C’è un castello avvolto nella nebbia, perso tra le pieghe del tempo e della follia, che si erge come un’ombra gotica sulle mappe digitali del Summer Game Fest 2025. È qui che prende vita Killer Inn, la nuova, inquietante creatura videoludica partorita da Square Enix. Un gioco che non solo promette di ribaltare le regole del multiplayer asimmetrico, ma che fa dell’inganno, della deduzione sociale e della pura paranoia la sua arma più letale. Siete pronti a varcare le sue porte?
Killer Inn non è un semplice gioco, ma un’esperienza sociale ad alta tensione, un grande esperimento in cui la fiducia diventa veleno e la sopravvivenza un enigma. In un maniero gotico ricco di passaggi segreti, stanze blindate e trappole letali, ventiquattro giocatori accettano un invito misterioso da parte dell’enigmatica organizzazione Astra. La promessa è chiara: ricompense inimmaginabili. Il prezzo? Una sola notte da sopravvivere. Ma non tutti i partecipanti sono ciò che sembrano. All’inizio di ogni partita, otto giocatori assumeranno il ruolo di “Lupi”, assassini mimetizzati nel gregge, pronti a colpire nell’ombra. Gli altri sedici? “Agnelli”, ignari (forse) della trappola in cui sono caduti, costretti a collaborare, indagare e… a dubitare di tutto e tutti.
Tra Among Us e Dead by Daylight, ma con il tocco gotico di Square Enix
Chi ha familiarità con titoli come Among Us o Dead by Daylight troverà in Killer Inn una vena familiare, ma Square Enix ha voluto spingere oltre i confini del genere. Il gioco fonde elementi di party game, horror psicologico e RPG investigativo, dando vita a un cocktail mortale di tensione e creatività. Ogni partita è una storia diversa, una piccola tragedia in atto unico, in cui il finale dipende dalle scelte (e dai tradimenti) dei giocatori.
Non esistono votazioni democratiche o processi sommari: quando il sospetto diventa certezza, si passa all’azione. I combattimenti sono intensi, brutali, e possono scaturire in qualsiasi momento. Armi da fuoco, veleni, trappole improvvisate: tutto fa brodo, purché si sopravviva. Dimenticate le accuse sussurrate: qui si combatte per restare vivi.
Quando ogni dettaglio conta: l’investigazione come chiave
Il vero cuore pulsante di Killer Inn è la deduzione. Ogni scena del crimine racconta una storia: un ciuffo di capelli, una macchia di sangue, un bossolo di proiettile, una traccia di tessuto. Ogni piccolo indizio può avvicinare gli Agnelli alla verità… oppure portarli dritti nelle fauci del nemico. I Lupi, dal canto loro, dovranno essere maestri del camuffamento, abili manipolatori e assassini senza scrupoli.
In questo senso, la “modalità concentrazione” è una trovata brillante: una sorta di sesto senso investigativo che permette di individuare tracce, rumori sospetti e oggetti nascosti. È una funzione tanto utile quanto inquietante, perché spesso ciò che scopriamo ci avvicina non solo alla verità… ma anche alla morte.
L’esperienza sonora che ti trascina nel gioco
Uno degli elementi più innovativi è senza dubbio l’uso dell’audio 3D spaziale. La chat vocale non è più una semplice finestra per urlare ordini o sospetti, ma un vero e proprio strumento narrativo. Se sussurri in una stanza chiusa, solo chi è con te potrà sentirti. Se gridi in un corridoio, potresti attirare qualcuno… o qualcosa. L’immersione è totale, e anche chi preferisce il silenzio potrà comunicare con emote e timbri ben studiati.
Costruisci il tuo alter ego: personaggi, abilità e strategia
Killer Inn offre una vasta gamma di personaggi tra cui scegliere, ognuno con abilità uniche e uno stile ben definito. Non si tratta solo di estetica: la scelta del personaggio influenzerà concretamente la tua strategia, la tua capacità di investigare o di uccidere, e il modo in cui gli altri si relazionano a te.
Puoi essere un investigatore solitario, un ladro letale, una mente brillante o una presenza silenziosa e ambigua. Puoi giocare da solo, in coppia, in gruppo: ogni dinamica cambia il volto della partita, offrendo possibilità tattiche e psicologiche che si intrecciano con l’imprevedibilità del comportamento umano.
Un gioco per stomaci forti (e menti affilate)
Attenzione, però: Killer Inn non è un titolo per tutti. La violenza è presente, anche se mai gratuita, e l’atmosfera è volutamente disturbante. Si tratta di un horror psicologico in cui il senso di pericolo è costante, alimentato dalla consapevolezza che dietro ogni sorriso si può celare un coltello.
Il gioco è attualmente in sviluppo per PC, e Square Enix ha già aperto l’accesso alla beta chiusa su Steam. Sebbene non sia ancora stata annunciata una data di uscita ufficiale, l’interesse del pubblico è alle stelle. E non potrebbe essere altrimenti: Killer Inn ha tutte le carte in regola per diventare un nuovo cult tra i fan del genere.
Il verdetto: chi regnerà nel castello della menzogna?
Con Killer Inn, Square Enix ci invita a partecipare a un gioco crudele e affascinante, un party game da incubo dove la vera arma è la mente e il vero campo di battaglia è la fiducia. È un’esperienza che unisce tensione, strategia, improvvisazione e un’estetica dark irresistibile. Il castello di Astra è pronto ad accogliere nuove vittime… o nuovi carnefici. Sta a te decidere da che parte stare.
Hai già chiesto l’accesso alla beta? Hai intenzione di calarti nei panni di un Lupo o di un Agnello? Ti fidi davvero dei tuoi amici?
Parliamone nei commenti qui sotto e condividi questo articolo con la tua squadra di sospettosi compagni. Che la caccia abbia inizio.