Cappello da detective, lente d’ingrandimento e una scia di curiosità nel vento. Snoopy & The Great Mystery Club trasforma il bracchetto più iconico della cultura pop in un investigatore digitale, pronto a risolvere misteri e a ricordarci perché il mondo dei Peanuts non smette mai di emozionare. Disponibile da oggi su Nintendo Switch, PlayStation 5, Xbox Series X|S e PC via Steam, il titolo sviluppato da Cradle Games e pubblicato da GameMill Entertainment porta l’universo di Charles M. Schulz in una nuova dimensione interattiva, mescolando nostalgia, avventura e quella tenerezza disarmante che da oltre settant’anni accompagna generazioni di lettori e spettatori.

Il fascino senza tempo dei Peanuts incontra il videogioco

Sin dai primi minuti, il gioco accoglie i fan nel cuore pulsante di una piccola grande avventura: il Great Mystery Club è il club investigativo più adorabile del pianeta, e Snoopy ne è – naturalmente – il leader. Al suo fianco, i compagni di sempre: Charlie Brown, Lucy, Peppermint Patty, Marcie, Schroeder e Franklin, pronti a risolvere casi buffi e surreali, come la scomparsa di alcuni palloncini durante la fiera di quartiere o la leggenda del misterioso mostro di Lake Ness.

Ogni missione è un piccolo racconto a sé, fatto di indizi, deduzioni e quel tipo di comicità che solo i Peanuts sanno regalare: un umorismo gentile, capace di parlare a bambini e adulti con la stessa forza empatica. È un videogioco che non cerca di stupire con effetti speciali o azioni frenetiche, ma con l’essenza stessa dello spirito Schulziano: ironico, malinconico e infinitamente umano.

La struttura del gioco si articola in una serie di mini-giochi e puzzle ambientati nei luoghi iconici dell’universo Peanuts: la scuola, il campo da baseball, la casa di Charlie Brown e persino la leggendaria Kite-Eating Tree, l’albero che da decenni divora gli aquiloni del povero protagonista. Ogni area è una cartolina animata dal tratto classico, resa viva da colori pastello e da un’animazione che sembra uscita direttamente dalle strisce originali.

Il giocatore può modificare le “personalità” di Snoopy, alternando il Detective, il Beagle Scout o il Pirata, ognuno con strumenti e abilità uniche: la lente d’ingrandimento per scovare indizi, il metal detector per scoprire tesori nascosti o un soffiatore di foglie per svelare segreti sepolti nel prato. Una trovata geniale che unisce la varietà del gameplay alla fantasia sconfinata di Snoopy, eterno sognatore e protagonista di mille vite immaginarie.

Un’esperienza che profuma di carta e sogni

La Deluxe Edition del gioco è un vero scrigno per collezionisti: include un costume esclusivo “Joe Cool” per Snoopy, due mini-giochi dedicati al Barone Rosso – l’alter ego aviatore più celebre dei fumetti – e ben 75 strisce originali dei Peanuts leggibili direttamente in-game. Un regalo per chi ama riscoprire le radici di questo universo poetico e disarmante, in cui ogni vignetta conteneva un piccolo insegnamento di vita.

L’atmosfera del gioco è leggera e scanzonata, ma mai superficiale. Ogni battuta, ogni sguardo di Charlie o Lucy, porta con sé quella sottile malinconia che ha reso immortale la visione di Schulz: la consapevolezza che crescere è difficile, ma farlo con un amico accanto rende tutto più semplice.

Oltre la nostalgia: Peanuts tra Apple TV+ e nuove generazioni

The Great Mystery Club non arriva per caso. Fa parte della nuova età dell’oro dei Peanuts, un revival che negli ultimi anni ha trovato nuova linfa grazie alle produzioni Apple TV+, ai progetti crossmediali curati da Peanuts Worldwide (controllata da WildBrain, Sony Music Japan e dagli eredi di Schulz) e persino alle collaborazioni educative con la NASA, che ha scelto Snoopy come mascotte per le missioni dedicate alle discipline STEM e all’esplorazione spaziale.

Il videogioco si inserisce perfettamente in questo percorso di rinascita, riportando il personaggio alle sue origini: un simbolo universale di empatia, curiosità e gentilezza. Snoopy non è solo un cane che sogna: è l’immagine stessa della fantasia che resiste, dell’immaginazione che ci salva quando il mondo diventa troppo serio.

Un piccolo grande caso risolto

In un panorama videoludico dominato da open world infiniti e grafica iperrealistica, Snoopy & The Great Mystery Club sceglie la via opposta: quella del cuore. È un gioco che non vuole insegnare nulla, ma ricorda che la felicità può nascondersi in un aquilone, in un mistero da risolvere o in una risata condivisa tra amici.

Alla fine, mentre Snoopy scrive alla sua macchina da scrivere sotto la pioggia, non possiamo che sorridere: “Era una notte buia e tempestosa…” — e, come sempre, non vediamo l’ora di scoprire come continua.