CorriereNerd.it

Shin Mazinger Zero: un reboot oscuro del Mito di Mazinger Z

Shin Mazinger Zero rappresenta un ritorno alle origini del celebre Mazinger Z, ma con una twist decisamente più cupa e inquietante. Reboot della storica serie creata da Go Nagai, questo manga, scritto da Yoshiaki Tabata e disegnato da Yuuki Yogo, trasporta i lettori in un mondo dove il robot iconico, simbolo di speranza, è diventato una forza distruttrice, e la lotta tra bene e male si gioca su un piano ben più drammatico. Il manga, iniziato nel 2014 e pubblicato in nove volumi da J-Pop, si distacca nettamente dalla versione anime Shin Mazinger Shogeki! Z Hen, raccontando una trama alternativa in cui il Mazinger Z impazzisce e si trasforma in un demone distruttore.

La Trama di Shin Mazinger Zero: Un Futuro Apocalittico

L’inizio della storia è di una potenza devastante. In un futuro non troppo lontano, l’umanità è stata sterminata dal suo stesso difensore: Mazinger Z, divenuto malvagio e trasformato in un demone. Koji Kabuto, l’eroe di sempre, è l’unico sopravvissuto, intrappolato in un mondo in rovina dove le sue scelte passate hanno avuto un costo devastante. Il peso di non aver mai preso il comando di Mazinger Z quando ne aveva la possibilità lo tormenta continuamente. Un androide, Minerva X, si presenta a lui come unica speranza di fermare la carneficina in corso, ma per farlo è necessario un sacrificio: distruggere il corpo di Koji per rimandare la sua anima nel passato. Un’idea che non è nuova, visto che Minerva X è il risultato di numerosi tentativi falliti di fermare l’inevitabile destino di Mazinger Z, che nel corso di infinite linee temporali ha sempre portato all’apocalisse.

Minerva, in una sorta di “reset” temporale, trasporta Koji in un’altra realtà, dove Mazinger Z è ancora sotto il controllo dell’eroe, e al suo fianco ci sono Sayaka e Shiro, suo fratello. Questo viaggio attraverso le dimensioni rivela una verità sconvolgente: il dottor Hell, il principale antagonista della saga, non è solo un nemico da fermare, ma un personaggio tragico che, nella realtà parallela, è anche il nonno di Koji, ormai impazzito dalla sete di potere. La scoperta di Minerva, che si rivela essere una creazione del Dr. Hell, è solo l’inizio di una lunga serie di battaglie che metteranno a dura prova la resistenza di Koji e dei suoi alleati.

Le Città Distrutte e la Guerra con le Bestie Meccaniche

Shin Mazinger Zero ci presenta una guerra senza esclusione di colpi, dove Mazinger Z è costretto a combattere non solo contro le Bestie Meccaniche inviate dal Dr. Hell, ma anche contro la propria stessa natura. La serie gioca con il concetto di destino inevitabile, come un ciclo che sembra ripetersi ogni volta che Mazinger Z viene risvegliato. In questo scenario di morte e distruzione, l’unica speranza rimasta è il Giappone, che resiste grazie all’intervento di Mazinger Z. Tuttavia, la guerra non è mai semplice, e la lotta culmina con una drammatica battaglia finale contro il Mechanical Beast Gordon Hell, un mostro dalle dimensioni colossali che minaccia di annientare tutto ciò che resta.

Koji, sempre più tormentato dalle proprie scelte, deve confrontarsi con un potere che sta per consumarlo. L’uso del “Majin Power” di Mazinger Z, un potere che può scatenare la distruzione assoluta, rischia di distruggere il pilota stesso. Il sacrificio di Koji diventa inevitabile, ma grazie al legame con Minerva X, Koji riesce a mantenere la calma e a evitare che Mazinger Z si trasformi definitivamente in un demone distruttore. Con l’aiuto dei suoi compagni, Koji riuscirà a sconfiggere Gordon Hell e il Dr. Hell, ma la pace sembra essere solo temporanea.

Minerva X: La Nuova Protagonista

A differenza delle incarnazioni precedenti della saga, dove Koji Kabuto era il protagonista indiscusso, Shin Mazinger Zero riserva un ruolo fondamentale a Minerva X. Questo androide, che non è un robot gigante come Mazinger, ma una figura dalle fattezze quasi umane, diventa il motore della trama. La sua determinazione nel salvare Koji e impedire che Mazinger Z diventi il “Majin”, il dio demone, è il cuore pulsante di questa nuova versione della storia.

Minerva X non solo aiuta Koji, ma diventa anche simbolo di speranza e di redenzione. È una figura che, pur provenendo da un mondo in rovina, si sacrifica per correggere gli errori del passato e fermare la discesa di Mazinger Z nell’oscurità. Il suo viaggio è quello di una creazione che si ribella al suo destino, un tema che risuona in maniera forte e chiara in ogni capitolo della serie.

La Magia Visiva di Yuuki Yogo

Uno degli aspetti più affascinanti di Shin Mazinger Zero è sicuramente l’arte di Yuuki Yogo. Il suo tratto è elegante e raffinato, ma al contempo sporco e grottesco, un mix perfetto per l’atmosfera oscura che pervade l’opera. Il design di Mazinger Z è spettacolare, con Yogo che si diverte a esplorare le diverse incarnazioni del robot, dal leggendario Zetto a una versione demoniaca e mostruosa. Ma è nel design delle Bestie Meccaniche, che acquisiscono un’aura soprannaturale e spaventosa, che l’artista dà il meglio di sé, creando creature inquietanti che sembrano uscite direttamente da un incubo.

Il Dottor Hell, anch’esso ripensato in questa nuova versione, non è più il classico scienziato magro e ossuto, ma un personaggio potente e minaccioso, una sorta di Megatron giapponese, un villain che incarna la pura malvagità. La sua resa grafica è una delle più riuscite dell’intera serie, con un design che trasmette la sua pericolosità in ogni dettaglio.

Un Universo Alternativo e Infinito

L’universo di Shin Mazinger Zero è tanto familiare quanto sconosciuto. Pur mantenendo i tratti distintivi delle storie originali di Mazinger Z, questo manga esplora un contesto completamente nuovo, con realtà parallele, battaglie epiche e personaggi che si evolvono in modo imprevedibile. La serie ha il merito di rinnovare il mito di Mazinger Z, offrendo nuove possibilità narrative che, come ci suggerisce la storia, potrebbero portare a infinite evoluzioni.

Attualmente, la serie è ancora in corso di pubblicazione sulla rivista Champion Red di Akita Shoten, con l’episodio 8 già disponibile. Shin Mazinger Zero si propone quindi non solo come un omaggio a una delle più grandi leggende del manga, ma come una nuova e avvincente saga che ha conquistato i fan di vecchia e nuova generazione.

Shin Mazinger Zero non è solo un manga per gli amanti dei robot giganti, ma una lettura obbligata per chi apprezza storie intense, drammatiche e che sanno reinventare un classico senza perdere il fascino dell’originale. Con una trama avvincente, un protagonista inedito come Minerva X e una visione visiva mozzafiato, questo manga sta riuscendo, e con successo, a creare una nuova leggenda per il robottone di Go Nagai.

Gianluca Falletta

Gianluca Falletta

Gianluca Falletta, creatore di Satyrnet.it, finalista nel 2019 di Italia's Got Talent, è considerato "il papà del Cosplay Italiano". Come uno dei primi sostenitori e promotori del fenomeno made in Japan in Italia, Gianluca, in 25 anni di attività ha creato, realizzato e prodotto alcune delle più importanti manifestazioni di  settore Nerd e Pop, facendo diventare Satyrnet.it un punto di riferimento per gli appassionati. Dopo "l'apprendistato" presso Filmmaster Events e la Direzione Creativa di Next Group, due delle più importanti agenzie di eventi in Europa, Gianluca si occupa di creare experience e parchi a tema a livello internazionale e ha partecipato allo start-up dei nuovissimi parchi italiani Cinecittà World, Luneur Park e LunaFarm cercando di unire i concetti di narrazione, creatività con l'esigenza di offrire entertainment per il pubblico. Per info e contatti gianlucafalletta.com

Aggiungi commento

Seguici sui social