C’è qualcosa di magico nell’atmosfera che precede un evento che celebra la creatività, il talento e la passione dietro i nostri videogiochi preferiti. E in questo 2025, l’incanto si rinnova ancora una volta con la tredicesima edizione degli Italian Video Game Awards, l’appuntamento annuale che mette in luce l’eccellenza dell’industria videoludica italiana. A fare da cornice all’evento sarà la suggestiva città di Firenze, con una cerimonia in grande stile che si terrà il prossimo 12 giugno presso il Cinema La Compagnia, a partire dalle ore 19.30, in pieno stile red carpet geek.
Ma andiamo con ordine, perché le novità sono tante e le nomination promettono fuochi d’artificio virtuali. L’organizzazione, come sempre, è curata da IIDEA, l’associazione di riferimento per il settore videoludico italiano, che ha ormai consolidato la propria missione di promuovere e sostenere lo sviluppo dell’industria nazionale. L’evento si inserisce all’interno di First Playable, il principale appuntamento business italiano dedicato allo sviluppo di videogiochi, in programma dall’11 al 13 giugno, sempre nel capoluogo toscano.
L’edizione 2025 degli Italian Video Game Awards prevede ben sette categorie, ognuna delle quali rappresenta una sfaccettatura fondamentale del processo creativo e produttivo videoludico. Si spazia dal miglior gioco italiano alla miglior opera prima, passando per premi dedicati alla direzione artistica, all’innovazione dell’esperienza di gioco, fino ad arrivare a riconoscimenti riservati ai singoli professionisti e agli studi che si sono distinti a livello nazionale e internazionale.
Tra i titoli in nomination per il Best Italian Game troviamo A Quiet Place: The Road Ahead di Stormind Games, ispirato all’universo cinematografico omonimo, che promette un viaggio teso e adrenalinico nel silenzio più assoluto. Accanto a lui, Alaloth: Champions of The Four Kingdoms di Gamera Interactive, un action RPG che richiama l’estetica dei classici fantasy hardcore. Ma a rubare l’occhio è anche Enotria: The Last Song di Jyamma Games, un soulslike tutto italiano ambientato in un mondo ispirato al folklore mediterraneo, una vera e propria perla dell’art direction. Non mancano poi Extra Coin di CINIC Games e On Your Tail di Memorable Games, che promettono originalità e meccaniche intriganti.
Per la categoria Best Italian Debut Game, riflettori puntati su 49 Keys, An Everyday Story, Death Noodle Delivery, Gambit Shifter e OveRRoot — una lineup variegata che testimonia come il fermento creativo della nuova generazione di sviluppatori italiani sia più vivo che mai.
E se parliamo di bellezza visiva, la categoria Outstanding Art ci porta a scoprire mondi straordinari come quello surreale di Caracoles (Yonder), l’atmosfera teatrale e vibrante di Enotria: The Last Song e il fascino grafico in stile cartoon investigativo di On Your Tail. È difficile scegliere un preferito, perché ogni gioco porta con sé un’identità estetica marcata e originale.
Sul fronte delle esperienze immersive, il premio Outstanding Experience vedrà contendersi la statuetta titoli come Extra Coin, On Your Tail e il misterioso While We Wait Here di Bad Vices Games, che promette una narrazione intensa e psicologicamente profonda.
Le categorie Outstanding Individual Contribution, Outstanding Italian Company e il Community Spotlight Award sono invece a nomina diretta: saranno i soci sviluppatori di IIDEA a decretare i vincitori durante la serata, rendendo l’evento ancora più partecipativo e sentito dall’intera community.
E a proposito di giuria, quest’anno il panel si fa davvero interessante. Abbiamo Francesco Baldini, talentuoso Lead Character Artist di Compulsion Games; William Bertin, volto noto tra gli addetti ai lavori, oggi consulente per Sourcing in the Rain; Julia Kenny, scout freelance con un occhio raffinato per le perle nascoste; Lorenzo Mancosu, penna affilata e mente curiosa di Multiplayer.it. Il quinto voto, invece, è una media ponderata delle preferenze espresse dai soci developer di IIDEA, un tocco democratico che rende il tutto ancora più speciale.
Per chi sogna di partecipare alla cerimonia dal vivo, sono disponibili due tipologie di biglietti – “Developer Full Access” e “Developer Social Access” – acquistabili tramite Eventbrite. Ma niente panico per chi non potrà essere fisicamente a Firenze: l’intero evento sarà trasmesso in diretta streaming sul canale Twitch di Multiplayer.it, con inizio alle 19.30. Quindi, birre e snack pronti, perché si prospetta una serata da veri cultori del gaming made in Italy.
Vale la pena ricordare che il First Playable è reso possibile anche grazie a una rete di partner istituzionali e privati che credono fortemente nel valore dell’industria videoludica italiana. Tra i principali sostenitori di quest’edizione troviamo Epic Games come Diamond Partner, affiancato da Bologna Game Farm, GAME-ER, OGR Torino, Quickload, LCA Studio Legale, Memorable Games e Slitherine in qualità di Gold Partner. Audio Network Italia, Caracal Games, Untold Games e Xsolla chiudono il cerchio come Silver Partner. Un ecosistema vivo, solido, e pieno di entusiasmo.
Per chi volesse approfondire, il sito ufficiale della manifestazione www.firstplayable.it è già online con tutte le info utili, mentre per i contatti stampa si può fare riferimento direttamente a Paolo Volterra e Caterina Conserva di Community.
Insomma, il 12 giugno non è solo una data da segnare sul calendario: è un vero e proprio evento culturale per tutti noi appassionati. Un momento per celebrare non solo i giochi, ma anche le storie, le idee e le persone che rendono l’industria videoludica italiana qualcosa di cui andare fieri.
E voi? Qual è il vostro gioco italiano preferito tra i finalisti? Pensate che vincerà il titolo che avete amato di più o ci sarà qualche sorpresa inaspettata? Parliamone nei commenti e condividete l’articolo sui vostri social per portare un po’ di sana nerdaggine anche nelle bacheche degli amici!
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