Preparatevi a tuffarvi in un mondo di guerra futuristica, supersoldati dalla pelle blu e vendette intergalattiche, perché nel 2025 arriverà al cinema Rogue Trooper, l’attesissimo film d’animazione diretto, scritto e co-prodotto da Duncan Jones, figlio del leggendario David Bowie e regista già noto al grande pubblico nerd per aver trasposto Warcraft sul grande schermo. Ma stavolta, l’ambizione va ben oltre. Basato sul celebre fumetto sci-fi creato da Gerry Finley-Day e Dave Gibbons – lo stesso Gibbons che ci ha regalato l’immortale Watchmen – Rogue Trooper non è solo un adattamento cinematografico. È un esperimento visivo e narrativo che abbraccia le tecnologie più avanzate nel campo dell’animazione digitale, con un’attenzione particolare all’utilizzo di Unreal Engine 5, il motore grafico che sta rivoluzionando l’intera industria dell’intrattenimento.
Un’icona del fumetto britannico che rinasce in animazione
Per chi non conoscesse ancora Rogue Trooper, è arrivato il momento di aggiornare il proprio database geek. Il personaggio nasce nel 1981 sulle pagine della rivista cult 2000 AD – la stessa che ci ha donato Judge Dredd – e rappresenta una delle incarnazioni più iconiche della fantascienza militare a fumetti. Il protagonista è un “GI” – Genetic Infantryman – un supersoldato geneticamente modificato per sopravvivere alle condizioni estreme del pianeta Nu-Earth, devastato da una guerra perpetua tra le forze del Nord e del Sud.
La sua pelle blu non è solo un vezzo estetico: è un simbolo della sua unicità. Ma la vera svolta narrativa arriva con i suoi tre compagni d’armi, morti in battaglia ma ancora presenti con lui, grazie a sofisticati bio-chip che custodiscono le loro personalità: Gunnar vive nel suo fucile, Helm nel casco, Bagman nello zaino. Una trovata narrativa geniale che fonde azione, dramma e un sorprendente senso di cameratismo post-mortem.
Duncan Jones e la rivoluzione Unreal
Dopo il successo (e i rischi) di Moon, Source Code e Warcraft, Duncan Jones ha deciso di alzare ulteriormente la posta. L’idea di adattare Rogue Trooper frulla nella sua mente dal 2018, ma solo oggi il progetto ha preso finalmente forma, anche grazie ai progressi tecnologici dell’Unreal Engine 5, lo stesso motore che muove titoli come Fortnite, Lords of the Fallen e l’ambizioso esperimento interattivo The Matrix Awakens.
Jones ha definito questo lavoro un vero privilegio, affermando con entusiasmo: “2000 AD offre un’esperienza diversa: parte dai fumetti per arrivare all’azione. In questo modo, abbiamo l’opportunità di mostrare al mondo un altro lato di quell’universo. È un vero privilegio”. Non è difficile credergli: l’uso dell’Unreal Engine non è solo una scelta estetica, ma una dichiarazione d’intenti. Significa abbracciare un futuro in cui cinema e videogiochi non sono più mondi separati, ma strade che si intersecano e si arricchiscono a vicenda.
Un cast stellare per un’epopea animata
L’altro grande punto di forza del film è senza dubbio il suo cast vocale, una vera e propria parata di talenti che strizza l’occhio sia agli appassionati del cinema di genere sia agli amanti delle serie TV cult. Il protagonista Rogue sarà doppiato da Aneurin Barnard, già visto in Dunkirk e Il Cardellino, mentre Hayley Atwell, icona Marvel e volto di Peggy Carter, darà vita a uno dei personaggi chiave della storia.
Accanto a loro, troveremo nomi di grande calibro come Sean Bean (Il Signore degli Anelli, Game of Thrones), Asa Butterfield (Sex Education), Matt Berry (What We Do in the Shadows), Jemaine Clement (Avatar 2), Jack Lowden, Daryl McCormack, Alice Lowe, Diane Morgan e Reece Shearsmith. Insomma, un dream team del doppiaggio britannico, pronto a infondere anima e ironia a questa saga animata.
Un adattamento a lungo atteso
L’idea di portare Rogue Trooper al cinema non è nuova. Già nel 2011, il fumettista Grant Morrison era stato coinvolto in un progetto simile, naufragato però a causa dell’insuccesso al botteghino del film Dredd. Ma oggi, con una maggiore consapevolezza del valore dei fumetti britannici e con una tecnologia che consente una resa visiva all’altezza dell’immaginazione, il sogno può finalmente diventare realtà.
Le riprese principali – o meglio, la produzione animata – si sono concluse recentemente nel Regno Unito, presso i Rebellion Film Studios nell’Oxfordshire. Il film è ormai in fase avanzata di post-produzione e si prepara a conquistare i fan nel 2025, anno della sua uscita ufficiale nelle sale.
Un viaggio tra guerra, vendetta e fratellanza… con stile
Rogue Trooper promette di essere molto più di un film d’animazione sci-fi. È un’ode al potere della memoria, alla lealtà oltre la morte, alla lotta contro il tradimento e alla ricerca della verità in un mondo devastato dal conflitto. Con la regia visionaria di Duncan Jones, la potenza narrativa di un fumetto cult e le infinite possibilità offerte dal digitale, ci troviamo davanti a un’opera che potrebbe ridefinire i confini del genere.
E tu, sei pronto a seguire Rogue e i suoi compagni bio-tecnologici nel loro viaggio su Nu-Earth? Che ne pensi di questo mix tra animazione, fumetti e tecnologie da videogioco?
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