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“Tex. Frontera!”: il ritorno epico del ranger più amato d’Italia tra vendetta, colori esplosivi e frontiere di fuoco

Ci sono storie che, per qualche misteriosa alchimia, sembrano fatte apposta per rinascere più volte, ogni volta con nuova forza e nuovo splendore. Tex. Frontera! è una di queste. Sergio Bonelli Editore riporta in auge uno dei capitoli più intensi della saga del leggendario ranger, firmato dalla penna affilata di Mauro Boselli e scolpito nella memoria visiva grazie ai pennelli magici di Mario Alberti. E questa volta lo fa in grande stile: con una nuova edizione a colori che promette di incendiare l’immaginazione dei lettori e far battere il cuore a tutti i fan del western all’italiana.

Il ritorno di Tex. Frontera! è previsto per il 13 giugno e, credetemi, vale la pena segnarselo in calendario con una bella X rossa. Non solo perché siamo di fronte a un cult intramontabile, ma perché questa edizione riesce a restituirci, con un’esplosione cromatica e narrativa, tutta la potenza visiva e drammatica di una delle storie più intense della lunga epopea di Tex Willer.

Ma veniamo alla trama, perché – si sa – quando si parla di Tex, c’è sempre un mistero da risolvere, un’ingiustizia da sanare e qualche proiettile da schivare. Tutto comincia nel carcere messicano di Frontera, un luogo duro, polveroso, impregnato di sudore e desolazione. Là dentro è rinchiuso un prigioniero la cui identità è avvolta dal mistero. Una donna affascinante e determinata, Blanche Denoel, francese dal passato enigmatico e dallo sguardo che non lascia scampo, vuole a tutti i costi liberarlo. Ma non certo per pietà: Blanche ha sete di vendetta, e per portarla a termine ha bisogno proprio di quel prigioniero. Questo è solo l’innesco, la miccia che fa esplodere un’avventura in piena regola, di quelle che ci trascinano tra le sabbie roventi del Sud-Ovest americano, tra cavalcate a perdifiato, sparatorie dal sapore epico e incontri letali con i Comanches.

Boselli, come sempre, gioca da maestro. Conosce Tex come pochi altri e riesce a muoverlo su una scacchiera narrativa fatta di tensione, onore, ideali infranti e giustizia da conquistare col sangue. In Frontera! la sua scrittura è tagliente, cinematografica, incalzante. Non ci sono tempi morti, non c’è spazio per il superfluo: ogni dialogo è cesellato con cura, ogni scena d’azione è coreografata come un balletto letale al ritmo degli zoccoli dei cavalli e delle pallottole.

E poi c’è Mario Alberti. Le sue tavole sono una sinfonia di colori e dettagli. In questa nuova edizione, la sua arte esplode letteralmente sulla pagina, dando corpo e anima ai paesaggi sterminati, ai volti segnati dalla fatica e dalla rabbia, alla polvere che si solleva dopo ogni sparo, alla luce che filtra tra le fronde nei rari momenti di tregua. Il tratto di Alberti è potente ma anche incredibilmente elegante: riesce a rendere il dinamismo senza mai sacrificare l’equilibrio compositivo. E se è vero che un’immagine vale più di mille parole, qui ogni tavola racconta un intero capitolo dell’epopea western bonelliana.

Il volume, oltre a essere un gioiello narrativo e grafico, si arricchisce di contenuti extra che ne fanno un oggetto da collezione imperdibile. La prefazione di Mauro Boselli aggiunge un tocco personale, quasi confidenziale, svelando dietro le quinte del processo creativo e del contesto storico-narrativo in cui si inserisce Frontera!. E poi c’è l’intervista a Mario Alberti, realizzata da Giulia Sgarbezzini, che permette di entrare direttamente nel cuore dell’artista, scoprendo passioni, ispirazioni, aneddoti e scelte stilistiche che hanno dato vita a questo capolavoro illustrato.

Per chi ama Tex, ma anche per chi si avvicina per la prima volta al personaggio, Tex. Frontera! è un biglietto di sola andata per l’avventura più autentica, quella fatta di duelli al tramonto, dilemmi morali e orizzonti infuocati. È il western nella sua forma più pura, ma anche più moderna, capace di raccontare molto più di una semplice sparatoria: qui ci sono temi universali come la giustizia, la lealtà, la vendetta, il riscatto.

Ah, e per i collezionisti incalliti e i completisti dell’universo Bonelli: sappiate che Tex. Frontera! sarà disponibile, oltre che nelle librerie del circuito Starshop, anche al Bonelli Store e sullo shop online ufficiale. Ma la chicca vera è la speciale versione con variant cover, una tiratura limitata che farà la gioia di chi ama avere qualcosa di unico sugli scaffali.

Insomma, cari amici nerd, se amate le storie che sanno di polvere da sparo e ideali perduti, se vi emozionate davanti a un duello sotto il sole cocente o se semplicemente volete godervi un grande fumetto d’autore, Tex. Frontera! è il vostro prossimo viaggio obbligato. Un’avventura che brucia come il sole delle praterie, ma che vi resterà nel cuore come una cicatrice d’onore.

E voi? Avete già letto la prima versione di Frontera! o sarà la vostra prima cavalcata al fianco di Tex in questa storia epica? Raccontatemi le vostre impressioni, condividete l’articolo e fate sapere al mondo che il West non è mai stato così vivo… e colorato!

Sergio Bonelli Editore presenta la nuova edizione di “Tex. Il segreto degli Anasazi”

Dal 21 marzo 2025, un nuovo e imperdibile appuntamento attende tutti gli appassionati di Tex Willer. Tornerà in librerie e fumetterie, in una nuova e attesa edizione, Tex. Il segreto degli Anasazi, uno degli albi storici della Bonelli ormai introvabile da anni. Per l’occasione, il volume si presenterà in un formato grande e a colori, un’elegante riproposizione di una delle più affascinanti avventure del Ranger Tex, con una copertina inedita realizzata da Fabio Civitelli, uno dei maggiori interpreti del personaggio creato da Gianluigi Bonelli. Questo volume, che fa parte della storica collezione delle strenne natalizie Bonelli, promette di conquistare sia i collezionisti più affezionati che i nuovi lettori, grazie alla qualità della narrazione e dei disegni.

Scritto da Claudio Nizzi, un nome ormai leggendario nell’universo di Tex, e disegnato dal maestro della linea chiara Fabio Civitelli, Il segreto degli Anasazi è una storia che mescola perfettamente l’avventura western con il mistero archeologico. La trama ruota attorno a una missione archeologica che si addentra nelle terre degli Hopi, alla ricerca dell’antico popolo scomparso degli Anasazi, ma l’arrivo dei bianchi, e la loro intenzione di scavare sulle tombe degli antenati, scatena l’ira del giovane capo Tumak. Quest’ultimo non è disposto a permettere che la sua terra sacra venga profanata e, pronto a scatenare un massacro, dà il via a una serie di eventi che porteranno alla violenza. Tex, chiamato in causa dal misterioso stregone Tasupi, dovrà impedire che il sangue scorra nella valle.

In un contesto carico di tensione e antichi misteri, la spedizione guidata dal professor Lovestock arriva al villaggio fantasma degli Anasazi, dove si nasconderebbe la “camera sacra”, un luogo leggendario che potrebbe custodire un favoloso tesoro. Un intreccio tra scoperte archeologiche e il dramma del conflitto tra civiltà che si scontrano, il tutto sullo sfondo del selvaggio West, un mix perfetto per gli appassionati del western classico e dei racconti avvincenti.

Ma Il segreto degli Anasazi non è solo una storia di azione e avventura: l’opera è anche arricchita da un corposo apparato redazionale, che comprende una presentazione di Luca Del Savio intitolata Strani vicini di casa e un’introduzione di Graziano Frediani, Uno sguardo nel vuoto, che offre uno spunto di riflessione sul significato e la portata della storia. Questi contributi, insieme alla qualità della narrazione e dei disegni, rendono questo volume una vera e propria pietra miliare nell’universo di Tex.

Un classico che ritorna in libreria e fumetteria, Tex. Il segreto degli Anasazi è una storia che affonda le sue radici nell’immaginario collettivo del western, ma che riesce a rinnovarsi grazie all’aggiunta di elementi che sfidano le convenzioni del genere. La missione di Tex non è solo quella di fermare un conflitto, ma anche di svelare i misteri di un passato lontano, fatto di leggende e di segreti sepolti sotto il peso della sabbia del deserto. In questo modo, il Ranger Aquila della Notte si conferma un personaggio senza tempo, capace di affrontare qualsiasi tipo di sfida, che sia legata alla giustizia o a misteri che provengono da un passato remoto.

Con l’arrivo di questa nuova edizione, Bonelli offre ai suoi lettori non solo un’occasione per rivivere una delle storie più avvincenti della saga di Tex, ma anche un’opportunità per riscoprire la bellezza del fumetto western e la maestria dei suoi autori. Fabio Civitelli, con il suo tratto inconfondibile e la sua capacità di dare vita a personaggi e scenari che sembrano uscire direttamente dalle pagine della storia, regala ai lettori una vera e propria immersione visiva nel mondo di Tex.

In conclusione, Tex. Il segreto degli Anasazi non è solo un regalo per i fan di lunga data, ma anche un invito a chi non conosce ancora il Ranger Tex a immergersi in un mondo fatto di polvere, mistero e avventura. Un appuntamento da segnare in agenda, perché questo volume, con la sua edizione rinnovata e la forza della sua narrazione, è destinato a diventare una nuova pietra miliare nella collezione di ogni appassionato di fumetti western.

La mia senpai è un ragazzo: il manga LGBTQIA+ che ha conquistato il cuore dei lettori

J-POP Manga porta in Italia una delle opere più apprezzate degli ultimi anni, che ha conquistato lettori di tutto il mondo con la sua trama coinvolgente e la capacità di trattare temi profondi con leggerezza e sincerità. “La mia senpai è un ragazzo”, scritto da Pom, non è solo un manga originale, ma anche un’opera che esplora delicatamente le tematiche LGBTQIA+, toccando il cuore di chi ama le storie di crescita personale, accettazione di sé e amore senza pregiudizi.

Vincitore del Next Manga Award nel 2021, “La mia senpai è un ragazzo” non è semplicemente un manga romantico, ma un’opera che si inserisce perfettamente nel filone delle storie che riflettono sulla fluidità di genere e sull’importanza di essere se stessi, sfidando le aspettative sociali. Non solo il manga, ma anche la serie anime “Senpai is an Otokonoko”, disponibile in streaming su Crunchyroll, ha contribuito a far conoscere questa storia a un pubblico ancora più ampio.

Al centro della trama c’è Saki Aoi, una giovane ragazza che si ritrova a fare i conti con un sentimento difficile da spiegare. Saki è affascinata da Makoto Hanaoka, un membro del consiglio studentesco noto per la sua bellezza travolgente. Ma la ragazza teme che i suoi sentimenti non siano ricambiati. Quando finalmente trova il coraggio di dichiararsi, la sua risposta è ben lontana da quella che si aspettava: Makoto è, infatti, un “otokonoko”, un ragazzo travestito da ragazza. Ma anziché allontanarsi, Saki si avvicina ancora di più a lui, accogliendo con cuore aperto la sua identità senza giudicare.

Questa scoperta non fa che rafforzare il legame tra i due, che intraprendono un viaggio emotivo di scoperta e accettazione. La storia esplora temi come l’amore che supera i pregiudizi e il coraggio di affrontare la propria identità, anche quando la società non è pronta ad accoglierla.

Ma il manga non parla solo dell’amore tra Saki e Makoto. La vicenda di Makoto, infatti, è quella di tanti giovani che faticano ad accettarsi in un mondo che ha difficoltà a comprendere le differenze. Makoto ha sempre amato l’abbigliamento femminile, ma ha dovuto nascondere questa sua passione per paura del giudizio altrui, in particolare di sua madre. A scuola, però, riesce finalmente ad indossare ciò che gli piace e a sentirsi libero. Tuttavia, fuori dall’ambiente scolastico, si scontra con le difficoltà del mondo reale e con le aspettative di chi lo circonda.

L’incontro con Aoi rappresenta un punto di svolta per Makoto, che capisce che l’amore non ha pregiudizi e che essere sé stessi è un atto di coraggio. Aoi, infatti, non è sconvolta dalla sua identità di genere, ma al contrario, è ancora più attratta da lui. La sua sincerità e la sua mancanza di pregiudizi aiutano Makoto a superare le barriere che si era costruito, rendendogli possibile un percorso di accettazione.

In questa storia non manca un altro elemento che aggiunge profondità alla trama: il triangolo amoroso che si sviluppa con l’ingresso di Ryuji, il migliore amico di Makoto. Ryuji è da sempre innamorato di lui, e il suo sentimento nei confronti di Aoi è quello della gelosia e della paura di perdere il suo amico. Tuttavia, piuttosto che essere un ostacolo, Ryuji diventa un alleato, imparando ad accettare la relazione di Makoto con Aoi e riconoscendo l’effetto positivo che lei ha sulla vita del suo amico.

Il tratto di Pom è semplice, ma estremamente evocativo. La narrazione si concentra soprattutto sui personaggi e sui loro stati emotivi, mentre gli sfondi sono essenziali, lasciando che la luce giochi un ruolo importante nel sottolineare i momenti chiave della storia. La luce fredda accompagna i momenti di scoperta e riflessione di Makoto, mentre la luce calda evidenzia i momenti di felicità tra i protagonisti, creando un contrasto che amplifica l’intensità emotiva della storia.

“La mia senpai è un ragazzo” non è solo un manga d’amore, ma una riflessione sull’identità, sull’accettazione e sul coraggio di essere vulnerabili. L’edizione italiana, prevista per il 19 febbraio in una splendida versione a colori, è destinata a conquistare anche il pubblico italiano, pronto ad immergersi in una storia che celebra la diversità, l’inclusività e la bellezza di essere se stessi. Una lettura che, senza dubbio, lascerà il segno nel cuore di chi la intraprende.

Love Me Knight – Kiss Me Licia: La nuova edizione a colori celebra 40 anni di emozioni

Cari lettori, oggi vogliamo parlare di una grande novità che farà sicuramente felici tutti gli appassionati di manga. Esattamente 25 anni fa, il mondo del fumetto perdeva una delle sue più grandi artiste, la sensei Kaoru Tada, autrice di storie che ancora oggi restano nel cuore di molti. Per rendere omaggio alla sua memoria, la Nippon Shock Edizioni ha deciso di pubblicare una nuova versione a colori del suo manga più famoso, Ai Shite Naito, conosciuto in Italia come Kiss Me Licia – Love Me Knight.

Questa edizione speciale celebra non solo il 25° anniversario della scomparsa della sensei Tada, ma anche il 40° anniversario del manga stesso. Love Me Knight – Kiss Me Licia è un manga shōjo che Kaoru Tada ha scritto e disegnato tra il 1982 e il 1984, pubblicandolo sulla rivista Bessatsu Margaret di Shūeisha. In Italia, il manga è arrivato per la prima volta grazie a Star Comics, che lo ha pubblicato tra il 2002 e il 2003 nella collana Starlight, per poi essere riproposto da Goen nel 2012-2013 nella collana Lady Collection. Durante gli anni, l’opera ha ricevuto diverse ristampe, ognuna capace di ridare vita a una storia che ha segnato un’epoca.

La trama di Ai Shite Naito ruota attorno a Licia, una ragazza che lavora in un ristorante giapponese chiamato Mambo, gestito dal suo padre Marrabbio. Un giorno, Licia incontra Andrea, un bambino di cinque anni che si era rifugiato in un tubo di cemento durante un acquazzone. Da quel momento, la sua vita cambierà radicalmente, quando incontrerà il fratello maggiore di Andrea, Mirko, leader e cantante della band Bee Hive. Tra i due nascerà una forte amicizia che, ben presto, si trasformerà in un amore travolgente. Tuttavia, non sarà facile per Licia scegliere il suo cuore, soprattutto con la presenza di Satomi, il tastierista della band e suo ex corteggiatore, e con le complicazioni derivanti dalle altre donne attorno a Mirko e Satomi. Inoltre, il padre di Licia non vede di buon occhio la passione della figlia per la musica rock, alimentando ulteriormente il conflitto interiore della ragazza.

Con il tempo, Licia sarà in grado di capire cosa prova veramente per Mirko, anche grazie all’aiuto del piccolo Andrea, che vede in lei una figura materna. La rivalità tra i protagonisti si risolverà, e licia finalmente troverà la sua strada. Nel finale, i Bee Hive, ormai al successo, partono per una tournée negli Stati Uniti, mentre Licia e Mirko annunciano ufficialmente il loro fidanzamento.

Il manga ha ricevuto una leggendaria trasposizione anime nel 1983, prodotto da Toei Animation. La serie fu trasmessa su TV Asahi in Giappone, ma in Italia ottenne un successo ben maggiore, dove andò in onda su Italia 1 con il titolo Kiss Me Licia nel 1985. L’anime ispirò anche quattro serie televisive italiane in live-action, che continuarono la storia dei protagonisti, consolidando il suo successo nel nostro paese.

Oggi, grazie alla nuova edizione a colori, i fan di vecchia data e i nuovi lettori potranno rivivere le emozioni di questa storica opera, che continua a essere un pezzo importante della cultura manga e anime, capace di attraversare le generazioni con la sua forza emotiva e il suo intramontabile fascino.