Immaginate di poter varcare la soglia di un set cinematografico mentre una leggenda cammina sul set con il suo inconfondibile passo sicuro, lo sguardo tagliente e la voce roca che racconta storie più con i silenzi che con le parole. Ora immaginate di poterlo fare per trent’anni, film dopo film, confidenza dopo confidenza. Ecco, è esattamente quello che ha fatto Jean-Paul Chaillet, giornalista e scrittore francese trapiantato a Los Angeles, che ha avuto il raro privilegio – oserei dire unico – di seguire da vicino Clint Eastwood, icona assoluta del cinema mondiale, su ventidue dei suoi set. Il risultato di questo straordinario viaggio? Un libro intimo, profondo, rivelatore: “Sul set con Clint Eastwood – Una leggenda del cinema si racconta”, edito da Gremese, ora disponibile in libreria.
Il tempismo dell’uscita è perfetto: Clint Eastwood ha appena compiuto 95 anni lo scorso 31 maggio. E mentre Hollywood (e il mondo intero) celebrava la sua carriera leggendaria, Gremese ha pensato bene di festeggiarlo con una pubblicazione che è molto più di una biografia. Questo libro è un diario di bordo, una testimonianza vivida e autentica scritta da qualcuno che ha avuto accesso diretto all’uomo dietro al mito. Per chi ama il cinema, e ancora di più per chi ama Clint, questo è un regalo da non lasciarsi sfuggire.
Ma andiamo con ordine. Jean-Paul Chaillet non è un fan qualsiasi con il taccuino in mano. Vive a Los Angeles dal 1990, è stato per anni il corrispondente di punta di riviste come Première e Le Figaro Magazine, ed è membro emerito dell’associazione dei Golden Globes. Non uno sprovveduto, quindi, ma un professionista che ha saputo guadagnarsi la fiducia di Eastwood film dopo film, parola dopo parola. Dal 1988 ad oggi, Chaillet è stato ospite privilegiato su set memorabili come quelli di Scommessa con la morte, Gli spietati, Mystic River, Million Dollar Baby, Gran Torino, Cry Macho… solo per citarne alcuni. Il genere di titoli che hanno scolpito per sempre il nome di Eastwood nella storia del cinema.
Il libro “Sul set con Clint Eastwood – Una leggenda del cinema si racconta” è una sorta di viaggio cronologico e tematico nell’universo Eastwoodiano, costruito attraverso ricordi di momenti condivisi, conversazioni informali, interviste confidenziali e osservazioni dirette. Non ci troviamo davanti alla solita analisi filmografica impersonale, ma a un ritratto umano, profondamente empatico, che svela l’uomo oltre il mito. Dalle strade polverose di Per un pugno di dollari alla quiete del suo ranch a Carmel, passando per gli uffici della sua casa di produzione Malpaso a Burbank, Chaillet ci porta con sé in luoghi reali e simbolici che raccontano la carriera e la vita del regista.
Ciò che rende speciale questa pubblicazione è il dialogo costante tra autore e protagonista. A parlare, infatti, non è solo Chaillet: è Clint stesso a raccontarsi con una sincerità sorprendente. Riflessioni sul mestiere dell’attore, sull’evoluzione del cinema, sulle sfide della regia, ma anche sull’amore per il jazz e il golf, sulle amicizie importanti (con Sergio Leone e Don Siegel in testa), e sui colleghi che ha stimato o con cui ha condiviso momenti di set. William Holden, Steve McQueen, Alfred Hitchcock: sono solo alcuni dei nomi che affiorano in questo mosaico ricchissimo, che fonde aneddoti, confessioni e momenti di puro cinema.
Il libro si arricchisce inoltre delle voci di attori e collaboratori che con Eastwood hanno condiviso il set e ne hanno ammirato la grandezza. Bradley Cooper, Matt Damon, Leonardo DiCaprio, Angelina Jolie, Tom Hanks, Morgan Freeman… sono loro a completare il ritratto, raccontando la magia discreta e l’autorità silenziosa che Eastwood riesce a esercitare sul set. Non servono urla o istruzioni urlate: basta un cenno, uno sguardo, e tutto si muove. Perché Clint è uno di quei registi che ha capito che il cinema è anche un fatto di fiducia e ascolto, non solo di tecnica.
“Mi chiamo Clint. È stata una cavalcata meravigliosa e ho avuto un cavallo meraviglioso.” Questa frase, semplice e poetica, racchiude lo spirito del libro. Non c’è autocelebrazione, ma la consapevolezza di un percorso unico, fatto di scelte artistiche coraggiose, momenti di gloria e di introspezione. Un percorso che Chaillet ha saputo raccontare con rispetto, passione e una penna elegante, mai invadente.
“Sul set con Clint Eastwood – Una leggenda del cinema si racconta” non è solo un libro per cinefili o per nostalgici del western. È un’opera che parla a chiunque ami le grandi storie e i grandi personaggi, a chi crede nel potere evocativo del cinema e a chi sa riconoscere il valore della memoria e dell’osservazione attenta. In un’epoca in cui tutto corre veloce e il cinema sembra inseguire solo il box office, questo libro ci invita a fermarci, a guardarci indietro e a ricordare perché ci siamo innamorati della settima arte.
Pubblicato nella collana “Dialoghi” di Gremese, il volume ha un formato maneggevole (15×21,5 cm), una copertina elegante, ed è composto da 192 pagine ricche di racconti, testimonianze e immagini che scorrono come una pellicola nella mente del lettore. Il prezzo è di 19,90 euro, e ogni singolo centesimo vale il viaggio che ci propone.
Insomma, se siete appassionati di Clint Eastwood, di cinema vero, di storie raccontate con l’anima e non solo con la tecnica, allora questo libro è un must assoluto. E ora tocca a voi: lo conoscevate già? Siete curiosi di scoprire cosa si cela dietro la macchina da presa di uno dei più grandi cineasti viventi? Avete un film di Eastwood che portate nel cuore?
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