Quando arrivi a Rimini a metà luglio, lo senti subito: l’aria ha un sapore diverso. Non è solo il sale del mare o l’aroma del fritto misto che invade i viali. È il profumo della cultura nerd che si diffonde ovunque, una brezza fatta di cosplay coloratissimi, tavole a fumetti, videogiochi vintage e cortometraggi che parlano più al cuore che agli occhi. Dal 13 al 20 luglio 2025 torna Cartoon Club / Riminicomix, e chiunque abbia una passione – vera, viscerale – per la cultura popolare non può far altro che segnarselo in rosso sul calendario.
Quella di quest’anno sarà la 41ª edizione, e non parliamo di un semplice festival. È un rito collettivo, un pellegrinaggio laico verso una Mecca del fumetto e dell’animazione, che ha il dono raro di saper coniugare il sacro e il profano: un convegno d’autori internazionali in un chiostro rinascimentale, una mostra d’arte con la colonna sonora dei Pokémon che rimbalza da uno stand all’altro, e poi loro: i cosplayer, moderni eroi mitologici, pronti a sfidare il caldo estivo armati di spade in foam e parrucche incollate con la fede.
La musa di Manara sul manifesto 2025
Quest’anno il festival si regala un biglietto da visita che è già un manifesto d’intenti, nel senso più nobile del termine: Milo Manara firma l’immagine ufficiale di Riminicomix 2025. L’artista, leggenda vivente del fumetto mondiale, ha scelto di ritrarre una delle sue iconiche figure femminili mentre si rilassa sul bordo piscina del Grand Hotel, con il mare sullo sfondo e quel tocco di malinconia felliniana che trasforma ogni scorcio di Rimini in una scena da sogno.
Sabrina Zanetti, direttrice artistica del festival, ha commentato che la scena “trasmette un senso di relax e divertimento”, e io – che sono cresciuto sfogliando “Il Gioco” sotto le lenzuola come fosse proibito – non posso che annuire. Manara non disegna solo corpi, disegna attese, silenzi, sensazioni. E se il suo manifesto è un invito a lasciarsi andare, beh, è uno di quelli a cui è impossibile dire di no.
Una città che si trasforma
Cartoon Club è più di un festival, è una trasformazione urbana. Dal centro storico alla zona mare, Rimini diventa una gigantesca tavola fumetto: Piazza Malatesta, la Corte degli Agostiniani, il Chiostro di San Giuliano, Piazzale Fellini… ogni angolo ospita qualcosa. Proiezioni, incontri, workshop, masterclass, spettacoli, mostre. In tutto questo, oltre 200 cortometraggi animati saranno proiettati nelle location più suggestive, e si alterneranno una quindicina di incontri con professionisti e autori di fama internazionale.
Ma il cuore pulsante resta Riminicomix, la mostra-mercato che dal 17 al 20 luglio prenderà vita al Parco Federico Fellini. Immaginate un villaggio all’aperto in cui convivono venditori di gadget, disegnatori all’opera, concerti live, eventi cosplay e chiacchierate in libertà con i protagonisti della nona arte. È qui che il nerd diventa re, e ogni visitatore si sente parte di qualcosa di più grande: una comunità, una famiglia di appassionati.
Manara e Fellini: la mostra dei sogni
E poi c’è “Di sogni e di segni”, la mostra dedicata a Manara, allestita al Museo della Città “Luigi Tonini” dal 13 luglio al 31 agosto. Ingresso gratuito. E già questo dovrebbe bastare. Ma il vero cuore dell’esposizione è il rapporto tra Milo e Federico Fellini. Un’amicizia autentica, una sinergia artistica che ha generato opere indimenticabili come Viaggio a Tulum o Il viaggio di G. Mastorna, detto Fernet. Manara disegnò anche i manifesti di Intervista e La voce della luna, l’ultimo film del Maestro. Una collaborazione nata da due anime affini: visionari, ironici, innamorati dell’immaginazione.
Il festival renderà omaggio a Manara con un Premio alla Carriera durante una serata spettacolo, in collaborazione con il Fellini Museum. Un riconoscimento che è più che meritato: è necessario. Perché senza Manara, il fumetto europeo non sarebbe lo stesso. E, diciamolo, nemmeno noi nerd lo saremmo.
Non solo fumetto: giochi, cosplay, community
Cartoon Club è anche giochi da tavolo, giochi di ruolo, tornei e nuove scoperte. In collaborazione con Ludo Labo (gli stessi di Play – Festival del Gioco), sarà allestita un’intera area dedicata al gioco analogico. Qui troverai tavoli imbanditi di dadi, miniature, plance colorate e appassionati pronti a farti provare la loro ultima ossessione ludica. Se ti fermi a guardare, ti accorgi che non si tratta solo di passatempo: è storytelling puro, cooperazione, immaginazione condivisa.
E naturalmente torna la cosplay convention, tra le più amate d’Italia. Da giovedì 17 a domenica 20 luglio, supereroi, principesse, robottoni e creature fantasy prenderanno d’assalto il Parco Fellini. Sul palco, tra gli ospiti più attesi, i giapponesi di K-ble Jungle e Ochacaffè, con performance e incontri che rendono ogni edizione un piccolo viaggio in Giappone senza prendere l’aereo.
Il futuro è adesso
L’edizione 2025 punta a superare i 200.000 visitatori dell’anno scorso. Ambiziosa? Certo. Ma anche perfettamente in linea con lo spirito di Cartoon Club, che ha appena rinnovato la sua immagine grazie al lavoro di Holly Agency, diretta da Vito Ballarino e Gianni Spano. Il nuovo sito, la comunicazione smart, i creator coinvolti (tra cui Jessica “Miss Hatred” Armanetti) parlano una lingua nuova, quella delle nuove generazioni che il festival sa accogliere senza snaturarsi.Tra i partner ufficiali, anche quest’anno ci sarà Italpizza, che ormai è diventata parte della famiglia. Un gesto che racconta molto della capacità del festival di costruire legami solidi e duraturi.
Riminicomix non è solo una fiera, non è solo un festival. È un momento in cui le passioni smettono di essere private e diventano collettive. Un tempo sospeso, in cui ti trovi a discutere del finale di Evangelion con uno sconosciuto, a confrontare illustrazioni con un disegnatore che hai sempre ammirato, a scoprire un cortometraggio d’animazione che ti commuove più di quanto ti aspettassi. E allora sì, dal 13 al 20 luglio 2025 ci vediamo a Rimini. Con la sabbia tra le dita, una copia di Bergman nello zaino e gli occhi pieni di meraviglia. E tu? Hai già prenotato il tuo viaggio nella terra dove il fumetto incontra il cinema, il gioco, l’anima? Se ami tutto questo quanto lo amo io, condividi l’articolo, commenta con il tuo personaggio preferito di Manara o raccontami il tuo miglior ricordo a Riminicomix. Facciamo girare la voce. Facciamo esplodere l’hype.
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