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“La Prima Volta”: Il Festival di Torino tra Arte, Solidarietà e Impegno Umanitario

Il prossimo 8 marzo 2025, Torino diventerà il cuore pulsante di un evento speciale, il primo festival di una giornata intitolato “La Prima Volta”. Organizzato dalla Scuola Internazionale di Comics di Torino, in collaborazione con EMERGENCY, l’iniziativa si preannuncia come un incontro unico di arte, impegno sociale e riflessione sui temi della guerra, della solidarietà e della pace. Il festival si terrà presso la sede della scuola e la sua succursale, in via Borgone, dalle 10 alle 18, con ingresso gratuito per tutti i partecipanti. Il principale obiettivo della manifestazione sarà quello di raccogliere fondi per il Centro Salam di cardiochirurgia di EMERGENCY, situato a Khartoum, in Sudan, che fornisce cure gratuite a pazienti provenienti da tutta l’Africa.

Un’Edizione Speciale con Grandi Ospiti

La prima edizione del festival si presenta come un’occasione speciale, unendo il mondo dell’arte e della cultura a una causa di grande rilevanza umanitaria. Tra gli ospiti principali, figurano alcuni dei più apprezzati artisti del panorama fumettistico e illustrativo italiano: Andrea Serio, Manuele Fior, Bianca Bagnarelli, Andrea Settimo, Lorenzo Palloni, La Tram e Francesca Torre. Saranno presenti anche Franco Masini, cardiologo di EMERGENCY, che condividerà la sua esperienza diretta nella gestione del Centro Salam durante il conflitto in Sudan.

Il programma della giornata è ricco di incontri e attività pensati per sensibilizzare il pubblico su temi cruciali come la guerra, la solidarietà e la parità di genere nel mondo del fumetto. Ogni talk sarà un’opportunità per entrare in contatto con artisti e professionisti che, attraverso il loro lavoro, sono in grado di raccontare storie potenti e significative.

I Quattro Incontri Principali del Festival

Il cuore del festival sarà rappresentato da quattro incontri che si terranno nel corso della giornata, ciascuno focalizzato su tematiche fondamentali legate al lavoro degli artisti e alla missione di EMERGENCY.

Il primo incontro, “La guerra, la prima volta” (h 10:30 / 11:30), vedrà la partecipazione di Franco Masini e Lorenzo Palloni. Masini condividerà la sua esperienza come medico presso il Centro Salam in Sudan, raccontando i primi mesi di lavoro dopo lo scoppio della guerra civile, mentre Palloni parlerà del suo impegno nel graphic journalism, realizzando un calendario annuale in collaborazione con EMERGENCY.

A seguire, “Prima o poi…” (h 12:00 / 13:00) offrirà uno spunto di riflessione sulle tematiche di attivismo e parità di genere nel mondo del fumetto, con La Tram e Francesca Torre, autrici del fumetto “Finché l’ultimo canta ancora”, che racconta la loro esperienza in Afghanistan con EMERGENCY.

Nel pomeriggio, “Al primo sguardo” (h 14:30 / 15:30) vedrà la partecipazione di Andrea Serio e Manuele Fior, due tra i più importanti illustratori contemporanei, che discuteranno di come il loro segno artistico si sia evoluto nel tempo. Infine, “Il primo incontro” (h 16:00 / 17:00) con Bianca Bagnarelli e Andrea Settimo, due noti disegnatori e illustratori, racconterà la loro esperienza professionale e personale, partendo dal loro primo incontro.

Iniziative Collaterali e Coinvolgimento Attivo

Non mancheranno anche iniziative collaterali, che contribuiranno a creare un’atmosfera di partecipazione attiva. Durante la giornata, saranno venduti oggetti e opere d’arte il cui ricavato sarà devoluto al Centro Salam di Khartoum. Inoltre, EMERGENCY offrirà un’esperienza immersiva grazie a due video in realtà virtuale che permetteranno ai visitatori di esplorare il Centro di chirurgia pediatrica di Entebbe, in Uganda, e di partecipare virtualmente a una missione SAR nel Mar Mediterraneo a bordo della Life Support, la nave di EMERGENCY.

La Campagna R1PUD1A: Un’Adesione alla Cultura della Pace

Il festival “La Prima Volta” non è solo un evento culturale, ma anche un momento di riflessione sull’importanza di promuovere una cultura di pace. Aderendo alla campagna R1PUD1A di EMERGENCY, il festival sottolinea il rifiuto della guerra come soluzione a qualsiasi conflitto. Come recita l’articolo 11 della Costituzione Italiana, l’evento vuole essere un grido di speranza per un futuro senza guerra, dove il dialogo e la solidarietà possano prevalere su ogni forma di violenza. Tutti i partecipanti sono invitati a prendere parte alla campagna, ribadendo il loro impegno per la pace e la difesa dei diritti umani.

Come Partecipare

Il festival “La Prima Volta” è un’opportunità imperdibile per vivere una giornata di arte, riflessione e solidarietà. Gli interessati possono prenotarsi per partecipare agli incontri inviando una mail a torino@scuolacomics.it o chiamando il numero 011.334940. L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti, con priorità per coloro che si prenotano in anticipo. Non mancate questo appuntamento speciale, che rappresenta un’importante occasione per contribuire a una causa nobile, mentre si celebra la potenza dell’arte come strumento di cambiamento sociale e culturale.

In conclusione, “La Prima Volta” si preannuncia come una giornata indimenticabile, in cui arte e impegno sociale si incontrano per dare voce a chi lotta per un mondo migliore. Con il supporto della Scuola Internazionale di Comics e di EMERGENCY, Torino diventa un centro di cultura, solidarietà e speranza per il futuro.

L’età verde di Francesca Torre e Sara Malucelli

Tea e Viola sono inseparabili, ma la loro amicizia viene bruscamente interrotta quando Viola decide di non uscire più dalla sua stanza. Mentre Viola è paralizzata da un nemico invisibile, a cui non sa dare un nome, Tea deve andare avanti, e le sue giornate scorrono come un conto alla rovescia scandito sui social verso la finale delle regionali di nuoto. Attorniate dagli amici e dalle loro famiglie, le due ragazze non spezzano mai realmente il loro legame, nonostante i lunghi silenzi e l’apparente assenza, fino a che un evento inaspettato le porta a riavvicinarsi.

Arriva in libreria L’età verde, graphic novel di esordio per Francesca Torre come autrice e di Sara Malucelli come illustratrice, insieme per questa storia intensa e delicata che tocca il tema della salute e benessere mentale nei tempi fragili e sconnessi del mondo che viviamo, e del diventare grandi. Una storia di amicizia e di amore. Con una postfazione di Giulia Blasi. 
Francessca Torre e Sara Malucelli saranno presenti al Salone del Libro di Torino, venerdì 10 e sabato 11.

Un’amicizia speciale, un dolore invisibile e le difficoltà del diventare grandi: quanto l’adolescenza può essere complessa e delicata. Segnando un prima e un dopo nella vita di tutti.

“Questa è la storia d’amore che tutte (e tutti) dovremmo poter vivere: quella con un’amica che ci sarà per sempre, anche se le strade si divideranno, e con una comunità che ci conosce e ci sostiene senza chiederci di essere diverse.  La depressione, la malattia, gli sbandamenti, gli errori fanno parte della nostra vita: l’amore che esiste oltre la nostra capacità di resistere agli urti è la cosa che ci radica a terra e ci permette di fiorire.”

Dalla postfazione di Giulia Blasi

L’età verde è la storia di un’amicizia forte come l’acciaio tra due amiche inseparabili. È anche la storia dello sgambetto che a volte la vita tende, e capita che ci si smarrisca e si perda il passo di fronte a un buco nero, un vuoto. Che fare? Come reagire, come supportare chi si ama? Come tornare a galla? Un racconto che tocca il tema attualissimo e purtroppo sempre di più attuale e diffuso della salute e del benessere mentale, tanto compromesso sia dalla pressione alla perfezione di molt* adolescenti, sia da una chiusura progressiva che talvolta segue questa pressione.

Francesca Torre, redattrice per Panini Comics, nel 2020 scrive un articolo per il sito Stay Nerd sulle molestie nel mondo del fumetto italiano, a cui segue la co-fondazione del collettivo Moleste nell’ottobre dello stesso anno. Nel 2021 è tra le firme dell’antologia Fai Rumore di cui coordina anche il progetto editoriale per Editrice Il Castoro. L’età verde è il suo primo graphic novel e sta lavorando a una storia breve in una collaborazione con Emergency. È nella redazione della rivista Smack! dedicata al fumetto e alla parità di genere.

Sara Malucelli nasce nel 1989 e sviluppa fin dalla tenera età una smodata passione per il fumetto e Jessica Fletcher. Dopo la laurea all’Università di Scienze e Tecnologie Informatiche di Cesena diventa sviluppatrice software, senza mai abbandonare l’amore per il disegno che affianca al lavoro di sviluppatrice. L’età verde è il suo primo graphic novel.

Milano Book Pride, si chiude con successo l’VIII edizione, oltre 19.200 i visitatori

Oltre 19.200 ingressi per questa nuova edizione di Book Pride Milano, una fiera che consolida anno dopo anno la sua presenza e l’affetto dei lettori.

Con 3 giorni di appuntamenti, 263 ore di programmazione, 851 relatori, 211 incontri, 25 attività per bambini e 15 workshop della Book Academy (gli appuntamenti di formazione su editoria e scrittura) e oltre 200 marchi editoriali in mostra, si chiude dunque con successo l’VIII edizione della Fiera Nazionale dell’editoria indipendente. Ormai punto di riferimento per il programma culturale milanese, gli organizzatori annunciano l’appuntamento per il 2025: si terrà dall’8 al 10 marzo.

Promossa da ADEI – Associazione Degli Editori Indipendenti e dalla Associazione Book Pride, in collaborazione con il Comune di Milano e il Patrocinio della Regione Lombardia, il tema scelto dai curatori Laura Pezzino e Marco Amerighi per questo 2024 è stato “Cosa vogliamo”, rappresentato nel manifesto di Sarah Mazzetti. Al centro del dibattito temi attuali e urgenti come lavoro, ambiente, sesso, famiglia, scuola, soldi e cultura in tutte le sue accezioni e relazioni, indagati grazie al confronto con ospiti nazionali e internazionali. Un’edizione densa che ha visto la partecipazione, come curatore speciale, del campione di basket Gigi Datome e la nascita della sezione Book Sport oltre all’ampliamento della già partecipata sezione Book Young che si è aperta anche al pubblico degli adolescenti.

«Da grande fan di Book Pride mi ha fatto piacere partecipare in modo diretto, in passato ero venuto prima da lettore e poi come ospite. C’è stato un grandissimo fermento dietro le quinte grazie a tutte le persone che lavorano alla fiera, ed è stato bello far parte di questo mondo, partecipare creando dibattiti e cultura. Ma soprattutto ciò che mi ha sempre avvicinato a Book Pride è stata la possibilità di curiosare tra i libri, scoprire nuove case editrici, farmi suggerire nuovi titoli da quelle di fiducia. È stata una bellissima esperienza, molto stimolante. Spero che chi è venuto agli incontri si sia incuriosito, interessato e divertito!» ha detto Gigi Datome, curatore speciale per l’edizione 2024 di Book Pride.

«Siamo molto soddisfatti della risposta che la città di Milano ha dato al tema di questa ottava edizione di Book Pride, “Cosa vogliamo”: un invito a interrogarci su come viviamo il presente e un proseguimento ideale del percorso intrapreso l’anno precedente. Il pubblico di ogni età ha partecipato con grande entusiasmo ai panel su ambiente e crisi climatica, educazione dei giovani e lavoro, sessualità e diritti delle donne. In particolare siamo stati orgogliosi di avere ospitato autrici e autori internazionali che hanno portato la loro visione innovativa del mondo e di aver dato ascolto alle voci italiane più interessanti e divergenti della scena culturale del nostro Paese» hanno dichiarato i curatori Laura Pezzino e Marco Amerighi.

«Questa ottava edizione di Book Pride ha confermato il radicarsi della manifestazione all’interno della mappa culturale della città di Milano. La sempre maggiore diversificazione della proposta della fiera, con sezioni di programma dedicate al fumetto, ai giovani lettori e lettrici, al gaming, agli appassionati di sport, incontra i gusti di un pubblico vario, che torna a Book Pride certo di trovare quello che cerca. Gli editori hanno sentito l’affetto del pubblico che ha partecipato con trasporto agli eventi in programma, acquistando i libri presenti sugli stand delle oltre duecento sigle editoriali presenti negli spazi di Superstudio Maxi. In un mercato che mostra segni di affaticamento, queste sono dimostrazioni importanti di vitalità della comunità dei lettori e lettrici che incoraggiano Book Pride a lavorare di più e meglio a beneficio loro e degli editori indipendenti, vero elemento distintivo di questo appuntamento» le parole di Isabella Ferretti, Presidente Book Pride.

«Si chiude un’altra bella e ricca edizione di Book Pride. Un’altra occasione per valorizzare e rendere visibile la produzione dell’editoria indipendente e per portare i libri e la lettura in primo piano. Ma anche un prezioso momento di confronto fra le associazioni della filiera del libro che chiedono al Governo di riaprire il dibattito sulla filiera e promuovere politiche strutturali per il libro e la lettura» ha detto Andrea Palombi, presidente di ADEI, Associazione degli Editori Indipendenti.

UN PROGRAMMA ATTESO E PARTECIPATISSIMO

Ad aprire la fiera, venerdì 8 mattina, più di 30 attività programmate con le scuole milanesi, che hanno visto la partecipazione di oltre 1000 ragazze e ragazzi, con 74 classi degli istituti di ogni ordine e grado. Partecipazione straordinaria all’evento con Cristina Rivera Garza, scrittrice messicana simbolo della lotta alla violenza di genere, accompagnato da un reading nella Giornata Internazionale dei diritti della Donna con dodici scrittrici che hanno dato voce al suo romanzo manifesto “L’ultima estate di Liliana” pubblicato da Sur Edizioni. Tante le autrici e gli autori da ogni parte del mondo, come la scrittrice cilena Claudia Apablaza che ha  indagato le possibilità della lingua, intesa sia come organo che come strumento di colonialismo (“Storia della mia lingua”, Edicola ediciones); la britannica Sally Bayley, docente di scrittura a Oxford, che nel suo romanzo di formazione “The Green Lady” (Edizioni Clichy) mescola i generi e dedica un atto d’amore alla letteratura; il critico spagnolo Juan Gómez Bárcena con il vibrante romanzo “Il resto è aria” (Gran Via); lo statunitense Brian Evenson, autore del romanzo horror di culto “Gli ultimi giorni” (nottetempo); la poeta colombiana Andrea Cote, in un incontro esclusivo organizzato in collaborazione con l’Istituto Cervantes; la stella in ascesa della letteratura irlandese Naoise Dolan autrice de “La coppia felice” (Edizioni di Atlantide) in cui indaga con sincerità disarmante la vita dei millennial. Dagli Stati Uniti John Freeman, critico già direttore di GRANTA, che ha celebrato a Book Pride l’uscita dell’ultimo numero della rivista letteraria Freeman’s che ha fatto conoscere ai lettori di tutto il mondo alcune tra le più importanti voci della letteratura contemporanea, portata in Italia da Black Coffee.

Lunghissime file e auditorium sold out per l’incontro con  Chiara Valerio, che ha scelto Book Pride per la prima milanese del suo nuovo libro “Chi dice e chi tace” (Sellerio Editore). Un pubblico attento e coinvolto anche per l’incontro con i giornalisti Simone Pieranni e Luigi Mastrodonato che hanno discusso di narrazione dei conflitti nel Terzo Millennio.

Enorme seguito per gli incontri organizzati con il curatore speciale di Book Pride 2024 Gigi Datome. La stella del basket ha spaziato tra libri, canzoni e sport in dialogo con il giornalista Flavio Tranquillo e con Ghemon, il rapper e cantautore che ha risposto alla domanda “Cosa vogliamo dalla musica”, cioè come si possa preservare la propria libertà artistica e di espressione in un mercato come quello musicale, pieno di leggi, inghippi e trabocchetti.

Gli incontri con la musica non si sono fermati qui, con le star nel mondo discografico abbiamo investigato il rapporto tra testi delle canzoni e la letteratura. A Book Pride è intervenuta anche Veronica Lucchesi de La Rappresentante di Lista in dialogo con il discografico Marco Gallorini, fondatore di Wudz, editore dell’anno in fiera. Molto amato anche l’appuntamento con l’Indiebook (PRIDE): 5 libri con… che ha visto la partecipazione di Andrea Appino, frontman della band The Zen Circus, e del cantautore Umberto Maria Giardini, che ci hanno raccontato il loro percorso artistico a partire dai libri che li hanno più influenzati, dall’infanzia fino all’età adulta, chiudendo l’incontro con un live acustico.
Questi e molti altri i nomi a Book Pride 2024, fiera che ha visto la partecipazione tra gli altri di Walter Siti, Matteo Marchesini, Lea Melandri, Vanessa Roghi, Sara Marzullo, Daniele Pasquini, Andy_bluvertigo, Giorgia Bernardini, Elena Marinelli, Giorgio Simonelli, Bruno Gambarotta, Giulia Toninelli, Dario Ricci, Giuseppe Pastore e Fernando Siani, Diego Passoni e Filippo D’Angelo, Orso Tosco, Claudia Durastanti, Cristina Marconi, Chiara Galeazzi, Filippa Lagerback.

Un grande successo, infine, anche per l’iniziativa dedicata all’editoria indipendente che guarda all’estero. In collaborazione con il Ministero per gli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale, Book Pride realizzerà una selezione di titoli di narrativa, saggistica e fumetto che grazie agli Istituti Italiani di Cultura all’estero verrà presentata alla platea degli editori stranieri presso i Paesi aderenti. Tra questi, gli Istituti di Atene, Bucarest, Cordoba, Osaka, Tirana, Tokyo.

GRANDE NOVITÀ LA NASCITA DI BOOK SPORT

In attesa delle Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026 la città ha risposto con grande entusiasmo anche agli incontri unici organizzati nell’ambito della nuova sezione Book Sport come quello con il grande campione di tennis Adriano Panatta e Domenico Procacci, produttore cinematografico ed editore del Tennis Italiano e quello con  il giornalista Bruno Gambarotta (“Fuori programma”) e il critico Giorgio Simonelli (“Quasi Gol”), entrambi editi da Manni Editore che sono intervenuti sul rapporto tra calcio e televisione. Si è parlato degli anni d’oro della Formula 1 con Umberto Zapelloni e Giorgio Terruzzi che hanno raccontato dell’indimenticabile sfida tra Ayrton Senna e Alain Prost (“Senna e Prost. La sfida infinita”, 66thand2nd). Ospite della fiera anche Cronache di spogliatoio, web magazine da oltre due milioni di follower, con Giuseppe Pastore e Fernando Siani, che hanno cambiato il ritmo dello storytelling sportivo grazie agli ascoltatissimi podcast “Rasoiate”, “Lo Stellato” e “Fontana di Trevi”. Dario Ricci ha parlato dell’imbattuto campione dei pesi medi Rocky Marciano (“Rocky Marciano. Sulle tracce del mito”, DGF Lab). Con Giorgia Bernardini e Elena Marinelli si è parlato insieme a Giulia Siviero di sport femminile e degli spazi della donna nel racconto sportivo (“Fondamentali”, 66thand2nd).

SUCCESSO PER BOOK YOUNG E YA

Grande successo anche per la sezione Book Young e la neonata Book YA curate da Valentina De Poli, che oltre alla partecipazione sentita delle scuole ha visto grande affluenza anche per i laboratori del sabato e della domenica. Nella Giornata Internazionale dei diritti della Donna, molto sentito è stato l’incontro con la Senatrice Cecilia D’Elia che è intervenuta sul tema del femminismo spiegato ai e alle più giovani. Tra gli incontri più amati quello con Dario Levantino, che ha restituito alle nuove generazioni i valori della lotta alla mafia e della giustizia attraverso la storia di Paolo Borsellino. Grande partecipazione anche per l’incontro con le scienziate e docenti Chiara Alessi, Elisa Palazzi e Roberta Villa, che hanno raccontato di arti, clima, corpo e sapere, ma soprattutto di come una passione possa condurre a una professione.

Un appuntamento speciale è stato quello con la redazione di Internazionale Kids con Alberto Emiletti e Martina Recchiuti che ci hanno mostrato il backstage della rivista, come si fa un giornale e come parlare d’attualità con bambine e bambini.

PIENONE PER GLI APPUNTAMENTI DI BOOK COMICS

Numerosi anche gli amanti della nona arte che hanno popolato gli incontri organizzati nell’ambito di Book Comics sotto la curatela del fumettista Martoz. Tra i più attesi l’irriverente lectio magistralis del Dottor Pira, che ha condotto il pubblico nel suo stravagante mondo fatto di hip-hop, di alieni, del dio Mitra e dei Puffi, tutti personaggi attraverso i quali ha fatto vivere agli spettatori la parabola dei “ROBBOTTONI”: un percorso di illuminazione divertente e unico. Di grande interesse anche l’incontro che ha esplorato le istanze della comunità LGBTQI+ nelle graphic novel contemporanee con la giornalista Virginia Tonfoni, la portavoce del progetto Intersex Esiste Manuela Falzone, l’artista Percy Bertolini e Giò di Meglio di Bricòla Festival. Molto apprezzato anche quello sui temi della salute mentale con i fumettisti Edo Massa, Sualzo e Claudio Marinaccio. Si è parlato anche di come raccontare un grande personaggio andando oltre la biografia con i fumettisti Maicol&Mirco e Risulei  e della ricchezza della neurodiversità e delle opportunità di esplorare nuovi orizzonti favorendo la comprensione e l’inclusione, che ha visto la partecipazione di Ultrablu Publishing, gli esponenti de Il Cardo/ZEUS-Rivista-Mutante e l’associazione Abilitiamo Autismo ONLUS.

UN SUCCESSO CHE SI CONSOLIDA. LE ESPERIENZE ENTUSIASTE DEGLI EDITORI:

«Le fiere per un editore sono sempre un’occasione preziosa perché permettono l’incontro e lo scambio diretto con i lettori e questa edizione di Book Pride ci ha permesso di incontrarne molti, sempre attenti e appassionati. Siamo molto contenti dell’accoglienza riservata alle nostre autrici Vanessa Roghi e Chiara Valerio che qui hanno presentato i loro nuovi libri con grande partecipazione».  Alessandro Bandiera, Sellerio Editore.

«Siamo felici di chiudere questa edizione di Book Pride con i risultati migliori di sempre. Il titolo più venduto del nostro stand è “L’invincibile estate di Liliana” dell’autrice messicana Cristina Rivera Garza, presente in fiera e protagonista di due incontri che hanno registrato una sentita e calorosa accoglienza del pubblico. Moltissime le visite di responsabili di biblioteche e librerie e di partecipanti ai gruppi di lettura che hanno letto recentemente titoli SUR, fra tutti i libri di Camila Sosa Villada, Olivia Butler, Bernardine Evaristo, Nana Kwame Adjei-Brenyah». Marco Cassini, Sur Edizioni

«Per noi è stata la prima vera occasione di confronto con la comunità dei lettori e siamo molto felici di averlo fatto proprio a Book Pride che ci ha accolti con affetto e fiducia. Torneremo il prossimo anno con qualche novità in più e più proud di prima».  Andrea Crisanti de Ascentiis, Ago edizioni

«Siamo molto soddisfatti, è stata una bellissima risposta e in particolar modo siamo felicissimi per il grande successo che ha avuto Naoise Dolan, con il pubblico che non riusciva a entrare in sala e file di mezz’ora per farsi autografare il libro. C’è stata una bella partecipazione del pubblico e siamo contenti. Mi sembra infatti che i lettori milanesi riconoscano Book Pride come un appuntamento annuale al quale non mancare, ho visto molte persone che si salutavano e che tornavano da noi chiedendo di rinnovargli i consigli di lettura dell’anno precedente». Simone Caltabellota, Edizioni di Atlantide 

«L’attenzione verso il fumetto è palpabile. L’organizzazione ha messo l’accento sul settore editoriale più vivace e il pubblico ha risposto con entusiasmo. Come Tunué siamo molto contenti di aver partecipato a Book Pride e della sua riuscita». Emanuele Di Giorgi, Tunué

«Partecipare a Book Pride è sempre stimolante e arricchente: per l’incontro coi lettori, per gli eventi, per gli scambi, per i libri che, in giornate come queste, vivono nuove vite». Francesca Archinto, Babalibri

Cartoon Fest @ Snodo Mandrione: 4 febbraio 2024

Caro lettore, hai mai sognato di immergerti nel fantastico mondo dei cartoni animati e dei fumetti? Hai desiderato vestirti come il tuo personaggio preferito e vivere un’esperienza unica? Se la risposta è sì, allora non puoi perderti il Cartoon Fest @ Snodo Mandrione, un evento straordinario che si terrà il 4 febbraio 2024 alle 12:00! Questa sarà la prima edizione di un evento completamente dedicato ai cartoni animati, ai fumetti e alle persone di tutte le età. Quindi metti subito in agenda la data e preparati a divertirti!

Che cosa ti aspetta?

Beh, il programma completo è ancora in via di definizione, ma posso darti un assaggio di quello che potrai vivere. Ci saranno giveaway con fantastici premi, cibo, musica e intrattenimento per tutta la famiglia. Insomma, un’occasione da non perdere per trascorrere una giornata piena di divertimento e animazione!

Se sei un appassionato di cosplay, avrai l’opportunità di vestirti come il tuo personaggio preferito e partecipare a un contest organizzato in collaborazione con i Raiders of the lost 80’s. Metti alla prova la tua conoscenza dei classici dell’animazione con un quiz sui cartoni animati degli anni ’80. Se ti piace il mondo dei manga e degli anime, vivrai un’esperienza unica al MaidCafè, dove potrai essere servito come se fossi all’interno di un manga o di un anime.

Durante l’evento si svolgerà la presentazione del libro: A Black Carol – A ghost story of fascism di Maria Chiara Giannolla che sarà intervista da Francesca Torre. L’autrice, fumettista e docente di Storia e Filosofia, dopo aver compiuto studi classici ed essersi laureata e dottorata in Filosofia Estetica, si diploma alla “Scuola Romana dei Fumetti”. Terminati gli studi, comincia a lavorare come grafica, illustratrice freelance e storyboard artist, realizzando locandine, grafiche, copertine, pitture murali e contributi vari, soprattutto per la scena artistica underground e indipendente. In un secondo momento approda al fumetto con serie web e progetti editoriali, propri e in collaborazione con sceneggiatori. Nel 2018 debutta sul web con il suo primo fumetto da autrice completa “Miss Unicorn” che in pochi mesi diviene rivista cartacea autoprodotta. Nel 2020 realizza il fumetto “Più rosso d’amor. Storia di Valerio Verbano” che, nel 2021, viene pubblicato su “ANTIFA!nzine” #5. Nel 2021 pubblica il fumetto “A Black Carol. A ghost story of fascism” per Momo Edizioni. Nel 2023 realizza la storia a fumetti “Non al denaro”, per l’inserto a fumetti di “Domani Editoriale”, intitolato “Il baratto” (numero di febbraio). Nel 2015 fonda e dirige, a Roma, la Scuola Popolare “Fumetto e Illustrazione Lab Puzzle”, dove attualmente insegna. La moderatrice, Francesca Torre, inizia a collaborare con Panini Comics come proofreader. Inoltre, da redattrice della sezione fumetti del sito Stay Nerd, scrive nel 2020 un articolo sulle molestie nel mondo del fumetto italiano, a cui segue la co-fondazione del collettivo Moleste nell’ottobre dello stesso anno. Cura per Arf! Festival il ciclo di incontri Women in Comics di introduzione all’omonima mostra a Palazzo Merulana di Roma. Nel 2021 è tra le firme dell’antologia “Fai Rumore” di cui coordina anche il progetto editoriale per Il Castoro Editore. Attualmente è al lavoro sulla sua prima graphic novel e su una collaborazione con Emergency, sempre nell’ambito della divulgazione a fumetti. È nella redazione della rivista Smack! dedicata al fumetto e alla parità di genere.

Inoltre, durante l’evento, sarà presente con alcune performance, il Korekara Maid Cafè è un gruppo formato da 6 Maid ed ha lo scopo di reinterpretare in chiave europea (nello specifico Romana) il fenomeno Maid Cafè orientale.Maid Yako, Maid Yami, Maid Aki, Maid Yuuki, Maid Kanna e Maid Fuyu vi accoglieranno e giocheranno con voi come se fa nella capitale e soprattutto con lo stile de ‘a maggica. Dolcezza, purezza e spensieratezza si fondono con sfrontatezza e ironia pungente.Nel Korekara vive la dualità e la cultura di due luoghi straordinari allo stesso modo ma diversi sotto tanti aspetti: Il Giappone e l’Italia.

Per coloro che amano ballare, un’opportunità da non perdere sarà il Cartoon Dance, dove potrai scatenarti sulla pista con le canzoni più allegre e famose delle serie animate. I bambini avranno la possibilità di partecipare a laboratori speciali sui supereroi, dove scopriranno i loro poteri e potranno persino creare il loro supereroe.Se sei un fan del film della Pixar “Coco”, potrai immergerti nella magia della musica e della famiglia nella zona dedicata al film. Inoltre, potrai partecipare a conferenze con i creatori di fumetti e workshop per imparare a disegnare i tuoi personaggi preferiti.

Hai un’anima da investigatore? Non perderti l’Escape Room, un’avventura cartoon piena di mistero in cui dovrai risolvere indizi per trovare l’assassino. I bambini potranno anche partecipare a laboratori speciali su Harry Potter e sui cartoni animati in generale, per scoprire il meraviglioso mondo della magia e dei personaggi più amati.

L’evento si terrà presso lo Snodo Mandrione in via del Mandrione 63, il 4 febbraio dalle 12:00 alle 21:00. L’ingresso sarà con offerta libera, quindi potrai partecipare a tutte le attività e goderti l’intero festival. Il Cartoon Fest @ Snodo Mandrione , l’evento dell’anno per tutti gli amanti dei cartoni animati, dei fumetti e per i giovani di tutte le età. Non perderti questa fantastica opportunità di divertimento e animazione.

Fai rumore. Nove storie per osare

Elisa, Sabrina, Rosa, Lara, Laura, Ele, Camilla… siamo noi. Le loro storie ci toccano nel profondo perché sono accadute e accadono anche a noi, alle nostre sorelle, amiche, vicine. Fai rumore è una raccolta di nove storie a fumetti curata da Moleste, collettivo transfemminista nato nel 2020 dalla volontà di un gruppo di giovani autrici di unirsi per lottare contro il sessismo e le disparità di genere nel mondo del fumetto in Italia.

Da questa esperienza di percorso condiviso sono nati i nove racconti di questo volume, con un solo intento comune che riguarda tutte e tuttil’urgenza di riappropriarsi della propria narrazionerompere con coraggio e determinazione tabùomissioni e silenzi sulla violenza di genere, inaccettabile in ogni sua sfumatura. Questi racconti sono un invito a prendere voce, a creare reti e a disinnescare la violenza, riconoscendola e nominandola attraverso narrazioni condivise. Fai rumore, nel suo insieme, è un grande grido di denuncia e al tempo stesso rappresenta la possibilità di una nuova narrazione, in cui la parola si spoglia di retorica e riprende senso, attraverso voci potenti e autentiche di oggi e linguaggi inediti.

«Nessuna può farlo per te, ma non devi farlo da sola»

Grandi nomi del fumetto italiano riuniti in un’antologia unica e potente per dire basta alla violenza di genere. I nomi coinvolti nel progetto sono attivi nella divulgazione dei temi di genere, e riconosciuti nel panorama fumettistico italiano. Ognuno si è confrontato su un tema diverso e con racconti della stessa lunghezza, di 15 tavole: Anna Cercignano – Un viso da bambinoEleonora Antonioni – SabrinaMaurizia Rubino – Scrivimi quando arriviFrancesca TorreLa Tram – Due di unaLucia Biagi – La cosa giustaVega Guerrieri, Caterina Ferrante – La felpa giallaLaura Guglielmo – Con cura;  Davide Costa, Elisa 2B – Sotto pressione;  Carmen Guasco, Marta Macolino, Alessia De Sio – Ascoltami.