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Storie da Spoon River: l’antologia di Edgar Lee Masters si trasforma in una graphic novel

In un’epoca in cui le narrazioni si intrecciano tra parole e immagini, “Storie da Spoon River” si presenta come un’opera capace di catturare l’attenzione di appassionati di poesia e fumetti. A partire dal 22 ottobre 2024, i lettori potranno immergersi in un adattamento in graphic novel dell’intramontabile “Antologia di Spoon River”, scritto da Edgar Lee Masters, un capolavoro della letteratura americana che ha saputo toccare le corde più profonde dell’animo umano.

L’Antologia di Spoon River, pubblicata tra il 1914 e il 1915, è una collezione di epitaffi poetici che raccontano le vite e le morti degli abitanti di un immaginario borgo americano. Ogni poesia è un pezzetto di vita che si intreccia con gli altri, formando un mosaico di esperienze condivise e solitudini inespresse. I personaggi, sepolti nel cimitero locale, emergono dalle pagine come anime tormentate, ognuna con la propria storia da raccontare. L’intento di Masters era chiaro: demistificare la vita di una piccola cittadina rurale, mostrando la bellezza e la tragicità della condizione umana.

Questo nuovo adattamento, curato da Marco Rizzo e illustrato dalla talentuosa Deborah Allo, non si limita a riproporre le poesie di Masters, ma offre una visione fresca e innovativa. Le tavole di Allo prendono vita con tratti eleganti e dettagliati, dando forma a personaggi iconici come il giovane Johnnie Sayre e la scandalosa Daisy Fraser. Ogni pagina è una finestra su un mondo popolato da destini intrecciati, dove il dolore, l’amore e la ribellione emergono in modo vivido e penetrante.

Ciò che rende “Storie da Spoon River” un’opera unica è la sua capacità di attualizzare il messaggio universale dell’Antologia. Rizzo e Allo hanno saputo creare una narrazione che attraversa tre epoche diverse, rivelando le connessioni tra le vite dei protagonisti. Questo espediente narrativo non solo amplia la visione complessiva della comunità, ma offre anche un respiro nuovo all’opera, parlando tanto ai lettori più giovani quanto a coloro che conoscono già i versi di Masters.

Il tratto di Deborah Allo si distingue per la sua eleganza e il suo rigoroso approccio visivo. Le sue illustrazioni catturano l’essenza di ogni personaggio e situazione, trasmettendo emozioni profonde con pochi segni. È in grado di rendere palpabile la malinconia di un’anima perduta o la gioia di un amore fuggente, unendo la forza lirica delle parole di Masters all’impatto visivo delle immagini. Ogni tavola è una celebrazione del talento dell’artista, capace di evocare atmosfere sospese che si riflettono nella vita dei personaggi.

La graphic novel rappresenta quindi un ponte tra poesia e fumetto, una fusione di due linguaggi artistici che, insieme, riescono a esprimere la complessità della vita umana. È un’opera per tutte le età, capace di attrarre un pubblico eterogeneo: dai lettori appassionati di graphic novel a quelli che desiderano avvicinarsi per la prima volta al mondo di Masters. La bellezza di “Storie da Spoon River” risiede proprio nella sua capacità di rendere immortali le storie di vita e di morte, trasportandole in un medium contemporaneo.

L’uscita di “Storie da Spoon River” è prevista per il 22 ottobre 2024, con un prezzo di copertina di 18,05 euro e un totale di 128 pagine. Pubblicata da Feltrinelli Comics, questa graphic novel non è solo un’opera da leggere, ma un’esperienza da vivere. Per chiunque ami l’Antologia di Spoon River o desideri scoprirla per la prima volta, questo volume rappresenta una straordinaria opportunità per immergersi in un viaggio che racconta la bellezza e il dolore dell’esistenza umana.

In un borgo che appare tranquillo, si cela un universo di storie, drammi e speranze. “Storie da Spoon River” è l’invito a non solo leggere, ma anche a guardare, sentire e riflettere sulle anime che ci circondano. Un capolavoro della letteratura americana si trasforma, così, in una nuova forma d’arte, capace di far rivivere emozioni senza tempo, rendendo onore al messaggio di Masters attraverso il linguaggio visivo del fumetto.

Be a Hero: Red Sword. I supereroi della donazione di sangue

Supereroi e donatori di sangue si uniscono per la nuova edizione del Lucca Comics & Games 2023. Il Centro Nazionale Sangue (CNS), le Associazioni di donatori e Panini Comics, leader nell’editoria a fumetti, hanno rinnovato la loro collaborazione in vista di uno degli eventi più importanti d’Europa dedicato al fumetto.  L’iniziativa prende il nome di “Be a Hero” e prevede la distribuzione di un albo a fumetti gratuito. Quest’anno, l’albo, intitolato “Red Sword”, è stato realizzato dalla giovane illustratrice Teresa Cherubini e da Marco Rizzo, noto giornalista dei fumetti. I due autori saranno presenti il 2 novembre presso lo spazio San Girolamo del Lucca Comics & Games per presentare l’albo e autografare copie.

L’albo verrà distribuito gratuitamente durante l’evento e successivamente in diverse fumetterie in tutta Italia.

L’iniziativa ha lo scopo di coinvolgere le fasce più giovani della popolazione e di sensibilizzarle alla cultura del dono. Come attestato dal Centro Nazionale Sangue, infatti, il progressivo invecchiamento del popolo dei donatori è un problema ormai tendenziale che è stato confermato anche dai dati più recenti. Nel 2022 hanno visto un calo del 2% tra i donatori da 18 e i 45 anni, mentre il numero dei donatori da 46 anni in su continua a crescere. In particolare, la fascia d’età che cresce di più è quella dei donatori tra 56 e 65 anni che in un anno ha registrato un aumento del 7%.

Teresa Cherubini ha commentato:

“Donare il sangue è uno dei gesti più generosi e in fondo semplici che una persona può fare, quindi lavorare a un fumetto su questo tema è stato molto stimolante… Donare il proprio sangue connette a tutto il mondo e ci rende supereroi senza che nessuno lo sappia, con i nostri vestiti di tutti i giorni ma sapendo che dentro di noi c’è un RED SWORD. La mia speranza è che i Red Sword del mondo vengano ispirati anche in piccola parte grazie ai testi di Marco Rizzo e alle mie tavole. Spero di esserci riuscita, ma se anche solo un ragazzo vorrà diventare come Red Sword per me sarà già una ‘missione compiuta’!”

Marco Rizzo ha aggiunto:

“Sono donatore ormai da molti anni e sono da sempre convinto della ‘utilità sociale’ del fumetto. Queste sono solo due delle tante ragioni per cui sono orgoglioso di aver potuto scrivere questa storia. Non ho resistito alla tentazione di un supereroe, con ammiccamenti, rimandi e un plot twist che spero vi piaccia… e che vi convinca a fare la vostra parte, se potete!”.

Stefania Simonini, Publishing Manager Panini Comics Italia spiega:

“Un semplice gesto può salvare una vita, basta un piccolo atto di altruismo per essere un eroe. Siamo partiti da questo spunto per la realizzazione di Red Sword, il nuovo albo a fumetti che per il secondo anno vede la collaborazione tra Panini Comics e le associazioni per la donazione di sangue. È un progetto che portiamo avanti con orgoglio, nella speranza di contribuire a coinvolgere le nuove generazioni con il potere della fantasia e del medium fumetto, che da sempre attira ed entusiasma i lettori più giovani”.

Il direttore del CNS Vincenzo De Angelis ha sottolineato:

“Sensibilizzare i più giovani alla donazione è un piacere ma è anche e soprattutto un’esigenza per tanti pazienti, presenti e futuri… La popolazione invecchia, i donatori pure e quindi, col tempo, diminuiranno le persone che possono donare e aumenteranno quelli che hanno bisogno di una terapia trasfusionale. Fortunatamente, come accade sempre nei fumetti, non tutto è perduto. Solo che in questo caso, per salvare tante vite, non basta un supereroe con i suoi poteri. Servono tanti eroi di tutti i giorni con un unico potere, quello della generosità”.

Il Coordinatore pro tempore del CIVIS e Presidente Fratres Nazionale, Vincenzo Manzo, ha aggiunto:

“Le nostre Associazioni hanno colto con molto piacere e grande collaborazione la seconda edizione di questa iniziativa atta a promuovere la donazione ad una platea certamente eterogenea, anche da un punto di vista generazionale, ma che comunque, da sempre, segue un modo evergreen di comunicare, quello del fumetto. Quest’anno sono state anche previste nuove iniziative mirate a coinvolgere maggiormente i nostri volontari e più in generale i partecipanti all’evento che già sono o sono stati donatori”.

A Lucca Comics il ritorno della community delle community è da record!

Termina oggi l’edizione più emozionante di Lucca Comics & Games, che ha segnato il ritorno a una nuova normalità e ha riportato in città centinaia di migliaia di appassionati di ogni età, una gioiosa community che ha animato le vie e le piazze della città per una festa collettiva che dura ormai da 56 anni. Battuto il record di ticketing del Festival che si conferma come il più importante d’Occidente, con 319.926 biglietti venduti per un’edizione che si è estesa anche al di fuori dei confini cittadini, approdando in 120 Campfire in tutta Italia che hanno organizzato oltre 450 eventi in 15 giorni, su RaiPlay con la sezione dedicata a Lucca Comics & Games, e che ha conquistato anche il web con il festival digital trasmesso su Twitch.

Hope, questo il tema dell’edizione appena conclusa, declinato nello splendido poster realizzato da uno dei massimi esponenti dell’arte fantasy, il canadese Ted Nasmith. Lucca Comics & Games si è dimostrata ancora una volta uno scrigno di immaginazione e speranza che ha portato nella cittadina toscana appassionati di fumetti, animazione, videogiochi, giochi da tavolo, cinema, serie tv, illustrazione e fantasy, provenienti da ogni parte del mondo, confermando l’enorme attrattiva a livello nazionale e internazionale del festival.
“È stata un’edizione davvero speciale, unica, la visione che si è avverata – afferma Emanuele Vietina, direttore di Lucca Comics & Games – non solo per le grandi anteprime, o per la presenza di tantissimi autori e artisti italiani e stranieri, o per le numerose novità editoriali, o ancora per la ricchissima offerta culturale, ma soprattutto per l’atmosfera magica che abbiamo respirato, per i volti degli amici ritrovati e di quelli appena conosciuti nelle piazze lucchesi. Il festival è stato lo specchio di un mondo fantastico, che però esiste davvero, è contemporaneo, ed è abitato dalle migliori community di fan che qualsiasi festival potrebbe sperare di avere”.
Una cinque giorni che ha accolto grandi anteprime internazionali con ospiti d’eccezione tra cui un maestro come Tim Burton, acclamato dal popolo di Lucca cui ha raccontato il suo immaginario in occasione dell’anteprima europea della serie Mercoledì.
Ma anche l’attesissima anteprima di One Piece Film: RED alla presenza del regista Gorō Taniguchi accompagnata da tantissime iniziative che hanno coinvolto i fan, senza dimenticare la prima visione mondiale di quattro episodi della serie animata Dragonero, tratta dal fumetto di successo creato da Luca Enoch e Stefano Vietti, una coproduzione internazionale Sergio Bonelli Editore insieme a Rai Kids, Power Kids e NexusTV.

LE MILLE SFUMATURE DELLA NONA ARTE

Come ogni anno, a decretare il successo di Lucca Comics & Games è stato il pubblico, che ha potuto confrontarsi, assistere agli incontri, partecipare a sessioni di firma con decine di ospiti (80 solo in Area Comics), tra i quali decine di stranieri. Dal Giappone sono volati a Lucca i mangaka Norihiro Yagi (Star Comics), autore di Ariadne In The Blue Sky, nonché del dark fantasy Claymore, Nagabe (J-Pop Manga), autore del successo da più di un milione di copie Girl From The Other Side e Atsushi Ohkubo, autore di successi mondiali come Soul Eater e Fire Force. Da Taiwan Zuo Hsuan, col suo percorso tra memoria e ricordi e Chi Ta-wei, con le sue creature queer e androidi e la fantascienza di Chang Sheng. E poi Chester B. Cebulski, editor in chief di Marvel, John Romita Jr., Chris Ware, James Tynion IV, Paco Roca, Chris Riddell, Lee Bermejo, Brian Azzarello, Arnaud Dollen e Jérôme Alquié, Marcello Quintanilha, Rubén Pellejero, Miguel “Rep” Repiso, Tony Valente, Kenny Ruiz, Danijel Zezelj. Senza dimenticare lo straordinario Carlos Grangel, character designer e collaboratore di lunga data di Tim Burton e Pixar. Il pubblico ha potuto esplorare – tra incontri, showcase e firmacopie – gli universi visivi di decine di autori e autrici italiani tra i quali Zerocalcare, Leo Ortolani, Gipi, Giacomo Nanni, Milo Manara, Tanino Liberatore, Alfredo Castelli, Manuele Fior, Sio, Dado, Fraffrog, Pera Toons, Giacomo “Keison” Bevilacqua, Fumettibrutti, Mirka Andolfo, Corrado Roi, Werther Dell’Edera, Gabriele Dell’Otto, Lorenzo LRNZ Ceccotti, Zuzu, GUD, Sara Colaone.
Circa 130 gli appuntamenti dedicati al fumetto e alle sue declinazioni, con decine di tutto esaurito. Tra i momenti chiave Buon Compleanno Spider-Man!, il tributo al 60esimo compleanno del mitico supereroe Marvel con ospiti d’eccezione come John Romita Jr. (accompagnato da una folla di cosplay vestiti nelle varianti di Spidey riuniti in un’unica location), C.B. Cebulski, Sara Pichelli, Giuseppe Camuncoli, Marco Marcello Lupoi, Kurolily. Emozionante il gremitissimo incontro di Chris Ware, autore di Building Stories, la cui edizione italiana è uscita proprio per Lucca Comics & Games 2022. Il maestro inglese Chris Riddell ci ha accompagnati nel suo mondo, tra la splendida mostra in Palazzo Ducale, e l’incontro con il direttore degli Uffizi Eike Schmidt e lo scrittore Pierdomenico BaccalarioFumettibrutti e il Collettivo Le Moleste hanno indagato le diverse sfaccettature della sensualità mentre Marco Rizzo, Lelio Bonaccorso, Paolo Bacillieri, Sakka, Mara Cerri e Giacomo Nanni – cui è stata tributata una personale a Palazzo Ducale – ci hanno fatto scoprire le Arti nella Nona Arte.
Spazio anche all’omaggio a un’icona sportiva con la Maradona Celebration, organizzata in collaborazione con l’Ambasciata argentina in Italia nel giorno del compleanno del calciatore, con il fumettista argentino Miguel “Rep” Repiso e Giuseppe Guida.
Milo Manara, all’indomani dell’annuncio del premio che lo ha incoronato Maestro del Fumetto 2022 durante i Lucca Comics & Games Awards – il premio Yellow Kid Maestra del Fumetto è andato invece a Riyoko Ikeda – ha dialogato con Mirka Andolfo (anch’essa fresca vincitrice di un Harvey come miglior fumetto internazionale e protagonista di una mostra in Palazzo Ducale). Uno dei momenti più emozionanti è stato l’intervento in diretta telefonica di Vincenzo Mollica, amico di Manara e grande esperto di fumetto e di cultura pop. Altri due grandissimi maestri del fumetto italiano, Alfredo Castelli e Corrado Roi, sono stati celebrati con le suggestive monografiche Castelli & Friends per i 40 anni di Martin Mystère e Diabolik, chi sei? per i 60 anni di Diabolik. E ancora i big più amati che hanno riempito le sale, tra cui i 365 giorni di accolli con Zerocalcare, il Gigannuncio della casa di produzione Gigaciao fondata da Sio, Dado, Fraffrog e Giacomo Bevilacqua, l’incontro con Leo Ortolani sulle sue influenze artistiche (in occasione dell’uscita a Lucca del suo primo artbook), e Barbarone che presenta Gipi che presenta Barbarone. Nell’ultima giornata il pubblico ha incontrato anche il celebre scrittore Roberto Saviano che, con Tanino Liberatore e Tito Faraci, ha presentato in anteprima Le storie della paranza.
Rilevante anche il successo del ritrovato Palazzo delle Dediche a Palazzo Ducale, con oltre 80 sessioni di dediche in 5 giorni: più di 6.000 appassionati hanno prenotato la loro signing con autori quali Barbascura X, Fumettibrutti, Gary Frank, Gipi, Leo Ortolani, Milo Manara, i Paguri, Pera Toons, Chris Riddell, Paco Roca, Simple & Madama, Chris Ware, Zerocalcare.
La Chiesa dei Servi è stata il setting perfetto per le Tavole Originali e per la Comics Artists Area, così come il chiostro dell’Agorà ha ospitato anche quest’anno la Self Area in un’edizione speciale dedicata all’amico Andrea Paggiaro, in arte Tuono Pettinato.
Non è mancato uno sguardo verso i futuri talenti della Nona Arte: in Area Pro 24 editori sono stati coinvolti in 51 sessioni di talent scouting, alle quali hanno partecipato quasi 300 aspiranti professionisti del mestiere di fumettista. Il festival è stata anche l’occasione per selezionare – tra 15 talentuosi finalisti – la vincitrice del Lucca Project Contest: sarà Dog di Valentina Galluccio a essere pubblicato il prossimo anno. Un’opera coinvolgente nella sua sconvolgente tematica quotidiana e ricorsiva, toccante nel suo sforzo di superamento e di catarsi, grazie anche alla crudezza del tratto che non fa sconti a nessuno. Due le menzioni speciali, per The Burrito Quest di Francesco Cabbai e Jimena di Alessandro Casotti. Prosegue inoltre la collaborazione con uno dei più prestigiosi musei del mondo, con la donazione dell’autoritratto di Will Eisner alle Gallerie degli Uffizi da parte di Lucca Comics & Games, avvenuto alla presenza del direttore degli Uffizi, Eike Schmidt, e Denis Kitchen, esperto di fumetto underground internazionale, nonché amico e depositario dell’opera di Eisner.
Nella continua ricerca di commistioni tra linguaggi, è tornato sul palco del Teatro del Giglio il progetto di Graphic Novel Theatre: quest’anno è andato in scena Celestia, il capolavoro di Manuele Fior, adattato e diretto dal pluripremiato regista Matteo Tarasco.
I BIG DEL GRANDE E PICCOLO SCHERMO
Sul fronte cinema e serialità l’Area Movie, a cura di QMI, è stata protagonista di questa edizione di Lucca Comics & Games. Evento dell’anno, la presenza di Tim Burton, approdato a Lucca per presentare Mercoledì, il suo debutto seriale su Netflix dal 23 novembre. La sua presenza ha richiamato in piazza San Michele oltre 8.000 fan e centinaia di cosplayer, con vestito nero e trecce d’ordinanza, che hanno sfilato per le vie della città.
Ma tanti altri sono stati gli ospiti dal mondo di cinema e serie tv, tra cui: Cynthia Addai-Robinson, Ismael Cruz Cordova e Sophia Nomvete, star della serie Prime Video Il Signore degli Anelli: gli Anelli del Potere; Frank Matano e Lillo Petrolo, rispettivamente protagonisti di Prova Prova Sa Sa e Sono Lillo presto su Prime Video; Matteo Rovere, showrunner di Romulus, in onda su Sky con la seconda stagione. Ma anche Erin Kellyman, Ellie Bamber, Amar Chadha-Patel e Denise Gough, arrivati con Disney+ che ha catapultato il pubblico nell’universo di Star Wars, e per la prima volta ha mostrato su grande schermo, introdotte dal cast, le serie targate Lucasfilm, Willow e Andor. Tra le anteprime, la première mondiale alla presenza del cast del fantasy action Dampyr, primo film del Bonelli Cinematic Universe, Dungeons & Dragons: l’onore dei ladri, assieme ai registi Jonathan Goldstein e John Francis Daley, che hanno mostrato al pubblico di Lucca alcune immagini esclusive, l’anteprima dei primi quattro episodi della serie animata Dragonero, e di One Piece Film: RED, alla presenza del regista Gorō Taniguchi.
Tra gli ospiti che hanno infiammato il pubblico, anche Valerio Lundini con il suo nuovo libro Foto mosse di famiglie immobili (Rizzoli Lizard) e Lino Banfi per la presentazione della statua ufficiale creata da Infinite Statue a lui dedicata.
Non sono mancate le novità, prima tra tutte il Community Carpet. Questo il nome del tappeto rosso di Lucca Comics & Games che ha scelto, primo festival nel suo genere, di renderlo accessibile alla grande community di fan e appassionati, in cui il pubblico è assoluto protagonista.
GLI IMPERDIBILI ANNIVERSARI
Tanti gli anniversari che si sono celebrati, a partire dal 50° compleanno del manga Le Rose di Versailles, che ha permesso a Lucca Comics & Games di ospitare il raduno nazionale di Lady Oscar, che ha avuto come come ideali “madrine” le cosplayer Lady Kurimi e Letizia Cosplay. Sessanta anni anche per il primo numero di Diabolik: Diabolik il Re del Terrore colpisce ancora. Per celebrarlo, il celebre personaggio è diventato protagonista di una serie audio nell’Audible Original Diabolik con le voci di Diabolik (Francesco Venditti), Eva (Myriam Catania) e Ginko (Claudio Moneta). Urania (Mondadori) ha festeggiato le 70 candeline e ha portato a Lucca il Premio Urania, massimo riconoscimento della fantascienza italiana. Paco Roca, è invece arrivato al Festival per celebrare i 15 anni dalla pubblicazione in Francia di Rughe, uno dei graphic novel più significativi di questo secolo (e Gran Guinigi nel 2008).
I COSPLAYER CONQUISTANO LA CITTÀ
Non ci sarebbe Lucca Comics & Games senza Cosplay e, oltre ai già citati successi, da ricordare la Dead Island 2 zombie walk promossa da Plaion con 40 figuranti e un tragitto che ha attraversato tutta la città. Così come gli oltre 70 cosplayer della community di Final Fantasy che si sono dati appuntamento per il community event/panel con Yoshitaka Amano tenutosi all’ auditorium San Francesco.
Il cosplay è un universo in espansione, e nella Raunji cosplay, la saletta lounge del padiglione San Francesco dedicata ai travestimenti, sono stati un grande successo le interviste e i meet & Greet di Himorta e OminoBu, Ambra Pazzani e Daisy Cosplay. C’è stato tempo anche per imparare l’arte del trucco dai migliori: per la lezione di Halloween della Lucca Cosplay Academy è arrivato in città Michele Magnani, Global Senior Artist di M·A·C Cosmetics.
VERSO L’INFINITO E OLTRE
E il successo di quest’anno è arrivato in qualche modo anche nello spazio. Per la prima volta nella storia di Lucca Comics & Games c’è stato un collegamento con l’astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), Luca Parmitano, primo comandante italiano della Stazione Spaziale Internazionale, direttamente dal Centro di Controllo di Houston, in dialogo con il giornalista Emilio Cozzi.
IL POTERE DEL GIOCO E DELLA FANTASIA
Ottima accoglienza anche per il mondo del gioco da tavolo, che ha potuto esprimersi in un’area di oltre 10.000 metri quadri, con 120 nuovi titoli presentati in fiera con i più grandi protagonisti dell’industria: da Asmodee a DV Games, a Ghenos Games che ha festeggiato i 20 anni di BANG!; a Ravensburger, da Hasbro Gaming a Avalon Hill, da Wizards of the Coast al marchio Giochi Uniti, da GateOnGames, a MS Edizioni, a Need Games! alla Pendragon, solo per citarne alcune.
Tra le tante collaborazioni attivate, ricordiamo quella con il Museo Egizio di Torino e il panel con il curatore Paolo Marini realizzato in occasione dell’inizio delle celebrazioni per il bicentenario della decrittazione della Stele di Rosetta.
Un’opportunità, quella offerta dal programma Games, per riscoprire il ritorno alla socialità insieme a 80 ospiti provenienti da tutto il mondo. 5.000 sessioni di gioco (da tavolo, di ruolo, old school), record mondiale di sessioni di gioco di Chamber Larp (più di 600 giocatori), 80 incontri, più di 200 opere in mostra. Oltre 150 gli espositori del mondo Games coinvolti, con il ritorno di Miniature Island, e carte collezionabili. Gradito il ritorno dell’Area Performance, l’Artist Playground di Lucca Comics & Games dove gli artisti ospiti della manifestazione hanno disegnato dal vivo e sono state battute all’asta 87 opere (tra cui la God Box di Heroquest battuta al prezzo record di 5.600 euro). Ricco il programma culturale per gli appassionati di gioco e fantascienza e della nuova sala Ingellis “PRO” dove, in collaborazione con Game Science Research Center, si sono affrontate le tematiche della ricerca ludica e della formazione. Vale la pena segnalare il successo di Chaos League, che ha permesso al pubblico di provare una delle varianti più coinvolgenti del gioco di ruolo: il LARP da camera – giochi di ruolo dal vivo (larp), e ha anche battuto il record mondiale di sessioni realizzate in un singolo evento.
Grande successo di pubblico anche per i padiglioni monografici come Hasbro, CMON, e The Pokémon Company.
Tra i momenti più partecipati dell’Area Games, l’incontro di John Blanche che ha presentato il suo Voodoo Forest (Hollow Press), al centro anche di una mostra.
Anche Jay Kristoff, autore di bestseller internazionali di fantasy e fantascienza, ha infiammato la platea di suoi fan con la presentazione di Lifelik3 (Mondadori).
VIDEOGIOCHI, ESPORT & COMMUNITY
Videogiochi protagonisti anche quest’anno, la “decima arte” ha conquistato Lucca Comics & Games con ben 26 panel verticali, autorevoli ospiti internazionali e i player più importanti del mercato videoludico. Oltre 40.000 i supporter hanno invaso la Esports Cathedral per assistere al meglio della scena competitiva italiana: League of Legends, VALORANT, eFootball, Rocket League, Call of Duty: Modern Warfare II, sono solo alcuni dei titoli che hanno entusiasmato il pubblico di appassionati. All’Ex Museo del Fumetto Riot Games ha allestito un percorso dedicato alla community. Tra sale giochi, photo opportunity, Cosplay Lab e le fasi finali del Circuito Tormenta, oltre 35.000 fan e appassionati di esport hanno vissuto in prima persona le emozioni e il senso di comunità che da sempre caratterizza il mondo Riot Games.
Nintendo, che tra le altre cose ha portato in fiera il nuovo e attesissimo Bayonetta 3, ha deliziato migliaia di fan presso il padiglione monografico in piazza Bernardini con tante attività all’insegna del divertimento più genuino. La Casa del Boia ha ospitato Ubisoft e il suo Mario + Rabbids: Sparks of Hope. Bozzetti, artwork e pezzi unici, oltre a 6 sessioni di live drawing con il pubblico, incontri con Davide Soliani (Creative Director del gioco), hanno offerto a migliaia di appassionati una panoramica più ampia e dettagliata su l’acclamato titolo made in Italy. Grande protagonista CD PROJEKT RED, che nella splendida cornice di Villa Bottini ha ospitato oltre 30.000 fan di The Witcher e di Cyberpunk 2077, accorsi ad ammirare l’esclusiva mostra di inediti capolavori che hanno impreziosito il percorso all’interno della villa, che proseguiva poi nel parco con una vera e propria fiera medievale, dove tra percorsi di allenamento per diventare Witcher e scuole di forgiatura, il mondo di Geralt ha preso vita a Lucca.
Sony PlayStation ha fatto pulsare il cuore della città, figurativamente posizionato in Piazza Anfiteatro, con 5 giorni di attività e incontri con alcuni dei più importanti content creator del panorama nazionale, oltre a tanti illustri ospiti della stampa di settore che hanno intrattenuto gli appassionati anche da remoto, in una serie di seguitissime livestream.
Menzione d’onore per il visionario Nolan Bushnell, fondatore di Atari, e il maestro Yoshitaka Amano, illustratore e character designer, creatore dell’universo visivo di titoli che hanno segnato l’immaginario collettivo. Da Pong, primo videogame blockbuster, alla concept art di Final Fantasy, le loro opere hanno contribuito allo sviluppo dell’industria videoludica. In occasione dell’edizione numero 56 della kermesse lucchese, Bushnell e Amano Sensei hanno condiviso con il pubblico alcune delle loro esperienze, affascinando ed ispirando intere generazioni.
I CONCERTI E LA MUSIC & COMICS ARENA
Oltre al concerto The Witcher 3: Wild Hunt – Music from the Continent diretto da Eimear Noone, la nuovissima Music & Comics Arena ha ospitato una serie di entusiasmanti appuntamenti musicali, tra i quali i Rhapsody of Fire, Giorgio Vanni, Cristina D’Avena feat. Gem Boy, la League of Legends Night con Nitro e Manuelito, Andrea Rock e la proiezione della semifinale del campionato del mondo di League of Legends.
COMMUNITYVERSE E MULTIVERSO
Tra reale e virtuale successone anche per il #Communityverse. Oltre 20.000 i visitatori della mostra Multiverse of Metaverses, con una media di 400 persone all’ora. Oltre 50 ospiti e 17 eventi (compresi 2 DJ Set), 13 Partner (6 Metaverse, 7 Crypto), 5 stand, 1 Area B2B e 12 progetti pilota on-line, alcuni dei quali si chiuderanno il 17 novembre.
IL VOLTO DIGITAL DI LUCCA COMICS & GAMES
Grande il successo anche del festival digital, con una programmazione in streaming su Twitch durante i giorni della manifestazione, ribattezzata Lucca Comics & Games Show. Un fitto palinsesto di appuntamenti condotti da 4 host d’eccezione, CKibe, Yotobi, Kurolily e Cristina Scabbia, che ha avuto come protagonisti 66 ospiti in live a cui si aggiungono i 24 ospiti delle serate dedicate al gioco di ruolo. Tantissimi gli spettatori che hanno seguito la programmazione, con una media di 1.000 utenti connessi durante le live.
Tra le novità di quest’anno anche l’introduzione di un programma digital anche per le sessioni di gioco di ruolo che hanno coinvolto ospiti del festival ma anche content creator come InnTale e Kurolily. Al festival digital si è aggiunta l’area fisica dedicata ai content creator, ovvero la House of Creators, che ha ospitato al suo interno postazioni di streaming da cui hanno streammato i principali content creator italiani, aree meet & greet che hanno ospitato personalità del calibro di Yoshitaka Amano registrando il tutto esaurito per tutti gli appuntamenti. Tra i principali ospiti del festival digital Erin Kellyman, Ellie Bamber e Amar Chadha-Patel, protagonisti di Willow, Denise Gough di Andor, Ted Nasmith, Nolan Bushnell, John Romita Jr., Frank Mentzer, Pow3r, Carlos Grangel, i registi di Dungeons & Dragons – L’Onore dei ladri Jonathan M. Goldstein e John Francis Daley con il produttore Jeremy Latcham, Chi Ta Wei, Jay Kristoff, Gorō Taniguchi, Himorta, Matteo Rovere, Francesca Michielin, Claudio di Biagio, Yuriko Tiger, Glenn Cooper, Laini Taylor, Stephen Baker, Dari, Corte di Lunas, Sabaku no Maiku, Cydonia e molti altri.
IL RITORNO DI LUCCA JUNIOR
Non sono mancate le attività per i più piccoli che, dopo tre anni di assenza, hanno potuto rivivere le atmosfere del Family Palace al Real Collegio e le sue decine di laboratori e attività. Un gradito e atteso ritorno, dimostrato da un’elevata affluenza fin dalle prime ore, tra scuole, famiglie e visitatori curiosi. Uno spazio gratuito e aperto a tutti che ha ospitato una riuscitissima collaborazione con Rai Kids, con il meglio della sua programmazione, le live di Rai Gulp, l’Albero Azzurro e i conduttori, i personaggi e i programmi più amati. Grandissimo successo per gli appuntamenti con lo spettacolo di Nina & Olga e i personaggi di Nicoletta Costa, come anche gli incontri con gli straordinari autori internazionali David Almond e Gary Frank. Spazio anche allo sport con Spykeball: Andrea Lucchetta, il celebre ex pallavolista della nazionale, ha guidato i bambini alla scoperta dei valori delle discipline sportive. Grandi momenti di festa anche con gli Youtuber più amati: grazie alla collaborazione con Rizzoli, centinaia di piccoli fan hanno potuto incontrare dal vivo Willy Guasti, Roby, Arex e Vastatore. Sempre riuscitissimo l’area di esposizione e i laboratori Lego a cura di Orange Team LUG e le attività legate a Star Wars a cura di Empisa.
Continua l’impegno del festival nella promozione di nuovi talenti, in particolare nell’editoria per bambini e ragazzi: l’ultimo giorno di Lucca Comics & Games segna anche l’inizio ufficiale della quinta edizione della residenza artistica A Caccia di Storie, nata dalla collaborazione tra Lucca Comics & Games e Book on a Tree. Gli undici borsisti rimarranno a Lucca per una settimana per imparare i segreti dei mestieri dell’editoria, nella speranza di tornare alla manifestazione in qualità di autori e autrici.
Appuntamento a Lucca dal 1 al 5 novembre 2023!

Marco Rizzo, Lelio Bonaccorso. Que viva el Che Guevara

Raccontare la storia di Ernesto Che Guevara in un modo nuovo e coinvolgente, partendo dalla leggendaria foto scattata da Alberto Korda nel marzo del 1960. Una delle immagini che hanno caratterizzato l’intero Ventesimo secolo. Marco Rizzo e Lelio Bonaccorso hanno accettato e vinto questa sfida.

IN LIBRERIA da giovedì 6 maggio FELTRINELLI Comics

IL LIBRO

Raccontare la storia di Ernesto Che Guevara in un modo nuovo e coinvolgente, partendo dalla leggendaria foto scattata da Alberto Korda nel marzo del 1960. Una delle immagini che hanno caratterizzato l’intero Ventesimo secolo. Marco Rizzo e Lelio Bonaccorso hanno accettato e vinto questa sfida, con una graphic novel che, partendo da quella fotografia, ripercorre la vita del Che e analizza l’ascesa del suo mito.

pag 128 | euro 16,00
formato 16 x 24 cm i
sbn 978-88-07-55075-1
In libreria 6 maggio 2021

Gli autori

Giornalista e scrittore, Marco Rizzo ha sceneggiato graphic novel su Peppino Impastato, Ilaria Alpi, Mauro Rostagno, Che Guevara, Jan Karski
e Marco Pantani. Autore di saggi e inchieste, ha collaborato, tra gli altri, con “La Lettura”, “l’Unità” e “Wired”, e ha scritto le fiabe di impegno civile La mafia spiegata ai bambini, L’immigrazione spiegata ai bambini e L’ecologia spiegata ai bambini. Ha scritto anche due romanzi: Lo scirocco femmina (2018) e La lezione dell’elefante (2020). Feltrinelli Comics ha pubblicato Salvezza (2018, con Lelio Bonaccorso), …A casa nostra. Cronaca da Riace (2019, con Lelio Bonaccorso) e La prima bomba (2020, con La Tram).

Lelio Bonaccorso, nato a Messina nel 1982, è fumettista e illustratore. Su sceneggiatura di Marco Rizzo ha disegnato Peppino Impastato. Un giullare contro la mafia, La mafia spiegata ai bambini, entrambi editi da BeccoGiallo, e Gli ultimi giorni di Marco Pantani (Rizzoli Lizard, 2011). Sue le illustrazioni della versione a puntate di Gli arancini di Montalbano, pubblicata dalla “Gazzetta dello Sport”. Per Feltrinelli Comics ha firmato i due reportage a fumetti Salvezza e …A casa nostra. Cronaca da Riace, sempre in coppia con Marco Rizzo, mentre su soggetto e sceneggiatura di Nadia Terranova ha disegnato Caravaggio e la ragazza.