, scomparso in Africa dopo aver scoperto l’esistenza di una misteriosa sabbia azzurra che permette di far volare le macchine. Lungo il suo viaggio, Jane incontrerà amici e nemici, avventure e pericoli, e scoprirà il segreto che si nasconde dietro la sabbia e il suo legame con la madre defunta.

La serie è un omaggio al genere avventuroso e fantascientifico di Verne, con numerosi riferimenti alle sue opere, come il Nautilus, il capitano Nemo, il dottor Ox e il castello dei Carpazi. Allo stesso tempo, la serie introduce elementi originali e moderni, come il tema del colonialismo, del rapporto tra uomo e natura, e della condizione femminile nell’epoca vittoriana. Il disegno è curato e dettagliato, con una ricostruzione fedele degli ambienti storici e delle invenzioni meccaniche. La colonna sonora è coinvolgente e varia, con brani orchestrali e pop. La sigla italiana è cantata da Cristina D’Avena e riprende il ritornello della sigla originale giapponese.

Il segreto della sabbia è un anime che saprà conquistare gli amanti delle storie di Verne, ma anche chi cerca una storia avvincente, emozionante e ricca di messaggi positivi. La serie è adatta a un pubblico di tutte le età, e offre spunti di riflessione e di divertimento. Il segreto della sabbia è una serie da non perdere, un viaggio fantastico tra cielo e terra, tra passato e futuro, tra sogno e realtà.