Kingdom Hearts III è una storia d’amicizia in cui Sora e i suoi amici partono per una pericolosa avventura. Ambientato in una serie di mondi Disney e Pixar, Kingdom Hearts parla del viaggio di Sora, un giovane che scopre inaspettatamente di avere un potere spettacolare. L’attesissimo videogioco di genere action RPG, sviluppato e pubblicato da Square Enix, è l’undicesimo titolo della serie Kingdom Hearts, sequel di Kingdom Hearts II e capitolo finale della “saga di Xehanort” (chiamata in inglese la “Dark Seeker saga”). Ambientato dopo gli eventi di Kingdom Hearts 3D: Dream Drop Distance e 0.2 Birth by Sleep, il gioco vede tornare Sora nel ruolo di protagonista, affiancato da Paperino, Pippo, Topolino e Riku nella ricerca dei sette guardiani della luce e della “chiave che restituisce i cuori”: l’obiettivo è sventare l’ultima minaccia del maestro Xehanort, che ha intenzione di dare vita a una seconda Guerra del Keyblade. Il viaggio li porterà a visitare mondi e incrociare il cammino con personaggi di proprietà Disney e delle serie Square Enix. Il titolo iniziò a essere concepito nel 2007 poco dopo la pubblicazione di Kingdom Hearts II Final Mix, ma la sua produzione non fu confermata fino all’E3 2013, dopo anni di dicerie e speculazioni. Il motore grafico utilizzato era il Luminous Studio, ma venne poi scartato in favore delle potenzialità offerte dall’Unreal Engine 4. Il gameplay è stato arricchito rispetto ai predecessori con l’introduzione di nuove meccaniche come l’Attraction Flow, che permette a Sora di eseguire attacchi evocando attrazioni dei parchi a tema Disney.
Dopo due trailer usciti rispettivamente per l’E3 del 2013 e del 2015, il terzo capitolo ufficiale della saga Action Rpg frutto del matrimonio di dei personaggi Disney con il mondo di Final Fantasy torna a far parlare di se dopo anni di silenzio e rimandi. Il sistema di combattimento è la perfetta fusione tra quello dei capitoli principali di Kingdom Hearts e quello degli spin off, prendendo a due mani da Birth By Sleep, dove la barra dei comandi e lo stile di combattimento si personalizza in base alle mosse utilizzate contro i nemici.

I vecchi giocatori di Birth By Sleep potranno riconoscere la barra del Focus che confema la presenza delle Combo come ad esempio la vista con il mirino per puntare i bersagli e sparargli oppure le esplosioni con le sfere di luce( caratteristica dello stile di combattimento di Aqua); il tutto lasciando spazio alle classiche finish con Paperino e Pippo che potranno non essere efficaci come le altre ma in quanto a spettacolarità e divertimento sono un marchio della saga!
Incontriamo anche alcuni vecchi Villain della saga, oltre ad Ansem e Xemnas alla fine del trailer rivediamo anche Malefica, Pietro e Ade discutere di una misteriosa “Black Box” e di dove essa possa essere.
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