Il romanzo d’esordio di Ilaria Sabatini Taliaferro, intitolato “La Clessidra del Vento”, è un’avventura letteraria che porta i lettori in un mondo onirico, intriso di significati nascosti. Nata nelle Marche e trasferitasi negli Stati Uniti, l’autrice ha scritto una storia che trascina i lettori in un affascinante viaggio nella coscienza dei suoi giovani protagonisti.
Il romanzo si apre con il diario di Lorenzo, un adolescente che funge da custode dei sogni e dei desideri di avventura dei suoi coetanei. Spinti dalla curiosità, Lorenzo e un altro ragazzo intraprendono un viaggio dalla loro Italia fino alla remota e sconosciuta Groenlandia. Ma quello che scoprono lì cambierà le loro vite in modo inimmaginabile: delle gemme grezze di rubino nel sottosuolo del luogo. I ricordi malinconici e i flashback si intrecciano con il sentimento nostalgico del protagonista, svelando un mondo magico e pieno di significato.
L’autrice rivela di aver iniziato a scrivere “La Clessidra del Vento” molti anni fa, durante un periodo della sua vita in cui si sentiva intrappolata nella routine quotidiana. Fu leggendo le avventure di Marco Polo, uno degli esploratori più famosi della storia, che trovò l’ispirazione per immergersi completamente nella scrittura della sua storia. Voleva affrontare temi importanti che coinvolgono tutti noi, temi difficili da risolvere, e ha cercato di suggerire una soluzione attraverso un approccio utopistico. Il mito e il mistero hanno fornito il contesto perfetto per amalgamare gli eventi contemporanei con le speranze di un mondo migliore.
Albert Einstein diceva che “la conoscenza è limitata, mentre l’immaginazione può abbracciare il mondo”. Nel diario di viaggio di Lorenzo, questo concetto prende vita mentre il narratore apre una porta verso il mondo immaginario. Lorenzo utilizza l’immaginazione come mezzo per esplorare e comprendere il mondo che lo circonda. Nonostante le sfide della vita, la sua capacità di sognare diventa una forza straordinaria che gli permette di affrontare la realtà. La dualità tra sogno e realtà si intreccia nella storia, facendo di Lorenzo il protagonista di un viaggio in cui il potere dei suoi sogni diventa una risorsa fondamentale per la fondazione di un movimento politico che finanzia iniziative umanitarie.
Ilaria Sabatini Taliaferro, nata ad Ascoli Piceno nel 1986, ha sempre mostrato una grande passione per la scrittura sin da giovane. La sua ispirazione proviene dalla bellezza della natura, dai paesaggi e dai dettagli che trasforma in un vero e proprio viaggio sensoriale attraverso le parole. Oltre all’amore per i luoghi nativi, ha trovato ispirazione negli Stati Uniti, dove ha fondato una rivista culturale chiamata “Youth in Culture”. Nel corso degli anni, ha continuato a pubblicare brevi storie e poesie in inglese, condividendo una fresca prospettiva italiana con il pubblico internazionale. Ilaria ha vissuto un’avventura straordinaria nel 2008 quando ha partecipato a un programma nella foresta amazzonica in Ecuador, contribuendo a un progetto di sostenibilità con la comunità Chitwa. Questa esperienza le ha aperto le porte verso nuove avventure e le diverse culture del mondo. Dopo il ritorno in Italia nel 2011, ha collaborato con Antonella Picciotti, una scrittrice locale, per scrivere il libro “Straniero”, che esplora il tema dell’immigrazione dopo la Seconda Guerra Mondiale. Nel 2015, ha intrapreso la carriera di insegnante di lingua inglese in Italia, continuando a coltivare la sua passione per la scrittura. Oggi, Ilaria Sabatini Taliaferro vive negli Stati Uniti con la sua famiglia e dedica il suo tempo alla scrittura e a progetti interculturali che promuovono una maggiore comprensione e connessione tra le persone. Con “La Clessidra del Vento”, l’autrice ha creato un romanzo che esplora la forza dell’immaginazione e il suo potere di superare le sfide della vita. Un’opera che cattura l’attenzione del lettore e lo trasporta in un affascinante viaggio nella mente dei giovani protagonisti.